Animus Harbinger

Animus Harbinger – giochiamo al miglior soulslike per mobile, ora anche su Switch

Circa un anno fa, vi abbiamo parlato di Animus con la nostra recensione dedicata. Un gioco che sia critica che utenza ha considerato come il migliore esponente soulslike su mobile. Oggi però è giunto il turno del seguito Animus Harbinger, che promette un ulteriore miglioramento in quelle che sono le meccaniche tanto apprezzate nel precedente episodio.

Il gioco sviluppato dal team coreano TenBirds e edito da Troooze, ci metterà a dura prova con missioni di breve durata che puntano tutto su combattimenti intensi ed impegnativi. L’anima da titolo mobile quindi è più che evidente, con le sue sessioni mordi e fuggi, ma questo rapportato con la console ibrida Nintendo Switch non è affatto un male. Insomma, se amate il genere alla Dark Souls e avete 8,99€ da investire, questo gioco farà sicuramente al caso vostro.

Noi di GameScore abbiamo realizzato un video gameplay con i primi minuti di gioco che vi proponiamo qui di seguito. Buona visione!

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Panoramica:

Harbinger ti riporta nel passato, all’epoca in cui Kerr il Distruttore, l’Evocatore di incubi, piombò minacciosamente sul regno, desideroso di vendetta. Tu, Forlorn – un pellegrino fuori dal tempo, nonché seguace del Risonante – siete chiamati dall’ombra del defunto re King Cadmus. Cadmus vi implora di salvare i bambini di Qurrhem e il regno di Cadmeia. In un’epoca precedente alla Blood Memory, dovrai lottare contro la morte e la schiavitù… perché i dimenticati non muoiono, visto che non hanno mai vissuto… fino a oggi.

Dimostra il tuo valore contro l’incarnazione della morte, il guardiano della tomba Anku, alla ricerca del Cavaliere Breach mandato da Kerr. Poi attraversa tutta Cadmeia per salvare i suoi abitanti da strani medici, Cerberi e mostri. Nel cuore di Querrehm, il nobile Clarus Alina, leale accolito di Cadmus, ti aspetta, ma sarà corrotto o corruttore? Il caos e la confusione affliggono il regno; non avrai amici, ma potrai contare solo sulla spada, l’ascia o il martello. Abbi pietà degli afflitti e punisci coloro che incarnano l’incubo incombente. Sei tornato