MotoGP 20

MotoGP 20 – Recensione

E’ passato un anno dalla nostra recensione di MotoGP 19, un capitolo che personalmente mi piacque molto e mi accompagnò per molte ore in interminabili gare dove adrenalina, sangue freddo e staccate all’ultima curva diventavano un tutt’uno. D’altronde le due ruote, quelle a motore e dalle carene colorate, da sempre affascinano noi comuni mortali con la loro estetica, la velocità a volte disarmante e la sfrontatezza che ti pervade una volta in sella e lo sport dedicato alle moto è molto seguito in tutto il mondo.

Moto GP20
In contemplazione davanti il nostro bolide!

Una disciplina dove noi italiani abbiamo sempre primeggiato e abbiamo una ricca rappresentativa che copre tutte le categorie del grande circus denominato MotoGP. Purtroppo quest’anno, a causa della pandemia globale che stiamo vivendo, non è partito il campionato che da sempre ci accompagna ma proprio i nostri cari videogames sono stati protagonisti di un divertente esperimento che ha visto ben dieci piloti reali partecipare ad un gran premio virtuale proprio sul capitolo precedente, MotoGP 19.

Valentino Rossi, Marc Marquez, Danilo Petrucci e molti altri, hanno dato vita ad una battaglia all’ultimo respiro con moltissimi momenti divertenti; esperimento riuscito se pensiamo che la diretta è stata trasmessa da ben 29 broadcaster con all’attivo ben quattordici milioni di visualizzazioni. Insomma, gli appassionati delle due ruote vogliono vedere i propri beniamini affrontarsi e poco importa se hanno in mano un vero manubrio o un joypad; se c’è azione, divertimento e viene proposto un qualcosa in grado di intrattenere ci accontentiamo visti i tempi.

Moto GP20
Semafori spenti, scatenate l’inferno!

Anche questo capitolo è curato dall’italianissima Milestone, nata a Milano nel 1996 e da sempre fulcro di videogames dedicati al racing: dai primi titoli come Screamer Rally e Superbike siamo arrivati al 2007 con il primo titolo dedicato alla competizione maggiore, MotoGP 07.

Quest’anno la versione che ci è arrivata direttamente dalla software house è quella che ci incuriosiva maggiormente ovvero quella per la piccola ibrida di casa Nintendo, la Switch. Questo capitolo ci stupirà così come fece il capitolo 2019 su Xbox One o sarà una completa delusione visti anche i limiti che la console made in Kyoto ha rispetto alle sorelle maggiori?

Moto GP20
La magica atmosfera dei box… finalmente ci siamo! Da qui potremo settare al meglio la nostra moto!

Un porting a regola d’arte!

Nessuna delusione visto che se il porting viene fatto a regola d’arte, anche su Nintendo Switch possono arrivare giochi di rilievo, come abbiamo visto con Doom e Wolfenstein ad esempio, ma è chiaro che ormai la Milestone è un vero baluardo del virtualizzare il campionato più famoso al mondo delle due ruote ed ha una vera e propria egemonia in questo campo.

Anche in questa versione le modalità sono rimaste intatte e abbiamo: nuova carriera, multigiocatore locale, modalità veloci, personalizzazione, modalità storica e ovviamente le opzioni. Per imparare bene a padroneggiare la nostra moto, cosa molto difficile, conviene iniziare proprio con le modalità veloci e magari affrontare una prova a tempo, cosa che ho fatto scegliendo ovviamente il mio pilota preferito, il dottore Valentino Rossi.

Moto GP20
La grafica in pista è molto buona e il porting è stato fatto alla perfezione!

Quello che subito capiamo è che MotoGP 20 ha abbracciato definitivamente uno stile puro e simulativo abbandonando i riferimenti all’arcade dei primi titoli; dimenticate staccate improvvisate o speronate infinite, qui si cade e se non effettuate una guida perfetta e diligente, assaggerete più volte l’asfalto. In modalità veloci avrete anche la possibilità di caricare un Gran Premio e affrontare prove libere, qualifiche e ovviamente gara.

La modalità Carriera invece è il vero fulcro di MotoGP20 e dovrete creare il vostro pilota, decidere da che categoria cominciare (se partire subito dalla MotoGP o tentare la scalata da Moto3) e solo dopo scegliere il vostro manager e accettare uno dei contratti proposti.

Moto GP20
Siamo pronti a salire in sella, ma saremo davvero pronti a vincere?

Questa modalità è davvero infinita grazie alla deriva manageriale che vi permetterà di scendere in pista nei test invernali per aiutare il team ad indirizzare lo sviluppo della propria moto, gestire i componenti del personale tecnico assumendo un capo ingegnere ed un telemetrista ed ovviamente contattare la casa madre per chiedere supporti e migliorie.

Tutto è molto importante e c’è una vasta sezione di ricerca e sviluppo dove i nostri ingegneri cercheranno tutte le novità per perfezionare ulteriormente la nostra moto e di conseguenza la nostra prestanza durante le sessioni. Man mano che miglioreremo il nostro score potremo ingrandire sempre più il nostro team con nuovi tecnici visto che saranno sempre più interessati ad entrare in un team vincente e solido; solo con vittorie e buoni piazzamenti potremo ricevere i crediti che servono a pagare tutte le persone al nostro servizio.

Le gare da affrontare non mancheranno ma la parte gestionale lato team e di personalizzazione moto la fanno da padrone ed è una modalità diretta a persone davvero appassionate e che hanno conoscenze tecniche lato moto; troverete davvero il paradiso terrestre.

Moto GP20
Il controllo gomme è molto importante se non essenziale per una buona tenuta della nostra moto!

Io che personalmente sono un fan occasionale, ho trovato maggior giovamento e divertimento nell’affrontare la modalità storica. Qui ci troveremo di fronte a gare del passato da affrontare seguendo quello che la storia ci ha raccontato e, perseguendo alcuni obiettivi indicati, potremo sbloccare molti piloti leggendari come tutte le incarnazioni di Valentino Rossi da quando corre, Max Biaggi oltre agli indimenticati Marco Simoncelli, Daijiro Kato e Nicky Hayden.

Rispetto al passato, dove andavamo a ripercorrere solo alcune fasi salienti delle gare storiche, in MotoGP 20 ci verranno proposte alcune gare immediate e veloci con tre differenti livelli di sfida e solo una volta raggiunto il podio ci verranno dati crediti per sbloccare i team ed i piloti storici che verranno ulteriormente incrementati con dei prossimi DLC.

Le due ruote… portatili!

MotoGP 20 si presenta sulla piccola Nintendo Switch in gran forma grazie ad una grafica eccellente, ovviamente con qualcosina in meno nelle texture e nei dettagli rispetto le versioni maggiori, ma possiamo dire che meglio di così non si poteva fare. Il merito va nell’aver trovato il giusto compromesso tra grafica e framerate visto che il gioco, anche nei momenti più concitati, non subisce nessun grosso calo e risulta sempre e comunque godibile.

Il gameplay è nettamente tendente al simulativo e questo potrebbe punire i meno avvezzi alla serie e soprattutto chi ama una deriva leggermente arcade; nelle prime partite ho assaggiato spesso l’asfalto ma bastano alcune gare per migliorare la propria stabilità e di conseguenza iniziare a godere appieno di questo MotoGP 20.

Moto GP20
Vedo un dottore molto pensieroso…

La longevità è praticamente infinita grazie alle tante modalità presenti, ad un alto grado di personalizzazioni da usare ma soprattutto ad una carriera davvero sterminata che saprà appassionare tantissimi giocatori. Lato sonoro tutto è nella norma con ottimi rumori ambientali e gli intro curati dal simpatico Guido Meda che ci accompagnerà senza mai risultare intollerante; sensazione che ho spesso con la telecronaca di Fifa ad esempio.

Peccato davvero per la mancanza di due categorie come la Moto-E e la Red Bull Rookies Cup ma sinceramente già così MotoGP 20 propone un roster infinito e che difficilmente annoierà. Il gioco è uscito su PS4, Xbox One, Steam, Google Stadia, TimGames e ovviamente Nintendo Switch ed è proprio su quest’ultima che Milestone, secondo me, ha fatto veri e propri passi da gigante. Complimenti!

Ultimo aggiornamento: 2024-04-27 at 01:20

MotoGP 20
MotoGP 20 – Recensione
PRO
Grafica molto buona e ottimo porting
Praticamente infinito con Carriera e Momenti Storici
Sonoro ottimo e c'è il simpatico Meda
CONTRO
Difficile per chi ama la deriva arcade
Mancanza di Moto-E e Red Bull Rookies Cup
8.8
Un porting eccellente!