Beach Buggy Racing è un gioco di corse arcade sulla falsa riga di Mario Kart, rilasciato inizialmente su dispositivi IOS e Android e in un secondo momento sulle console PlayStation 4 e Xbox One. A distanza di circa un anno è giunto il momento anche della versione Nintendo Switch, dove sicuramente non potrà scalfire in alcun modo lo strapotere di Mario Kart 8 Deluxe, ma semplicemente proporsi come semplice alternativa economica senza pretese.
Con il passaggio dai dispositivi mobile alle console il gioco ha guadagnato in fruibilità, rinunciando inoltre alla fastidiosa componente free to play abbinata alle microtransazioni. Ma questo sarà sufficiente al titolo di Vector Unit per ritagliarsi uno spazio, seppur piccolo, nelle console dei possessori di Nintendo Switch?
Beach Buggy Racing come da tradizione del genere, presenta piloti e auto super deformed che si sfideranno in coloratissimi tracciati. Le auto sono tutte disponibili da subito e vantano differenti caratteristiche da vettura a vettura, tutte a loro volta potenziabili in cambio di crediti, ottenibili vincendo le varie gare e sfide.
A differenza delle auto, solo uno dei dieci piloti presenti sarà disponibile, lasciando a noi il compito di sfidarli in gara gli altri per poi renderli accessibili. Infatti ogni pilota rappresenta il boss di fine torneo e ognuno di loro dispone di una abilità peculiare, simile ad un power up esclusivo, utilizzabile una sola volta per gara e capace di fare la differenza in determinate situazioni.
Beach Buggy Racing presenta delle meccaniche e dei controlli abbastanza semplici da padroneggiare, questo permette di superare le gare iniziali con una certa disinvoltura, ma ben presto le cose cambiano, rendendo necessaria la scelta accurata di pilota e auto, oltre a corposi investimenti nei vari upgrade dei veicoli.
Il teschio con le ali di pipistrello è il corrispettivo del famoso guscio blu!I power up ricordano molto da vicino quelli già visti in Crash Team Racing e come ci si aspetta, riescono perfettamente nel disturbare con allegria la competizione in pista, ribaltando rovinosamente l’esito di una corsa anche in prossimità dell’ultima curva.
L’intelligenza artificiale in Beach Buggy Racing non è affatto male, anzi si ha spesso l’impressione che i piloti comandati dalla CPU non aspettino altro che scegliere il momento propizio per colpirci, massimizzando i danni causati e spesso facendo sfumare quella che sembrava una vittoria certa.
Nella campagna in singolo ogni torneo non è composto da sole gare contro piloti casuali, a queste si aggiungono infatti circuiti con il tiro al bersaglio, gare con l’eliminazione dell’ultimo pilota al superamento di ogni check point, sfide dove mantenere la scia del veicolo che ci precede, ed altre prove dove sarà disponibile un singolo power up. Ad incrementare la varietà troviamo le altre modalità di gioco accessibili dal menu principale: Championship, dove i tornei sono dedicati ai singoli veicoli e differenziati dalla cilindrata dello stesso; Daily Challenger, ovvero delle sfide che oltre a creare un’alternativa offrono un maggiore guadagno in crediti; a completare troviamo la classica modalità gara singola e la modalità multiplayer locale fino a quattro giocatori. Con nostra sorpresa e rammarico non c’è alcuna implementazione a funzionalità online. La mancanza del multiplayer online per un gioco di corse arcade è certamente un fattore molto limitante per la longevità e di sicuro la pecca più grande di Beach Buggy Racing.
Ci sono le scorciatoie!Parlando del comparto tecnico, il titolo si rivela visivamente gradevole, merito soprattutto dei colori e dello stile cartoon, ma analizzandolo nel dettaglio è palese come sia più vicino ad un gioco della scorsa generazione, con le uniche differenze nella risoluzione maggiore e in qualche texture più definita.
Anche la varietà nelle ambientazioni si rivela abbastanza limitata, con tantissime gare ma composte da svariati circuiti un po’ tutti simili tra di loro.
Gli igloo potrebbero trasformarsi in ostacoli insormontabili!La fluidità è di alto livello, il gioco gira a 60 FPS granitici non mostrando mai alcuna incertezza, sia in modalità portatile che in modalità TV, garantendo una esperienza di gioco sempre al massimo del suo potenziale.
Il comparto audio è solo sufficiente, le basi musicali sono anch’esse poche seppur gradevoli, ma nessuno dei motivetti in riproduzione vi rimarrà in testa.
A questo punto possiamo tirare le somme e affermare che Beach Buggy Racing è un titolo che tutto sommato rispecchia il prezzo di vendita. Le sue origini free to play da dispositivo mobile sono abbastanza evidenti, ma anche se non paragonabile a titoli del calibro di Mario Kart, il gioco offre comunque qualche sana ora di divertimento. La totale assenza di un comparto online, falcia di netto la longevità del titolo, relegando il tutto al solo multiplayer locale. Essendo un prodotto che ben si adatta ad un pubblico giovane, riteniamo un limite, anche se di piccola entità, la mancata localizzazione in italiano. In fine riteniamo di consigliare Beach Buggy Racing solo a coloro che cercano un’alternativa a Mario Kart senza investire grandi somme o per assurdo a chiunque per motivi che noi non giudichiamo, preferisce Crash Team Racing a Mario Kart e di conseguenza si sente orfano di un seguito diretto.
Se volete saperne di più sul gioco come al solito vi invitiamo a leggere la recensione dei nostri amici di Nintendo Player.
