L’inizio di questo ricco mese di marzo vede protagonisti lo studio di sviluppo Pixelsplit ed il publisher Daedalic Entertainment con il loro Reveil, un titolo appartenente al genere horror che ci promette di vivere un’esperienza al cardiopalma in un nuovo thriller psicologico narrativo in prima persona incentrato su trama, rompicapi ed esplorazione. Insomma un bel mix di belle intenzioni che non è di certo sfuggito dal nostro radar, sempre attento per mostrarvi i migliori giochi in azione. Vista la natura del progetto, ci siamo tuffati a capofitto su Reveil con l’intenzione di mostrarvi un ricco video di gameplay con il quale entrare nel vivo dell’azione e scoprire i primi dettagli utili a valutarne l’acquisto, poiché la durata complessiva del gioco non è esagerata (circa 2-3 ore, contenute ma molto intense) e non volevamo certo rovinarvi la sorpresa di vivere la storia in compagnia di un buon paio di cuffie. Dopotutto siamo di fronte a uno di quei titoli in cui meno sappiamo della trama, meglio è.
In Reveil vestiremo i panni di Walter Thompson in un’avventura narrativa che ci farà vivere una storia unica e visivamente accattivante, naturalmente “arricchita” da una componente ansiogena che ci permetterà di calarci completamente all’interno dall’inquietante mondo di gioco confezionato dai ragazzi di Pixelsplit. Ci sveglieremo a casa, con un terribile mal di testa, e ci prepareremo a cercare nostra moglie Martha e nostra figlia Dorie. A poco a poco scopriremo più informazioni su Walter e la sua famiglia, così come sulla sua vita nel circo. E questo ci porterà ad esplorare numerosi scenari e a risolvere alcuni enigmi, ognuno con le proprie caratteristiche e ben differenziato da tutti gli altri.
Tra le varie cose che potremo fare all’interno di Reveil c’è anche la ricerca di alcuni oggetti collezionabili, che ci permetteranno di approfondire ulteriormente gli eventi spesso criptici che accadono attorno a noi. Nonostante l’appartenenza al genere horror, Reveil appare come un’avventura semplice e che scorre liscia fino ai titoli di coda, senza troppe complicazioni se non quelle legate ad un paio di enigmi che richiedono una dose maggiore di concentrazione, magari privata da qualche strana entità che ci continua a dare incessantemente la caccia. Reveil offre naturalmente diversi momenti di tensione e, di conseguenza, qualche spavento occasionale. Tutto questo è stato molto ben dosato, rendendo il tutto più credibile di quando avviene quando ad esempio si esagera con jump scare telefonati o comunque mal contestualizzati.
Reveil è disponibile dallo scorso 6 marzo 2024 su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC. In cima all’articolo trovate il nostro gameplay del primo capitolo (su un totale di 5) del gioco eseguito in versione su PlayStation 5; fateci sapere cosa ne pensate nei commenti e, se vi va, iscrivetevi al nostro canale Youtube per rimanere sempre aggiornati con nuovi contenuti giornalieri!
Ti svegli. Sei disorientato e hai un gran mal di testa. Ciò che ti circonda sembra surreale, ma al contempo familiare.
Tua moglie Martha e tua figlia Dorie non sono con te. Perché? Esplori l’ambiente e rivivi frammenti di ricordi in cerca di risposte. Nel corso del tuo viaggio, ti troverai ripetutamente di fronte a dei rompicapi che dovrai superare per scoprire cosa sta succedendo. Cos’è successo la scorsa notte? Perché non riesci a pensare ad altro che al tempo in cui costruivi palcoscenici al circo?
Man mano che la situazione si fa sempre più folle e bizzarra, i confini tra realtà, ricordi e immaginazione andranno sfumandosi: tornare indietro è impossibile. Dovrai fare tutto il necessario per porre fine a questa storia, costi quel che costi…
“La sensazione di sicurezza è sfuggente. Non è ancora finita.”
AMBIENTAZIONE
In REVEIL i giocatori si troveranno immersi in un mondo creato con grande attenzione ai dettagli, dove i confini tra la realtà e l’illusione sono diventati labili. Il gioco si svolge all’interno di un ambiente orchestrato in modo autentico e ispirato al circo degli anni ’60, che ben presto inizierà ad assumere tratti surreali. Dai uno sguardo alla psiche e al passato di Walter Thompson:
Più avanzi nel gioco, più tutto diventerò oscuro, misterioso ed enigmatico.
Quando ti troverai nel vortice di impressioni ingannevoli, frammenti di ricordi e visioni misteriose, la tua unica opzione sarà immergerti ancora più a fondo, nella speranza di trovare risposta alla tua condizione e alla situazione sconcertante che ti circonda, anche se tale speranza sta lentamente svanendo. L’unica cosa che ti impedisce di arrenderti è la volontà di trovare Martha e Dorie. Non chiudere gli occhi davanti agli indizi che ti hanno lasciato, anzi tienili ben spalancati e… cerca di non impazzire.
CARATTERISTICHE
- Una profonda esperienza psicologica che ti farà dubitare di tutto
- Cinque atti giocabili in ambienti diversi e creati con grande cura
- Un’esperienza narrativa in prima persona che comprende:
- Vari rompicapi ed enigmi
- Una grafica favolosa e immersiva #madewithunity
- Una trama profonda e a più livelli con elementi psichedelici, biografici e inquietanti
- Immagini, manifesti e documenti ricchi di atmosfera appartenenti al mondo del circo degli anni ’60