Quanto ci sono mancati Asterix e Obelix? O sarebbe meglio dire, quanto ci è mancata una nuova avventura dei due simpatici galli? Parecchio se pensiamo che son passati ufficialmente ben dodici anni dall’ultimo capitolo ovvero quel XXL 2: Mission Las Vegum che tante soddisfazioni ci ha regalato anche in virtù della recente remastered uscita per Xbox One, PS4 e ovviamente Nintendo Switch.
Un lavoro non riuscito al cento per cento ma che ha avuto il pregio di portare nuovamente Asterix e Obelix su una console, di farci riabbracciare i protagonisti di tante avventure che hanno sempre accontentato un vasto pubblico videoludico e non solo quello. Infatti, Asterix e Obelix, sono due noti personaggi della serie a fumetti Asterix, creata in Francia nel 1959 dal duo formato da René Goscinny (testi) e Albert Uderzo (disegni) e che vide la pubblicazione in Italia nel 1968 grazie all’editore Mondadori.
Fu da subito un grande successo vista la simpatia dei protagonisti e le trame ben fatte che ci portavano al 50 a.C. quando i romani avevano annientato e occupato militarmente la Gallia ad esclusione però di un piccolo villaggio dell’Armorica che resisteva ad ogni attacco. Tutto questo però era frutto di una vera magia, una pozione creata dal druido Panoramix che regalava una forza sovrumana a chiunque ne faceva uso tranne ad Obelix che da piccolo, in un calderone pieno di pozione, ci era proprio caduto.
Proprio quest’ultimo, insieme al fido Asterix, un guerriero piccolo di statura ma astuto e coraggioso, è a capo di un gruppo molto simpatico e dai numerosi personaggi buffi come Panoramix, Assurancetaurix, Abraracourcix senza dimenticare del sempre presente e mai domo cagnolino bianco Idefix.
Asterix & Obelix XXL 3: Il Menhir di Cristallo ha subito una lunga lavorazione ed è frutto della software house indipendente francese OSome Studio già conosciuta nell’ambiente grazie alla loro prima creazione, White Night. Coadiuvati anche dall’editore Microids, fanno arrivare questo Asterix & Obelix XXL 3: Il Menhir di Cristallo praticamente su tutte le console attualmente esistenti non scontentando proprio nessuno e curando un prodotto nato nella loro terra, ravvivando l’interesse verso lo stesso che era ormai un po’ sopito.
Sono pazzi questi Romani!
Appena avviato Asterix & Obelix XXL 3: Il Menhir di Cristallo, ci ritroveremo nel 50 avanti Cristo e saremo subito catapultati all’interno del piccolo villaggio della Gallia che continua a resistere confermando la propria indipendenza nonostante i mille tentativi di conquista da parte dell’esercito romano. Nel piccolo villaggio di Armonica, regna dunque incontrastata la pace grazie anche ai suoi due eroi, Asterix e Obelix, che trovano anche il tempo tra uno schiaffo ed un pugno ai romani, di andare a caccia di cinghiali e perdersi in lunghe passeggiate nei boschi.
Anche gli altri abitanti compiono le loro faccende giornaliere e cercano di collaborare gli uni con gli altri per continuare a godere di questa pace costante e di una vita tranquilla. Un giorno però qualcuno dell’esercito romano decide di rubare la posta destinata al villaggio e toccherà proprio ai nostri due simpatici eroi andare a recuperarla. Tra le tante lettere inutili ce n’è una destinata a Panoramix e che arriva dalla sacedortessa di Thule, tal Hella Dinidrir, amica personale del nostro saggio druido.
In questa missiva la sacerdotessa avvisa Panoramix di una grave minaccia che incombe sul villaggio e gli chiede di portarle un menhir magico che lo stesso druido conserva gelosamente. Subito Asterix e Obelix si propongono per la missione ed anche il vecchio saggio vorrebbe essere parte integrante della missione ma per motivi di età, e soprattutto per badare al villaggio, dovrà affidare solo al magico duo la missione.
Dovremo inoltrarci all’interno degli impervi territori romani, superare indenni gli accampamenti dei soldati e infine svolgere la nostra missione principale senza però disdegnare quelle secondarie che ci daranno numerosi extra bonus. I nemici da affrontare saranno tanti e tutti ci accoglieranno al grido di “anvedi i Galli” ma da parte nostra avremo la forza bruta di Obelix, le pozioni da fare assumere ad Asterix e che lo renderanno per alcuni momenti invincibili ma soprattutto il menhir che ben presto ci svelerà i suoi mille poteri da sfruttare contro nemici e ostacoli; non dimentichiamoci ovviamente del nostro piccolo Idefix che morderà le caviglie dei pazzi soldati romani.
Bello in docked, meno in portable!
Asterix & Obelix XXL 3: Il Menhir di Cristallo per la prima volta regala la possibilità di giocare l’intera avventura in modalità cooperativa ed è davvero un’aggiunta eccezionale che permette un maggiore divertimento ma soprattutto di condividere ore spensierate con un amico o un familiare. Ottima mossa in quanto, questo gioco, è adattissimo anche ai giocatori di giovane età perché sfrutta ottimamente sia le meccaniche platform che quelle tipiche degli hack ‘n slash con spruzzate di ottimo arcade; tutto ciò con una difficoltà selezionabile inizialmente che ne prevede anche una molto facile proprio per permettere a tutti di affrontarlo senza troppi patemi d’animo.
Graficamente si poteva fare molto di più, gli sfondi sono buoni ed anche le animazioni sono ottimali così come gli effetti particellari ma purtroppo devo segnalare che questo Asterix & Obelix XXL 3: Il Menhir di Cristallo in portable è forse il gioco che maggiormente peggiora la sua grafica; tutto appare sfocato ed anche le texture sono poco definite rispetto alla modalità docked. Un vero peccato visto che sicuramente si poteva ottimizzare maggiormente questa modalità vista anche la recente uscita della Switch Lite. Tutto comunque gira ai soliti 1080p in docked che si abbassano a 720p in portable ed il framerate è solido e non ci sono netti abbassamenti da segnalare neanche nelle fasi più concitate.
I comandi sono risultati sempre precisi, immediati e senza nessun input lag oltre ad essere facilmente assimilabili e ben spiegati all’inizio, passo dopo passo. La longevità è molto buona e sicuramente il fatto di poterlo giocare in co-op locale ne allunga la durata; peccato che il tutto soffra di una certa ripetitività anche perché di base, nonostante le missioni secondarie e i vari segreti da trovare, dovremo picchiare e ripicchiare una moltitudine di soldati romani e dopo un po’ potrebbe annoiare.
Le musiche ed il sonoro in generale è ben fatto, niente di memorabile ma il compito è stato eseguito in maniera convincente, oltretutto è presente il doppiaggio in italiano che ci regala dialoghi divertenti, gli urli dei soldati romani che fanno sempre sorridere ma soprattutto ci aiutano a capire meglio l’ottima trama, semplice ma davvero ben scritta ed in puro stile fumetto. Asterix & Obelix XXL 3: Il Menhir di Cristallo diverte e gli amanti dei vecchi arcade anni ’90 lo ameranno alla follia.
Ultimo aggiornamento: 2024-04-26 at 19:20