Giocare per sessioni prolungate con Nintendo Switch in modalità portatile, potrebbe risultare scomodo. La forma lineare e sottile della console non presenta impugnature o altri elementi ergonomici, causando per alcuni utenti dei fastidi come formicolio o addirittura crampi alle mani. Nel tentativo di risolvere il problema, il designer californiano Phillip Brand ha avviò una campagna crowdfunding su kickstarter. Il suo progetto si è rivelò fin da subito di grande interesse, dimostrando un certo studio per quanto concerne l’ergonomia ed un sistema d’ancoraggio alla console per nulla invasivo. Di lì a poco la campagna crowdfunding si concluse con successo, dando vita alla startup Satisfye e al suo prodotto di punta di nome SwitchGrip.
Oggetto della recensione odierna è lo SwitchGrip Pro, ovvero l’evoluzione del primo grip prodotto Satisfye, promettendo un confort ulteriormente migliorato e tanti altri piccoli accorgimenti. Continuate a leggere le successive righe per scoprire in cosa consiste questo prodotto e quali vantaggi aggiunge nel giocare con Nintendo Switch in modalità portatile.
Specifiche tecniche
| Piattaforme supportate | Nintendo Switch HAC -001
Nintendo Switch HAC -001 (-01) |
| Materiali | Plastica ABS |
| Tipi di connessione / comunicazione / alimentazione | nessuno |
| Dimensioni | 28,15 cm x 9,7 cm x 4,65 cm |
| Peso | 140 g (solo grip) |
| Caratteristiche peculiari | Impugnature asimmetriche gommate e piedini per sorreggere la console in verticale |
Packaging e Bundle
La confezione si presenta come un parallelepipedo in cartone rigido a più strati, capace di superare senza problemi qualsiasi viaggio intercontinentale anche se affidato al più disattento dei corrieri. Abbiamo specificato questo, in quanto Satisfye non ha rivenditori in europa, quindi l’unico modo per acquistare i suoi prodotti è mediante il sito ufficiale.
Aperta la confezione troviamo una sagoma in plastica a protezione del grip, una bustina contenente due thumb grip (cappucci in gomma per le levette analogiche) e ovviamente lo SwitchGrip Pro. Non è presente alcun foglietto di garanzia o manuale d’uso, rilasciando tutte le informazioni necessarie sulle stampe della stessa confezione.
Nel dettaglio e impressioni d’uso
L’idea alla base dello SwitchGrip Pro è semplice: un’impugnatura in plastica per entrambe le mani dove al centro possiamo inserire la nostra Nintendo Switch. Avete presente l’impugnatura in plastica fornita in dotazione con la console dove infilarci i Joy-Con per formare il “cane”? Ora immaginate di estenderlo, quanto basta, per infilarci l’intera console.
Con una descrizione così semplificata, verrebbe quasi da dire che lo SwitchGrip Pro è solo un banale pezzo di plastica. Cosa che in realtà corrisponde al vero! Ad eccezione dell’aggettivo banale. Infatti, quello che fa la differenza è il lavoro di progettazione per rendere la console Nintendo Switch il più ergonomica possibile.
Partendo quindi dall’ottima base del precedente modello e ascoltando i feedback dell’utenza, ecco che lo SwitchGrip Pro è diventato realtà. Le principali differenze sono nella forma ancora più snella ed ergonomica e in un totalmente nuovo sistema d’ancoraggio della console, basato su dei soffici gommini in silicone. Potrebbe sembrare una soluzione precaria, ma vi assicuriamo che la console non scivola via se capovolta. Una delle nostre prove si è basata proprio sulla verifica di tenuta della console nel grip e anche scuotendo il tutto, la Switch resta sempre ben ancorata nella sua sede.
Una volta impugnato il tutto (console + grip), la sensazione è quella di stringere tra le mani un enorme controller. La prima impressione è abbastanza straniante, ma una volta avviato un qualsiasi gioco, ecco che ci si rende subito conto del grandissimo vantaggio in termini di confort offerti dal prodotto di Satisfye. Le mani sono ora in una posizione più naturale e il passaggio dai pulsanti frontali alle levette analogiche risulta molto più confortevole.
Le due impugnature sono più cicciotte rispetto a quelle del Controller Pro di Nintendo e con un gradevole rivestimento gommato di ottima qualità. Tale soluzione si dimostra adatta sia per mani grandi che per mani piccole, mentre per un bambino potrebbe rivelarsi una impugnatura eccessivamente grande.
Quello che differenzia questo grip da qualsiasi altro prodotto attualmente presente in commercio è il design asimmetrico delle due impugnature. L’impugnatura di desta ha un’angolatura più accentuata rispetto a quella di sinistra e questo fa in modo che i pollici raggiungano comodamente le levette analogiche e che “entrambi i nostri polsi” si posizionino con un angolo di 35 gradi, assumendo una postura più naturale e di conseguenza più confortevole.
Altro elemento caratteristico di questo controller è la presenza di due piedini pensati per sorreggere la console in verticale, in modo da poggiarla su una superficie piana quando decidiamo di prenderci una pausa dal gioco. Purtroppo non è possibile usare questo grip per la modalità da tavolo, in quanto una volta rimossi i Joy-Con dalla console non sarà più possibile ancorare il grip.
Per le nostre prove ci siamo affidati all’appena rilasciato Pokémon Spada, avendo la possibilità di testare per la prima volta in un gioco Pokémon anche lo stick analogico di destra. Il risultato è stato quello di giocare per ore fino al segnale di batteria scarica della console, senza alcun minimo problema o fastidio alla mani. Questo SwitchGrip Pro di Satisfye funziona!
Ovviamente abbiamo effettuato varie prove anche con altri giochi di differenti generi, riscontrando con tutti il medesimo beneficio offerto dalla maggiore ergonomia.
Un piccolo plus è dato dalla presenza in bundle dei thumb grip (cappucci in gomma per le levette analogiche). Gommini che personalmente non ritengo necessari, non riscontrando alcuna miglioria rispetto al non usarli. In tal caso la scelta è soggettiva, di conseguenza la loro presenza non può che essere gradita.
Come in qualsiasi altro prodotto ci sono pro e contro e nel caso dello SwitchGrip Pro si rivelano come dei compromessi inevitabili. Nello specifico il grip va ad aumentare le dimensione della console, non riuscendo ad entrare in nessuna custodia dedicata a Switch, ad eccezione delle custodie vendute dalla stessa Satisfye. Questo sicuramente metterà l’utente nella condizione di relegare l’uso del grip al solo ambiente domestico, rinunciando ad esso quando si sceglie di portare la console fuori casa. Inoltre, trattandosi di un grip e non di una cover, in caso di caduta accidentale della console, non è assicurata alcuna protezione della stessa, ma anzi il peso aggiuntivo potrebbe aggravare ulteriormente l’impatto con il suolo.
Conclusioni
Se ami giocare con la tua Switch in modalità portatile e desideri ottenere maggiore confort nelle tue sessioni di gioco, lo SwitchGrip Pro di Satisfye è sicuramente il migliore dei grip che potresti abbinare alla tua console. Il risultato ottenuto è quello di maggiore comodità in abbinamento con ogni tipologia di gioco e una sensazione di solidità aumentata dell’intera console. Il tutto per 26$, prezzo che riteniamo giusto in base alla qualità dei materiali e cura riposta nella realizzazione. Se però porti spesso la console fuori casa, allora dovresti valutare anche l’acquisto di una custodia dedicata prodotta dalla stessa Satisfye, facendo purtroppo raddoppiare il prezzo del tuo investimento.
