Super Smash Bros Ultimate

Ultimate Stories – Roy

Dopo aver trattato la storia di Marth, è giunto il momento di parlare del secondo spadaccino arrivato con Super Smash bros Melee: Roy. La sua storia è curiosamente interessante, e stranamente potrebbe essere il PG che ha usufruito meglio della saga di Smash. Scopriamo assieme il perché di tale affermazione!

Super Smash Bros Ultimate
Roy viene citato in Fire Emblem: The Blazing Blade (che è stato il primo Fire Emblem in Occidente) durante i crediti. Suo padre è Eliwood, mentre la madre può variare. Non vi sono scelte completamente canoniche, ma si tende a scegliere tra la nobildonna Lyn o la figlia del fato Ninian.

Roy ha solo quindici anni quando iniziano gli eventi che lo ritraggono protagonista (The Binding Blade). La regione di Berna ha recentemente conquistato le nazioni di Sacae ed Ilia. Dato che ciascuna provincia è obbligata a inviare i propri eserciti in battaglia contro questa minaccia, Roy viene chiamato per guidare gli eserciti di Pherae al posto di suo padre malato (Eliwood). Lungo la strada, Roy incontra la principessa Guinivere (sorella del re Zephiel, il quale desidera un mondo dominato da draghi), che sta fuggendo dalla sua terra nella speranza di negoziare un trattato. Roy accetta la sua proposta per porre fine all’aggressione di Berna, e questo lo porterà in un viaggio per salvare il continente da nuova guerra tra draghi ed umani. Così come ha fatto Marth, anche lo spadaccino dai capelli rossi dovrà reclutare compagni per affrontare la nuova minaccia… ma stavolta sarà necessario forgiare una spada potentissima chiamata “Binding Blade. Alla fine della storia, Roy sconfiggerà il re Zephiel ed eliminerà il drago Idunn, portando così una nuova era di pace.

È curioso notare che – all’interno del gioco in cui appare – Roy non è il miglior personaggio da utilizzare. Le sue statistiche sono incredibilmente basse rispetto alla media, ed a difficoltà elevate questo personaggio è una strana palla al piede. Dopo aver superato il capitolo 21 questo combattente potrà dire qualcosa grazie al cambio classe ed all’ottenimento della Spada dei Sigilli… ma rimane comunque un PG abbastanza marginale. Diciamo che, per molti giocatori, Roy è considerato uno dei peggiori Lord presenti in Fire Emblem a livello di gameplay… ma risulta comunque uno dei più apprezzati, tanto da arrivare secondo nel primo sondaggio di Fire Emblem Heroes dedicato alle preferenze di eroi.

Super Smash Bros Ultimate
Le principali differenze tra Roy e Marth in Smash sono la meccanica della spada, la mossa speciale base e la mossa di recupero. Per il resto, sono abbastanza identici. Questa caratteristica sarà condivisa anche con Chrom e Lucina, che analizzeremo in futuro.

È curioso notare come, nella saga di Smash, sia stato capace di dire qualcosa di più rispetto al suo videogioco di debutto. Roy arriva su Melee come “clone” di Marth, e questo lo ha portato ad avere un moveset molto simile a quello dello spadaccino dai capelli blu. Comunque sia, Roy elimina la meccanica della “punta” e la sostituisce con quella della “base”. Più l’attacco è vicino al bersaglio, maggiori sono i danni. Interessante notare che, in Super Smash bros Ultimate, viene considerato un lottatorecompletamente “staccato” da Marth. Questo gli ha permesso di avere qualche cambiamento maggiore a livello di moveset. Ora la sua mossa speciale base (Flare Blade) è molto più potente perché permette a Roy di cambiare direzione (nei capitoli precedenti di Smash, obbligava Roy a mantenere la posizione, rendendolo un bersaglio facile), ed i vari bonus ottenuti nelle mosse aeree lo rendono un PG molto versatile da usare.

Così come abbiamo fatto con Marth, anche Roy ha una serie di costumi che vogliono richiamare personaggi di Fire Emblem. Oltre alle varianti rosso e verde che richiamano i tipi di unità presenti in gioco (da ora in poi questa combinazione verrà chiamata “archetipo classico” al fine di inserirci sia le unità, sia l’archetipo Pantera-Toro di Abel-Cain), la quarta variante ricorda il personaggio Marcus, che supportava Roy e suo padre nei videogiochi. La quinta variante si avvicina molto alla palette di colori dell’armatura di Eliwood, mentre la sesta ricorda molto il re Zephiel. La settima variante ricorda la palette di colori usata dalla tutrice Celica, mentre l’ottava potrebbe essere una versione originale della saga di Smash.

In conclusione, Roy è un personaggio dalla natura completamente opposta rispetto Marth. La meccanica della punta lo rende un PG pericoloso nelle zone ravvicinate, mentre la sua mossa speciale riesce ad essere estremamente punitiva. Come il 90% degli spadaccini, anche lui possiede il contrattacco, che lo rende ancor più difficile da affrontare in uno scontro ravvicinato. Comunque sia, rimane un personaggio tecnico, che va allenato per spolparlo al meglio.

Pro:

  • Veloce e letale come Marth, ma con una meccanica completamente opposta
  • Mossa speciale base (Flare Blade) micidiale, grazie alla possibilità di girare il combattente durante l’esecuzione
  • Tanti attacchi fanno danni di tipo differente, e non fa fatica ad attivare combo

Contro:

  • Come Marth, è un PG piuttosto tecnico: va padroneggiato con cura
  • Moveset poco variegato a livello estetico (comunque sia, è diverso rispetto Marth)

Ultimo aggiornamento: 2024-04-24 at 19:40