Sonic Forces – Recensione

Gli anni ’90 avevano due icone nel mondo dei videogiochi, due personaggi riconoscibilissimi e riusciti, due piccoli eroi che facevano emozionare milioni di bambini, Super Mario e Sonic.

Non esistevano console war, internet e forum, noi bambini dell’epoca semplicemente ci dividevamo tra chi aveva le console Nintendo e chi invece quelle Sega e spesso, lo scambio di quest’ultime, era la soluzione per entrare nel mondo opposto a quello di appartenenza e scoprire così i lati divertenti dell’avversaria.

Poi l’industria videoludica conobbe un tracollo e alcune defezioni, tra cui la Sega, che decise di non progettare più console e dedicarsi esclusivamente alla creazione dei giochi. Ed è così che ancora un maggior numero di persone poté giocare con quel veloce porcospino blu e scoprire tutto il suo divertimento su console Sony, Microsoft e anche Nintendo, la sua rivale storica.

Nel tempo uscirono anche molti crossover proprio tra Sonic e Mario come i vari episodi dedicati alle olimpiadi ma i fan della mascotte Sega sono legati maggiormente a avventure platform in cui velocità e riflessi la fanno da padrona e dopo vari scivoloni e episodi non propriamente riusciti, c’è stato molto fermento all’annuncio di Sonic Forces che prometteva un netto ritorno al passato con un platform 3D di pura qualità. Sega sarà riuscita a mantenere queste promesse?

Tanta velocità… per tanti eroi!

Sonic può perdere? Può uscirne sconfitto? Ebbene si! Facendo partire il gioco sarete subito nel pieno dell’azione e dopo un breve livello con Sonic protagonista, assisterete ad un filmato con il cattivo per antonomasia di questa saga, Eggman.

Lo scienziato pazzo ha creato un nemico troppo potente anche per il porcospino blu che si trova sconfitto e catturato dal nemico lasciando a noi e la nostra squadra il compito di salvarlo e liberare il pianeta dall’asfissiante pressione del nemico.

I personaggi che abbiamo conosciuto in passato, in questi lunghissimi ventisei anni di gloria, sono tutti presenti, nella nostra squadra compaiono: Silver, Tails, Knuckles, Vector, Rouge e Amy mentre nella squadra dei cattivoni ci sono: Metal Sonic, Zavok, Shadow, Chaos e il terribile e forzuto nuovo entrato, Infinite. Senza ovviamente contare altri personaggi e Sonic, presente in due versioni: Classic e Modern, ognuno con le sue peculiarità.

Noi saremo semplicemente quello che creeremo, infatti, il nostro personaggio, è completamente da ideare tramite un editor che tra varie scelte ci permetterà di far nascere il nostro eroe. Un lupo, un cane, un gatto, blu, giallo o rosso… tutto è affidato alla nostra fervida fantasia e non mancheranno nel corso del gioco della aggiunte nell’editor che ci permetteranno di personalizzare ancora di più il nostro personaggio come occhiali, caschi e altri oggetti bizzarri oltre che potenziare e cambiare la nostra arma secondaria.

I livelli sono selezionabili attraverso una mappa che ci permetterà anche di rifarli per migliorare i nostri punteggi e i nostri tempi. Quest’ultimi sono memorizzabili esclusivamente giocando in modalità difficile e non in quella facile.

Ovviamente, nei vari livelli di gioco, non dovremo solo correre ma avremo anche dei poteri utilizzabili per uccidere i nostri nemici e ovviamente dovremo raccogliere quanti più anelli possibili in pieno stile Sonic. Sono presenti anche alcuni boss che ci ostacoleranno nella nostra avanzata verso lo scontro finale con Eggman.

Considerazioni finali

Ultimo aggiornamento: 2024-04-25 at 06:10

Mi piacerebbe ridurre tutti i miei pensieri ad un “Sonic Forces è uscito in un periodo non proprio ideale”. Dopo l’uscita di un platform che da qualunque fonte è stato elogiato come una perla, Super Mario Odissey, forse ha reso difficile a tutti noi affrontare altri giochi di questo genere. Ancora una volta il baffuto idraulico ha messo lui il turbo lasciando Sonic a terra ma non è tutto da buttare, assolutamente.

La grafica è assolutamente formidabile, piacevole e colorata, con mondi vivi e ben curati come la zona di Green Hill che mi ha fatto rimanere a bocca aperta. Anche tutto il design dei personaggi e dei nemici non è mai banale e tutto è definito fino all’ultimo pixel. D’altronde tutto è stato creato con il nuovo Hedgehog 2 Engine che ha portato finalmente, anche questa saga, a livelli grafici dignitosi e al contempo spettacolari.

L’editor del nostro personaggio è sicuramente un punto di forza in questo Sonic Forces, ricco e con molte personalizzazioni che ci faranno divertire a rendere il nostro eroe buffo e divertente come non mai e con outfit che richiamano i vecchi giochi Sega come Monkey Ball e Jet Set Radio.

Ovviamente il Sonic Team ha pensato, per questo episodio, anche ai più nostalgici inserendo tutti i personaggi incontrati in questa ventennale conoscenza con Sonic e anche alcune chicche come la musica che cambia nelle fasi 2D diventando in stile Mega Drive.

Purtroppo chi giocherà a questo titolo cercando una trama ben fatta e delineata ne resterà deluso, sottolineo che Sonic spesso non ha avuto queste trame eccelse e chi ci gioca lo sa benissimo. La storia è piena di buchi peggio di un Emmental e con molte sequenze animate che ci metteranno ancora di più in confusione totale. Ed è un vero peccato visto come l’idea iniziale poteva essere, se ben curata, davvero vincente.

Il punto ancora più debole del gioco è la sua longevità ovviamente legata a doppio filo alla difficoltà. Se è vero che questo Sonic Forces è davvero fruibile da qualunque età, è anche vero che i più smaliziati finiranno il gioco in una manciata di ore con pochissimi KO e con una fila impressionante di votazioni alte e purtroppo, di questo, anche la rigiocabilità ne risente. Oltre a migliorare i nostri punteggi, raccogliere tutti gli oggetti per personalizzare il nostro eroe e affrontare le sfide giornaliere, una volta finita la storia, non saremo invogliati a riprendere il joypad e rigiocare il titolo.

Altro difetto che purtroppo pesa come un macigno sull’ottima riuscita del titolo, sono i comandi non propriamente perfetti, anzi. All’improvviso, durante la mia avventura, ho notato poca reattività in alcune fasi del gioco e difatti, i pochissimi KO, sono legati non tanto ai nemici quanto a questo grande difetto. Anche i salti non sono migliorati dai vecchi episodi, anche nelle fasi 2D, rallentando di gran lunga il gioco e rendendo le fasi platform molto ma molto macchinose.

Molti livelli sono permeati dal caos più totale e spesso ci affideremo alla dea bendata per finire il livello.

Menzioni positive e d’onore per la colonna sonora, ben fatta e mai banale che ci accompagna in ogni livello in un crescendo di note e per il doppiaggio italiano al limite della perfezione.

E’ inoltre presente un DLC totalmente gratuito e dedicato a Shadow, che aggiunge qualche livello e qualche altra personalizzazione.

Per concludere, alla base ci sono idee perfette e geniali che sicuramente potevano creare il gioco di Sonic per eccellenza ma purtroppo ci troviamo di fronte all’ennesimo capitolo confusionario, breve e facilmente dimenticabile. Salvate il soldato Sonic!

Vi lascio al video dei nostri carissimi e simpaticissimi amici di Casa Nintendo che hanno provato anche loro il gioco in versione Nintendo Switch e filmato le loro prime impressioni! Non perdetevelo!