In questo mondo, essere umani è come una maledizione. L’incapacità di sfruttare il Mana (il fulcro di questo mondo) li ha resi simili a degli schiavi. Chiunque sia incapace di usare il mana viene automaticamente considerato uno schiavo. In tutto questo insieme, qualcuno decise di ribellarsi…
Questa è – in poche parole – l’inizio di Mana Spark, un Dungeons Crawler con elementi Roguelike rilasciato su Switch al costo di €9,99. Scopriamo assieme se merita l’acquisto.
Mana Spark è un videogioco molto semplice. Il giocatore – nei panni di un arciere o di uno degli altri personaggi sbloccatili durante l’avventura – dovrà superare una serie di livelli infestati da mostri. L’obiettivo del giocatore è sempre lo stesso: raggiungere il boss, eliminarlo e passare alla zona successiva.
Ogni volta che si inizia una partita non solo i livelli cambieranno struttura ogni volta, mala probabilità di morire aumenterà con facilità. Superati i primi ostacoli, infatti, la difficoltà tenderà ad alzarsi vertiginosamente, mettendo il giocatore alle strette. Questo dettaglio (unito alla sua naturale debolezza agli attacchi nemici) lo porterà facilmente alla morte.
Curiosamente, questo è il suo più grande vantaggio.
Giocando Mana Spark si potranno trovare delle pietre speciali chiamate Mana. Come detto prima, il Mana è tutto in questo mondo, ed è anche una forma di scambio commerciale. Oltre ai classici soldi – utili per acquistare oggetti all’interno dei dungeon – il Mana servirà per potenziare il proprio accampamento. Ogni volta che si muore – infatti – il giocatore ritornerà in questo posto e potrà usare il Mana per ottenere bonus permanenti.Mana Spark, quindi, si rivela essere un gioco in cui la morte diventa necessaria, e grazie ad essa il personaggio può ottenere continui bonus permanenti.
Ciò che rimane interessante è la tipologia di nemici disponibili. Il gioco ha una discreta varietà, ma alcune volte si possono notare dettagli interessanti. Nelle prime sezioni di gioco, per esempio, non sarà raro trovare creature che cavalcano altre, potenziandosi a vicenda. Oltre a questo, è presente il fuoco amico, e tutto questo rende l’ambientazione variegata ed interessante.
Mana Spark possiede qualche piccolo difetto che vorrei citare. Oltre alla quantità bassa di nemici e personaggi giocabili, il titolo può risultare “poco longevo”. Oltre a questo, alcune hitbox risultano poco chiare e la difficoltà risulta squilibrata fra le varie sezioni. Questo dettaglio è stato probabilmente scelto per rendere il titolo più longevo, ma tende a storcere il naso.
Concludendo, Mana Spark è un videogioco semplice, che riuscirà ad intrattenere gli amanti del genere. Il gameplay base funziona e qualche meccanica interna rende il titolo vario ed interessante. Allo stesso tempo, però, alcune cose rendono il gioco un po’ meno apprezzabile. Comunque sia il team di sviluppo BEHEMUTT – composto da due persone circa – ha fatto un buon lavoro. Il risultato finale, quindi, è discreto. Non aspettatevi né un gioco spettacolare, né un gioco brutto. Mana Spark è un gioco semplice, e molti di voi apprezzeranno questo dettaglio.
Se volete vedere com’è il gioco, vi lascio al video gameplay di Andrea Rockfort!