Ultimate Stories - Marth

Hey, caro lettore/lettrice! Pensavi davvero che le Ultimate Stories fossero finite? Ebbene, noi di GameScore non vogliamo fermare questo insieme di articoli e, dato che in questo mese uscirà Fire Emblem Three Houses, quale occasione migliore per ricordare alcuni dei personaggi più importanti della saga? Allacciate le cinture, perché oggi si parte con uno dei personaggi più importanti: Marth!

Marth appare nel primo videogioco dell’intera saga di Fire Emblem (Shadow Dragon and the Blade of Light, uscito su NES giapponese) e fin da subito non si trovava in un’ottima situazione socio-politica. Mentre suo padre Cornelius affrontava le forze del male con la potente spada Falchion, lui è rimasto nel suo regno natale (Altea) con sua sorella Elice. A causa di un tradimento Marth dovrà fuggire dal regno, e verrà supportato da sua sorella, la quale si farà catturare pur di proteggerlo. Parte così l’avventura di Marth, che dovrà radunare un nuovo esercito al fine di riprendere il suo torno. Durante l’esilio, Marth ed i suoi combattenti più affidabili si rifugiano nel regno di Talys e, nei successivi due anni, il nostro protagonista si affezionerà alla cavaliera Shiida (in inglese, Caeda). Una volta che Marth ha preparato il suo esercito, deciderà di riprendere il suo regno… ma questo o porterà ad affrontare minacce inimmaginabili.

Nella saga di Fire Emblem, Marth rivela essere il primo Lord giocabile e, oltre a questo, non poteva potenziare la sua classe originale (a differenza di altri personaggi che incontreremo successivamente). Curiosamente, nel gioco d’origine non era molto potente, e si rivelava utile per gestire le tante attività secondarie presenti nella mappa di gioco (come la gestione dei villaggi). Di base propone alte statistiche in PS, Velocità e Fortuna (evitando quindi di incassare molteplici attacchi in combattimento e di subire troppi colpi critici)… ma l’impossibilità di evolvere la sua classe tende a renderlo un personaggio meno efficiente rispetto altri.

Dato che questo è uno speciale legato a Super Smash Bros, vorrei concentrarmi sull’importanza del personaggio all’interno di tale saga. Che ci crediate o meno, parte della popolarità di Fire Emblem è dovuta a Sakurai! Durante lo sviluppo di Super Smash bros Melee, lo sviluppatore iconico della saga voleva proporre un personaggio sconosciuto a molti (soprattutto per noi occidentali) in maniera simile a come aveva già fatto con Ness in Super Smash bros 64. Marth è stata tra le prime scelte, ed infatti è il primo personaggio di Fire Emblem di Super Smash bros. La sua popolarità è aumentata ulteriormente grazie alle sue statistiche, che gli hanno permesso di dominare i campi di battaglia della scena competitiva di questo videogioco assieme a Fox McCloud.

Una delle cose interessanti di Super Smash Bros. Ultimate è la sua natura citazionistica, e per evidenziare tale dettaglio voglio concentrarmi sui vari costumi alternativi che possiede questo spadaccino. Oltre alla variante classica, le varianti 2 e 3 richiamano il colore delle unità presenti nei giochi di Fire Emblem. In questi giochi i PG rossi sono cattivi, i PG blu sono i protagonisti ed i PG verdi sono NPC. Oltre a questo, le varianti 2 e 3 si possono collegare a Cain ed Abel: personaggi caratterizzati dall’armatura rosso e verde che si riveleranno “emblematici” per gestire PG futuri (in quasi tutti i capitoli è presente la combinazione Rosso-Blu, che ha dato origine al'”archetipo Pantera-Toro”). La variante 4 ricorda il cavaliere Camus (leader dei cavalieri di Grust ed avversario di Marth) e la variante 5 ricorda il protagonista Fire Emblem Thracia 776: Leif.

Per quanto riguarda le varianti 6 ed 8, possiamo notare che è presente un ottimo rimando ai primi artwork di Marth (rispettivamente Mystery of the Emblem e Shadow Dragon and the Blade of Light). La settima variante, invece, sembra essere una variante dei costumi alternativi di Roy di Super Smash bros Melee ed era una citazione al personaggio, il quale originariamente era stato tolto in Smash 4 (per ulteriori informazioni su Roy, dovrete continuare a seguirci). Di conseguenza, la variante 7 di Marth in Smash Bros Ultimate si può considerare come un costume originale, dato che sembra non basarsi su nessun gioco in particolare.

Concludendo, Marth è stato il rappresentante chiave di Fire Emblem in Occidente, ed è solo grazie a lui (ed a Roy) se lo strategico di Intellygent System è arrivato anche da noi italiani. In Smash si rivela essere un PG estremamente tecnico e capace di affrontare qualsiasi avversario… ma solo se il giocatore è veramente abile. Ci vediamo al prossimo Ultimate Stories, nel quale tratteremo lo spadaccino Roy.

PRO

Veloce e letale in quasi tutti i giochi di Smash in cui appare
Possiede la mossa speciale “Contrattacco”, utile per prendere alla sprovvista gli avversari
La meccanica della punta lo rende un personaggio particolare, e la sua mossa speciale standard può rompere gli scudi con facilità

CONTRO

Dato che è un personaggio estremamente tecnico, non è adatto a principianti
Mossa di recupero non sempre efficiente.
A livello estetico, i suoi attacchi sono meno variati rispetto altri personaggi.