Durante il corso di questo mese mi sono trovato a recensire tantissime Visual Novel, e questo mi ha portato non solo a rivalutare il genere, ma anche a cercare di comprendere quale possa essere il miglior compromesso per dare vita ad un titolo insolito, divertente e capace di osare. Quest’ultimo concetto è apparso nella mia mente fin dalla recensione di SeaBed in quanto riusciva a proporre una storia omosessuale convincente nonostante la narrazione potesse risultare altalenante. Oggi, però, andremo a scoprire un videogioco piuttosto simile ma con una base narrativa completamente differente. Riuscirà Yumeutsutsu Re:Master a conquistare l’utenza? E soprattutto… varrà davvero il prezzo di lancio proposto (64,99 €)? Cerchiamo di scoprirlo assieme partendo dal presupposto che questa recensione è adatta ad un pubblico maggiorenne.
“Sono l’unico che si sta chiedendo come mai lei si stia lavando in quello che sembra essere un lavandino da cucina?” – G.Bislacco, mentre guarda per la prima volta questa scena.Yumeutsutsu Re:Master arriva su Nintendo Switch grazie a DEGICA e narra la storia di Ai. Si ritroverà a lavorare nel team di sviluppo di videogiochi Eureka Soft grazie ad una misteriosa mail, e nonostante non conosca nulla di programmazione o simili parteciperà con tutte le sue forze. Qui incontrerà sua sorella – che non vedeva da tantissimo tempo a causa del divorzio dei loro genitori – e tanti altri personaggi femminili che l’accompagneranno in questo viaggio.
Yumeutsutsu Re:Master è una Visual Novel ambientata nella città giapponese Koenji ed il giocatore affronta la storia dal punto di vista di Ai: una ragazza che si ritroverà a lavorare in un team di sviluppo di videogiochi composto principalmente da ragazze (più un cane, che svolge pure un ruolo di vicepresidente). Già da questa base e dal riassunto della storia possiamo vedere due elementi chiave della narrazione di questo gioco: i videogiochi e le relazioni amorose. Yumeutsutsu Re:Master ha come obiettivo quello di mostrare al giocatore come si sviluppa un videogioco indipendente mostrando le caratteristiche legate alla stesura della narrazione, al design dei personaggi, alla gestione della pubblicizzazione ed il doppiaggio. Partendo da queste basi la trama si svilupperà “dando vita ad un altro gioco”. Questo vuol dire che da Yumeutsutsu Re:Master nasceranno le basi che daranno vita al videogioco di Eureka Soft, con tanto di esempi e possibili modifiche. Va infatti notato che Ai avrà la possibilità di scegliere fra varie risposte, ed a seconda di cosa si seleziona cambieranno i rapporti con i personaggi. Questi, a loro volta, daranno accesso alle varie Route del gioco, divise in positive e negative.
Yumeutsutsu Re:Master dispone di un adattamento inglese con doppiaggio giapponese. Nota bene: la storia è divisa in sei atti circa, ma la gestione dei contenuti è ben dilazionata e riesce a mantenere un ottimo ritmo nonostante il gioco sia più lungo di quanto sembri.Questo videogioco ha un secondo elemento interessante: le relazioni amorose. Il titolo in questione usa come elemento portante il tema Yuri (amore omosessuale fra ragazze) e tutte le route disponibili puntano, in un modo o nell’altro, a questo specifico approccio (da notare che lo stesso videogioco sviluppato da Eureka Soft ha come base il genere Yuri). Ciò che però risulta interessante notare è il modo con cui tale tema è stato trattato. Vi è infatti una naturalezza nelle azioni e nei contenuti che non porta la storia ad essere eccessivamente fanservice o pruriginosa, e nonostante tutto il risultato è contestualizzato. Non mancano scene cupe e/o serie, ma la loro presenza non risulta esageratamente eccessiva. È proprio da queste basi che possiamo vedere il potenziale di questo videogioco: Yumeutsutsu Re:Master riesce infatti a proporre una narrazione dallo sviluppo più o meno semplice capace di accontentare ogni giocatore. Le parti serie non risultano fastidiose, quelle più discorsive propongono temi interessanti e parti amorose sono ben contestualizzate. A rafforzare tutto ciò abbiamo un ottimo comparto estetico ed un doppiaggio efficace. Va notato che non è possibile – tramite il menù principale – raggiungere velocemente i vari atti ma grazie ad un’ottima gestione dei salvataggi si riesce a bypassare questo possibile problema.
C’è, però, qualcosa che non funziona in Yumeutsutsu Re:Master? Certamente! Come prima cosa l’adattamento italiano è assente, e la gestione delle route alternative non è chiarissima. Questo lo si denota anche nelle parti finali della storia, dato che possono risultare poco convincenti o incomplete. Per avere un finale “perfetto” sarà necessario chiedere supporto a Yumeutsutsu Re:After, seguito di questo titolo e disponibile su Switch e Steam lo stesso giorno in cui esce questo titolo (
Alla fine, Yumeutsutsu Re:Master è una Visual Novel che propone una combinazione di temi convincente, la quale è supportata da una narrazione efficace. Il team di sviluppo ha dato vita ad un gioco capace di intrattenere moltissimi giocatori, e grazie ad una storia ben dilazionata risulta difficile perdersi ed annoiarsi. Elementi seri, simpatici, erotici ed informativi si dividono la scena dando vita ad una Visual Novel accattivante e corposa di contenuti. Una volta aver completato una Route gran parte dei contenuti del gioco verranno sbloccati, e questo incentiverà i giocatori a riaffrontare il gioco (magari partendo dai salvataggi della storia inserite nella sezione “Load“, che tra l’altro risulta incredibilmente facile da gestire). Non credo che Yumeutsutsu Re:Master valga davvero il prezzo di lancio, ma vista la qualità dei disegni e l’ottimo contenuto generale comprendo chi voglia comprarlo al giorno del lancio. Acquisto consigliato a chiunque abbia abbastanza dimestichezza con l’inglese da poter affrontare questa storia.
Chissà se il fantomatico videogioco di Eureka Software vedrà la luce… e sopratutto chissà se i giocatori riusciranno a scoprire il segreto che coinvolge questi due personaggi.