È passato quasi un anno da quando ho recensito la mia primissima Visual Novel, e da quel giorno ho iniziato sempre di più a riconsiderare questo genere videoludico. Le Visual Novel si sono infatti rivelate un luogo perfetto per proporre storie ai confini del possibile, e sono anche diventate uno dei generi videoludici che preferisco di più. Come ho già detto altre volte elogio la capacità d’osare, ma in alcuni casi questo può risultare un po’ troppo “alla lettera”. Non che sia un male – almeno per me -… ma in alcuni casi la situazione finale può portare l’utenza a risultare “sconvolta”. È probabilmente il caso di The Fox Awaits Me, ed oggi cercheremo di capire perché partendo dal presupposto che questa recensione non è assolutamente adatta ad un pubblico particolarmente sensibile.
“Questa storia sta prendendo una brutta piega” – G.Bislacco, mentre guarda questa scena e sa cosa sta per succedere.The Fox Awaits Me è un videogioco del genere Visual Novel arrivato su Nintendo Switch grazie a COSEN che vede come protagonista un ragazzo di nome Kaito. Costui è “più o meno” morto, e si ritroverà fin da subito circondato da bambù. Con la memoria vuota incontrerà una donna-volpe di nome Shua, e da questo momento incontrerà un paio di nuove amiche che cercheranno di aiutarlo. Kaito dovrà quindi provare a capire cosa sta succedendo… e si dovrà preparare ad una minaccia più inquietante di quanto possa sembrare.
Per poter comprendere al meglio il gioco in questione reputo necessario comprendere il tipo di approccio proposto dal team di sviluppo partendo dall’elemento chiave: la narrazione. Diviso in un totale di 9 atti e 3 + 2 finali alternativi (tre negativi, uno normale, uno positivo) il gioco si sviluppa sotto due punti di vista: un elemento “normale” ed uno più legato al genere “horror“. La storia di Kaito ha infatti uno sviluppo piuttosto corposo rispetto altre Visual Novel, e nonostante i personaggi coinvolti siano pochi gli eventi proposti risulteranno intricati. Questo rende la storia molto interessante… ma il vero punto di svolta è l’elemento legato all’orrore. The Fox Awaits Me nasconde infatti elementi così crudi e cattivi da stravolgere la vicenda, e se da una parte abbiamo una situazione carina e coccolosa dall’altra si presentano possibili torture, sbudellamenti e suicidi. Questo si riversa anche nei personaggi, i quali potrebbero voler eliminare il protagonista oppure avere un approccio simile alle Yandere (termine che indica uno stereotipo di personaggio – solitamente femminile – che inizialmente appare dolce ma in seguito si rivela essere così ossessionato dalla persona amata da essere capace di torturare ed uccidere chiunque interagisca con lui). In altre parole la trama di questo gioco verte su punti di vista inaspettati, dando vita ad un tipo di narrazione decisamente insolita.
Come molte altre Visual Novel, il giocatore può decidere il proprio destino rispondendo a determinate domande. A seconda della risposta è possibile modificare leggermente le relazioni fra i vari personaggi, ma alcune di queste porteranno automaticamente ad un Bad Ending. Questo perché alla fine i finali principali sono solo due (Normale e Positivo), ed una volta raggiunto uno di questi sarà possibile aver accesso a tutto il contenuto del gioco. Di conseguenza, saranno disponibili dettagli sui personaggi chiave, consigli ed anche elementi narrativi extra che aumentano a seconda delle azioni fatte dal giocatore.
The Fox Awaits Me è completamente doppiato in lingua giapponese e coreana ed utilizza il software “Live 2D” per animare i personaggi principale. Ah, piccola nota: questa immagine non è censurata, semplicemente un bug si è presentato nel momento giusto.Quali sono, però, gli elementi negativi di questo videogioco? Ad essere sinceri non sono molti, ma dipendono da persona a persona. Come prima cosa non è presente alcun adattamento in lingua italiana, e questo non aiuta il giocatore a seguire la narrazione (anche perché la terminologia usata non sempre è facile da comprendere). La gestione degli obiettivi non è sempre molto chiara, ed a causa di una quantità discreta di animazioni e scene si ha una sensazione di “ripetitività estetica”. Vorrei infine trattare un elemento molto importante: la trama. The Fox Awaits Me è un videogioco che punta molto alla narrazione degli eventi, e questo porta la storia a descrivere in maniera più o meno minuziosa ciò che sta succedendo. Questo riguarda sia scene pruriginose, sia quelle più legate all’orrore. Se il primo può risultare piacevole nonostante non osi quanto si potrebbe pensare, le scene horror sono particolarmente dettagliate tanto da renderle disturbanti. Fortunatamente il comparto estetico non amplifica tutto ciò, ma tutto ciò mi porta a sconsigliare questo gioco ad un pubblico particolarmente sensibile su questi argomenti.
Alla fine, cosa si può dire circa The Fox Awaits Me? Il titolo in questione arriva su Nintendo Switch ad un prezzo di 40,99 €, il quale si può considerare accettabile se diamo priorità alla lunghezza della narrazione (ho impiegato meno di una settimana per raggiungere il finale normale). Il team di sviluppo ha infatti dato vita ad una trama abbastanza intricata capace di sfruttare molto bene i pochi personaggi coinvolti. Nonostante il comparto estetico non spicchi granché i design dei personaggi è simpatico, il doppiaggio ben fatto ed i disegni proposti semplicemente spettacolari. Comunque sia questo gioco non è decisamente per tutti. Gli elementi narrativi legati al genere horror e gore possono risultare fuori luogo e disturbanti rispetto al resto della storia, può essere difficile seguire la trama e si ha la costante sensazione che si poteva fare di più… ma alla fine il prodotto riesce ad intrattenere, e per tale ragione va apprezzato. Credo che The Fox Awaits Me sia un gioco perfetto per chi è un veterano delle Visual Novel, ma se siete alle prime armi potrebbe essere necessario passare oltre. A voi la scelta se aspettare uno sconto o meno.
Eccovi un esempio di cosa intendo quando la trama diventa legata al genere “horror e gore”… ed è solo la punta dell’iceberg