Ministry of Broadcast

Ministry of Broadcast, disponibile finalmente la patch risolutiva su Switch!

Di recente abbiamo parlato con una recensione approfondita del titolo composto da un team emergente proveniente dalla Repubblica Ceca. Si tratta di un platform bidimensionale, con una componente narrativa più che stupefacente, di nome Ministry of Broadcast. Un gioco assai pittoresco e che ci ha immediatamente catturati (in positivo), proponendo un gameplay intrigante, con un character design decisamente ottimo ed una progressione dell’avventura molto certosina. Un titolo variegato che difficilmente tende ad oscurarsi da solo, impreziosito specialmente da una storia velata capace di gettare il videogiocatore all’interno di un universo distopico e simile (con parecchi rimandi) al celebre romanzo 1984 di George Orwell.

Ministry of Broadcast è disponibile su Nintendo Switch dal 30 aprile 2020, dove però gli stessi sviluppatori a causa dell’emergenza Coronavirus “Covid-19non sono riusciti a pubblicare all’uscita una patch risolutiva con alcune novità molto interessanti per tutti gli appassionati. Come vi avevamo preannunciato durante la recensione del gioco, quel tanto atteso momento è finalmente giusto: dal 22 maggio 2020 è disponibile una patch/update con alcune delle novità proposte dal team di sviluppo e che vi elencheremo qui di seguito, con annesso un commento finale sulla potenzialità dell’opera e di come abbia confermato le nostre più che rosee aspettative.

Ministry of Broadcast
L’aggiunta della lingua italiana è davvero una notizia fantastica, poiché migliora sensibilmente il titolo anche qui nel nostro territorio.

Caratteristiche aggiunte con la Patch:

  • Aggiunta una nuova “Modalità Storia“: quando avvierete il gioco per la prima volta, vi verrà chiesto se impostare la partita su “Normale” o “Facile“. La modalità facile consente – come dice il nome stesso – di goderti la storia senza alcun tipo di problema o impedimenti, ammortizzando così la complessità degli enigmi ambientali che già di per sé sono piuttosto alti;
  • Aggiunte altre lingue  (12 in tutto, tra cui anche l’italiano);
  • Corretti diversi bug minori, un po’ come alcune discrepanze di colore nelle caselle di testo, miglioramenti vari sulla stabilità delle animazioni;
  • Aggiunti e migliorati i dialoghi;
  • Adesso i controlli di movimento sono più reattivi e veloci;
  • Tempi di caricamento ridotti e ottimizzate le prestazioni su console.
Ministry of Broadcast
La modalità storia adesso ha la possibilità di scegliere la difficoltà in normale o facile.

Un miglioramento inaspettato

L’aggiunta della lingua in italiano (una localizzazione buona e ben contestualizzata), della difficoltà e la risoluzione di alcuni bug minori rendono Ministry of Broadcast un titolo ottimo, in grado di coinvolgere grazie alla trama atipica e ben approfondita. Non è possibile però, come già accennato in sede di recensione, modificare il font o la dimensione dei dialoghi: dalla TV è veramente difficile leggere i testi, oltre che scomodo. Il gioco, dopo aver applicato con successo la patch, risulta immediatamente più reattivo e veloce nei caricamenti. Infatti non attenderemo più del dovuto, solamente alcuni istanti tra una schermata e l’altra. L’unico appunto precisato dalla patch è che bisogna terminare il prologo per poter sistemare la lingua o altre impostazioni. Anche questa volta, dopo un mese di distanza dall’uscita effettiva, il rapporto qualità/prezzo è più che soddisfacente, dove il gioco è disponibile sull’eShop Nintendo al prezzo di 14,99 euro. Ministry of Broadcast è un titolo dal grande potenziale, un platform bidimensionale con delle soluzioni di gameplay (con enigmi ambientali) sicuramente notevoli, ma che comunque collimano con uno stile trial and error tipico del genere. La veste grafica in pixel art è davvero sbalorditiva: la mole di dettagli, aiutati anche da questa patch, risultano essere evidentissimi, oltre con una definizione piuttosto alta. Sia in modalità portatile che su TV, il gioco rimane identico, senza troppe alterazioni grafiche o tecniche. Risolto inoltre quel leggero input lag del personaggio, che lo rendeva legnoso in alcune animazioni: adesso è più fluido e ben calibrato anche nel salto. Il frame-rate, anche in questa successiva prova effettuata per visionare la nuova versione, è piuttosto stabile.

Ministry of Broadcast
Oltre all’ottima veste grafica, le animazioni adesso risultano migliorate ed è stato rimosso quel leggero input lag del protagonista.

In conclusione, quest’ultima patch risolutiva è riuscita – come promesso dal team di sviluppo ceco – a soddisfare ampiamente le grandi aspettative dietro al titolo. Un valore sicuramente aggiunto che migliora sensibilmente l’esperienza finale del gioco, rendendolo uno degli esponenti indipendenti più recenti migliori su console Nintendo Switch, come platform bidimensionale con elementi trial and error e con una trama ampiamente approfondita (specialmente attuale). Ministry of Broadcast è un’opera sopraffina, rivolta a tutti i fan di vecchia data e in particolare a quelli nuovi: adesso, essendo più accessibile, il titolo è rinato e pronto per essere vissuto nuovamente da zero, con la possibilità di riavviare la partita in qualunque momento grazie ad una delle meccaniche migliori di gioco.