OlliOlli World: VOID Riders DLC

OlliOlli World: VOID Riders DLC – Recensione

Gli alieni invadono OlliOlli World con un espansione intitolata VOID Riders davvero travolgente e poliedrica…

OlliOlli World: VOID Riders D
Data di uscita
15/08/2022
Versione testata
Xbox Series S
Sviluppatore
Roll7
Publisher
Private Division
Genere
Platform / Arcade / Rhythm Game
Lingua
Disponibile in Italiano
Il nostro Punteggio
8.5
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Un enorme, immenso, titanico e variegato disco volante giace in posa assolutamente sardonica e silente tra le ridenti lande desertiche di Burntrock, a ridosso della rinomata Route 666. La mente impervia di strani pensieri, tormentata da figure tentacolari e dalle strambe teste oblunghe. Girovagare con i propri skate in Radlandia, così da raggiungere l’ambito Gnarvana (una simpatica esternazione parodistica del Nirvana), è un’esperienza unica ed irripetibile. Ogni ambiente propone qualcosa di stupefacente; lo strato superiore delle piste è intriso di sudore, una fatica che straborda tra le paratie della tavola dotata di ruote e che enfatizza un sistema ormai consolidato nel corso del tempo, forse dei secoli con le cinque divinità e colei che folgora l’attenzione con lo sguardo. Un personaggio ancestrale, antico, capace di mutare la cronistoria per adattare le ruote del proprio skate come meglio crede. Il percorso che conduce verso l’inestimabile premio del campione indiscusso non è stato ancora terminato, nonostante l’aver affrontato nei mesi scorsi l’avanzata di temibili, ma rispettabili avversari. Come abbiamo avuto modo di argomentare all’interno di una folgorante e sentita recensione, OlliOlli World è la sorpresa che non ci saremmo mai aspettati in questo panorama videoludico odierno. Un videogioco con stilemi puramente arcade che incontra la squisita prestazione tecnica/grafica di una serie come Adventure Time, con tonalità parecchio accese ed un sistema di progressione assolutamente affascinante. Anzitutto si è discusso di quanto sia importante l’arrivo (nel 2022) di un titolo di questa caratura, concepito da Roll7 (gli stessi autori della serie originale di OlliOlli) e pubblicato da Private Division, nell’attuale panorama a noi amato. Non è semplicemente indirizzato a chi adora i titoli arcade o di skateboard (rimembrando Tony Hawk Pro e similari), bensì a coloro che vogliono godersi un’avventura con un quantitativo elevato di emozioni al cardiopalma, in un ambiente coinvolgente e soprattutto travolgente. Il passaggio al 3D ha segnato nella serie di Skate qualcosa di mozzafiatante; una diversificazione del gameplay che consta di svariati parametri e punti a favore. Senza tralasciare l’impronta narrativa, in OlliOlli World il risultato è stato ambire ad un titolo accessibile a tutti, con qualcosa di veramente trascendentale e longevo. Segno di una buona trascrizione del concept originale (impreziosito dalla pixel-art), adesso la serie vanta un successo indiscusso nel mondo; grazie anche alla presentazione dei due DLC, atti nello specifico ad infoltire un racconto davvero emozionante. Quest’oggi abbiamo l’occasione di poter parlare della prima espansione prevista per il titolo irriverente di Skate, ovvero OlliOlli World: VOID Riders, in uscita su Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X | S dal 15 giugno 2022. Scopriamo senza ulteriori indugi di cosa si tratta in questa nuova, approfondita recensione.

OlliOlli World: VOID Riders D
Alieni e dove trovarli…

Route 666: una storia di rapimenti e skate maledetti

Ispirati probabilmente da un sentimento considerato extraterrestre, poiché inconcepibile per noi essere umani, Roll7 ha voluto dedicare questa nuova espansione ad una serie di missioni alquanto paradossali ed a tema alieni. Dopotutto nell’avventura principale non era impossibile trovarsi dinanzi a creature particolari, con strane corna o capaci di sollevarsi con il solo pensiero; esseri divini, oltre che formidabili con la tavola a quattro ruote. L’aspetto principale a palesarsi in questo Void Riders è la curiosità di imbattersi in qualcosa di già intravisto nella mappa delle cinque aree di gioco. Per poter accedere al DLC è ovviamente necessario – come già ampiamente dimostrato dai trailer – raggiungere una determinata zona; in sequenza, il terzo effettivo mondo incontrato dopo l’inizio. Quindi sono necessarie ben due lunghe ore (se si parte dalla prima missione) per raggiungere il punto di collisione del disco volante. Il consiglio è quello di cimentarsi alla sfida ultraterrena solo se avete parzialmente o totalmente terminato il gioco, così da cogliere i tanti riferimenti all’epilogo e non trovarsi spaesati con alcune determinate novità di gameplay. Solo dopo aver conseguito con successo la missione in Route 666, appare quasi magicamente un segnalino sulla mappa; un invito ad iscriversi a questa intrigante esperienza condotta da un manipolo di extraterrestri. Gli alieni ad apparire al giocatore sono molteplici, ma in tre raccolgono l’eredità del pianeta natio, ovvero Sair’Rah, Khehvyn e Pftangxi. Questi ultimi hanno raggiunto Radlandia con lo scopo di affrontare la creatura più brava con lo skate, così da condurli dal potente Nebulord. Lo skater viene dunque condotto in una nuova area prima inaccessibile, conosciuta come il V.O.I.D., un portale dimensionale incastonato nello spazio. La componente narrativa di questo DLC non si discosta particolarmente da quella del gioco base, affrontando le stesse identiche dinamiche di progressione e sviluppo dei personaggi. A caratterizzare l’espansione, ponendo come enfasi questa sorta di incognita menzionata come Nebulord, l’ambiente nuovo; bianche ed innevate valli attendono di essere solcate in Cloverbrook, la foresta che prende una forma totalmente inedita e inaspettata. Infatti oltre all’area personalizzata dal disco volante, in ogni zona già solcata appaiono delle missioni speciali, destinate ad essere affrontate con uno stile leggermente diverso rispetto all’originale. Piste non assolutamente nuove per il giocatore, ma con qualcosa di caratteristico e “pittoresco”.

Il titolo segue la medesima linea temporale del gioco base, introducendo però questa “deviazione aliena” come problema da risolvere. Un’alternativa più che valida dalla missione principale, ovvero quella di raggiungere il Gnarvana. Sostanzialmente la trama segue pedissequamente la stessa andatura, con il tipico umorismo che abbiamo imparato ad apprezzare. La prima espansione di OlliOlli World introduce 18 nuovi stage, alcuni totalmente rieditati per l’occasione e alcuni (forse un po’ sparuti, visto le potenzialità del gioco) solo inediti nello spazio/astronave. Include anche l’oggetto speciale da scaricare in digitale “Tavola da skate Close Encounter”: un’estetica nuova da utilizzare per il proprio skate. Non sono dunque presenti, a meno di un secondo DLC con una nuova mappa, colpi di scena. Convincere l’avversario alieno è dopotutto una conseguenza delle proprie abilità acquisite nel tempo, imparate nel corso dell’avventura. La longevità di questo DLC è alquanto opinabile, poiché dipende fortemente dal giocatore e da come intende completare le missioni (se con un punteggio alto o meno); ma nella media si aggira su circa due/tre ore massimo. Considerando alcune piste particolari e davvero distruttive, il resto è in linea con il terzo/quarto mondo: già ampiamente consolidato. A cambiare sono alcune sezioni di gameplay, dove sarà necessario far a meno della gravità per muoversi nelle piste interdimensionali. Anche qui il titolo di Roll7 è disponibile in lingua italiana per quanto concerne il menù ed i sottotitoli.

OlliOlli World: VOID Riders
Nella mappa principale si palesano queste missioni alternative, ognuna composta di tre piste diverse da superare.

Un enorme disco volante: salti interdimensionali e Raggio Acchiappamucche

La trama comunque non è l’emblema di questo DLC, visto che ad ingolosire l’appassionato e l’estimatore del gioco base è il “nuovogameplay. L’impronta ludica è notevolmente più marcata rispetto al recente passato, perfino al titolo a cui fa riferimento. Ciò non sconvolge del tutto l’esperienza originale che abbiamo imparato a conoscere e apprezzare. Ad introdursi insieme ai 18 stage una nuova meccanica di gameplay, ovvero il raggio traente, oppure come inteso dai personaggi presenti nell’espansione “Raggio Acchiappamucche” quello che solitamente si vede in un film fantascientifico degli anni 80’/90’. Questa sorta di barriera viola appare tendenzialmente tra i tanti stage, spaccando in due lo scenario e mostrano in basso una voragine irreparabile. Una volta solcato con la propria tavola a quattro ruote il raggio, il personaggio viene attratto verso l’alto. Una sorta di catapulta che permette di raggiungere con più facilità, rischiando alle volte di essere fatale, alcune piattaforme sopraelevate. In determinate aree è possibile distruggere oggetti presenti nello scenario, sfruttare del raggio per salire di livello e spingere la tavola in un nuovo trick mai fatto in precedenza. Un’esperienza extraterrestre a tutti gli effetti che spinge l’acceleratore verso l’utilizzo di questa nuova meccanica per eseguire nuovi tricks sempre più esemplari e divertenti da vedere. L’atmosfera è impreziosita da tentacoli, alieni di ogni forma e dimensione e costumi assai stravaganti. Gli obiettivi extra non mancano assolutamente: costumi, posizioni, saluti e tanto altro. In alcune missioni sarà necessario raccogliere come obbiettivo delle mucche… richieste insomma non all’ordine del giorno, persino in Radlandia. L’atto conclusivo del gioco è veramente forte e contrassegna ancora una volta quanto sia importante l’uscita di questo gioco nell’attuale panorama videoludico. Un’impronta che difficilmente si cancella, specialmente se avete provato l’avventura su console next-gen con caricamenti quasi nulli. Il Void è un mondo assolutamente affascinante, con tre o quattro stage veramente unici, oltre che rari da affrontare. La sensazione è quella di trovarsi dinanzi ad un’espansione pittoresca che ricalca i vecchi film fantascientifici e mostra un carattere davvero originale.

Gli sviluppatori si sono impegnati, consci dell’avventura base già uscita negli scorsi mesi, nel bilanciare la difficoltà del DLC. Nonostante sia un titolo accessibile, bisogna comunque sbagliare diverse volte prima di imparare a padroneggiare sia le piste che i tanti trick proposti. I salti con il raggio traente agevolano il giocatore, ma non aiutano troppo nelle fasi più eccessivamente veloci dove schiacciare il tasto al momento giusto fa la differenza. Mantenuti i rewind classici del gioco base. Le zone però non sono tutte le stesse, perché nelle nuove aree bisogna sperimentare veramente tanto per non rimanere intrappolati in una serie infinita di trial and error. Un mondo pieno di attrezzature spaziali e con un tono artistico davvero peculiare. La palette cromatica – come già detto – arricchisce l’estetica generale del gioco; in questo DLC le variazioni sono alquanto minime, ma la presenza di tentacoli viola o strutture azzurre sono la sintesi perfetta di una componente artistica davvero ispirata. Il ritmo è essenziale: ciò viene enfatizzato dall’ambiente colorato, meraviglioso da vedere e contemplare. Infatti la morte frequente avviene anche per questo preciso motivo, almeno per il sottoscritto. Eppure lo stile, persino nelle fasi conclusive, non si discosta molto dall’inizio dell’avventura aliena; ovviamente è un bene, si nota l’impegno profuso in questo DLC sicuramente concepito in contemporanea con il titolo base (essendo uscito pochi mesi dopo dal lancio). Tecnicamente OlliOlli World: VOID Riders è l’esempio lampante di un videogioco fatto veramente bene. Frame-rate quasi sempre stabile, mai eccessivamente divisivo. La qualità delle texture è mediamente alta. Infine, per quanto concerne la componente musicale e sonora, l’esperienza è la medesima del gioco base, con sonorità più estroverse ed elettroniche.

OlliOlli World: VOID Riders
La nuova meccanica di gioco: l’attrai oggetti!

In conclusione, OlliOlli World: VOID Riders è un DLC formidabile, un buon modo per tornare a riscoprire o scoprire se per la prima volta un mondo estremamente versatile e travolgente. Uno di quei giochi assolutamente da avere nella propria libreria, poiché l’unico – attualmente – a vantare la nomea di miglior “videogioco con gli skate”. Lo stile arcade e da rhythm game non sono stati smarriti in questa espansione; dove il tecnicismo incontra la simpatia, il colore e il divertimento. 18 nuovi stage tutti da conoscere e affrontare come meglio si crede, alternando l’esperienza del titolo base con qualcosa di unico e inedito in questo DLC. Esteticamente meraviglioso, impreziosito da una caratterizzazione extraterrestre irresistibile. Un gioco che risulta essere per svariate ragioni l’esperienza definitiva di OlliOlli World, anche se presto (nel corso del tardo 2022) sarà rilasciata la seconda espansione. Il titolo di Roll7 e Private Division è disponibile su console dal 15 giugno 2022 al prezzo di 9.99 euro. Un rapporto qualità-prezzo assolutamente ottimo. Se siete interessati a percorrere i nuovi sentieri alieni per sfidare Nebulord, allora non esitate all’acquisto del gioco. In caso contrario, provate il gioco principale perché merita… poi lasciatevi andare a questo DLC con morigerata calma e più consapevolezza rispetto a prima.

OlliOlli World: VOID Riders DLC
OlliOlli World: VOID Riders DLC – Recensione
PRO
Intreccio narrativo divertente e con tante battute;
18 stage davvero particolari...
Scenicamente meraviglioso;
Gameplay piacevole e mai troppo semplice.
CONTRO
... anche se molti riprendono da quelli già fatti, ma con qualche modifica strutturale;
Poteva esserci qualcosa in più.
8.5
Ottimo nella forma... e con tanto di alieni tentacolari!
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