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Double Cross – Recensione

E chi l’avrebbe mai detto che un gioco in esclusiva per Nintendo Switch e Steam, dal basso budget e presentato normalmente senza tanti trionfalismi, ti possa catturare e farti divertire per ore e ore? E’ il caso di Double Cross, gioco nato dalle eccelsi menti di 13AM Games già conosciuti per l’ottimo Runbow ed edito grazie alla collaborazione di Headup Games e Graffiti Games, due piccoli studi indipendenti, che si presentano al popolo videoludico come publisher di una piccola perla.

Insomma, iniziare col botto è il motto preso alla lettera da queste due software house e ci sono davvero riusciti pubblicando un gioco che riesce a dare una sferzata di aria fresca al mio genere preferito, il platform, mixandolo sapientemente con una piccola fase investigativa e una trama davvero semplice quanto terribilmente avvincente.

Double Cross
Tutto è magnificamente disegnato come il mondo della sala giochi!

A tutto ciò, già potenzialmente devastante e comunque interessante, si aggiunge una profondità nei potenziamenti davvero ottimale oltre che a molti collezionabili che faranno la gioia di chi ama finire i giochi al cento per cento. Double Cross mi ha fatto innamorare subito e questo effetto me lo hanno fatto davvero pochi giochi e se lasciamo perdere per un attimo l’ottima grafica e tutto quello già detto in precedenza, sono le parti puramente platform che mi hanno fatto gridare al miracolo sembrando di giocare ad uno dei migliori Mario 2D o ad un ispiratissimo Ninja Gaiden, fasi in cui hai letteralmente paura di cadere giù e vedere arrivare il game over, momenti in cui stringi forte il joypad e con un forte respiro ti appresti a giocare sapientemente con i riflessi e la velocità.

Se il buongiorno si vede dal mattino, il genere platform non è morto e non è terra del solo Mario ma può accogliere nuove creazioni a patto che siano curate tutte come questo Double Cross; che ci sia voglia di stupire ma soprattutto di far sognare ancora noi videogiocatori. Inoltre la Headup Games non è nuova a pubblicare giochi dalla trama importante, che lascino qualcosa agli utenti come nel caso di In Between, gioco che consiglio caldamente di comprare e di cui il cinquanta per cento delle entrate andranno all’istituto Cancer Research per combattere il cancro.

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Tutto avviene tramite un portale che ci permetterà di spostarci tra i vari mondi!

Zahra, una piccola detective atletica e forzuta

Appena avviato il gioco faremo conoscenza con Zahra, un agente della R.I.F.T. (Regolatori Interdimensionali di Frontiere e Tecnologie) che combatte ogni giorno per mantenere la pace e l’ordine tra tutti i popoli interstellari e prevenire eventuali piani di dominio totale. Un giorno però qualcuno decide di introdursi di soppiatto nel quartiere generale, aiutato anche da alcuni folli scagnozzi e traditori della R.I.F.T., per sabotare l’intera agenzia ma grazie al pronto intervento della nostra eroina coadiuvata da ottimi e simpatici compagni di team, il piano viene sventato dopo un tete a tete con l’invasore, ma rimane il mistero visto che il personaggio ha il volto nascosto da una maschera. Chi c’è dietro tutto questo? Chi ha aiutato il misterioso invasore?

Double Cross
I personaggi sono tutti ottimamente rappresentati, ognuno con le proprie caratteristiche!

Grazie ad alcuni indizi che il signor Mister X ha lasciato, riusciremo a risalire ai pianeti in cui sicuramente è passato e in cui dovremo andare per raccogliere altre prove e cercare di svelarne l’identità; d’altronde Zahra è il miglior agente della R.I.F.T. e ha superato brillantemente allenamenti e prove. Ma non partiremo sprovveduti e dalla nostra avremo sempre i suggerimenti di molti membri del team che ci aiuteranno in molti momenti ardui ma soprattutto potremo contare su un equipaggiamento di alto valore che potremo, nel corso dell’avventura, potenziare e migliorare.

Inizialmente in nostro possesso abbiamo il Proton Slinger, un arma in grado di afferrare ganci, sfere e altri oggetti per aiutarci ad arrivare anche in luoghi inesplorati e che quando verrà usata, farà rallentare il tempo. Inoltre saremo abbastanza forti per sferrare pugni con le nostre mani, le immancabili scivolate ma anche numerose combo sempre da sbloccare via via che la nostra avventura si dipanerà. In ogni livello, oltre che numerosi nemici, troveremo anche dei collezionabili da acquisire, dei cristalli noti come Upgradium, che non sono imprescindibili per il prosieguo della trama, ma che ci permetteranno di acquistare i potenziamenti oltre che finire il gioco realmente al cento per cento.

Double Cross
Neanche il più grande dei nemici riuscirà a fermarci!

Ma molte sorprese vi attendono in un’avventura che più di una volta vi lascerà a bocca aperta per le mille idee che ci verranno proposte oltre ad una trama che non annoia mai e un gameplay dalla varietà infinita.

Considerazioni finali

Trovare un difetto a Double Cross potrebbe risultare davvero ostico e difficile, un platform che ti accoglie, ti coccola, ti fa a volte anche esasperare ma ha il sapore dei migliori e riesce a catturarti. Mi ha ricordato tanti giochi della mia infanzia, dal primo Ninja Gaiden passando per i cari Mario in 2D arrivando infine a Kid Dracula; insomma con la memoria sono ritornato all’apice del platform, quello fatto bene… difficile ma non troppo.

Graficamente il gioco si presenta davvero in stato di grazia con uno stile che richiama gli anime giapponesi in uno splendido 2D con pattern e sfondi davvero ben congeniati. Anche gli effetti grafici sono ben ricreati e tutto gira in uno splendido HD proposto in 1080p nella modalità docked che scendono a 720p in portable, entrambe girano a 60fps stabili e senza la minima incertezza. Il gameplay è l’apoteosi del platform con molte sezioni in cui la vostra abilità si legherà alla prontezza di riflessi, con molti nemici vari e mai banali da affrontare ed uccidere e una moltitudine di piccoli enigmi da risolvere.

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Spesso ci saranno queste intense sessioni piene di ondate nemiche!

I comandi sono semplici ed immediati, molto facili da apprendere ma soprattutto precisi e non capiterà mai di perdere per un piccolo impuntamento o lag, perfetti anche qui. La trama è semplicemente deliziosa con continui colpi di scena, dialoghi ben fatti e che non annoiano, una caratterizzazione profonda di tutti i personaggi e simpatiche cut scene ad allietarci. A tutto questo aggiungiamo che il gioco è localizzato in italiano, anche qui senza errori di traduzione, permettendo anche a chi non è ferrato in inglese di godere della trama.

Forse la parte meno riuscita sono le musiche e il sonoro che sicuramente potevano essere più determinanti ma stiamo parlando comunque di una buona colonna sonora, non epica ma neanche da buttar via. La longevità è ottima e vi serviranno circa una decina di ore se non di più per terminare al cento per cento Double Cross, con tre mondi da affrontare ognuno contenente tre livelli standard più uno con il boss finale; la difficoltà invece è ottima facendo risultare il gioco difficile ma mai terribilmente frustrante.

Quindi stiamo parlando di un’altra piccola perla che si aggiunge nella top ten dei Nindies che non possono proprio mancare nella vostra Switch A prezzo intero o in sconto, Double Cross vale molto, quindi non abbiate timore e ne rimarrete abbagliati, acquistatelo subito e buon divertimento!

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Double Cross – Recensione
PRO
Trama avvincente e con molti colpi di scena
Gameplay che esalta il genere platform
Comandi perfetti e grafica al top
CONTRO
Sulle musiche si poteva dare di più
8.2