Nel corso di queste settimane Nintendo ha rilasciato l’ultima parte del DLC dedicata al videogioco di corse arcade “Mario Kart 8 Deluxe”. Dal punto di vista contenutistico è stato fatto un lavoro diverso dal solito, perché sono stati implementati quattro personaggi, due trofei e materiali aggiuntivi ed inaspettati. La quantità decisa di materiale è principalmente legata alla chiusura del pacchetto stesso, che non otterrà nuovi materiali nel corso del prossimo futuro.
Viste le caratteristiche peculiari della sesta parte del Pass percorsi aggiuntivi, giunge la necessità di approfondirne i contenuti e gli aspetti. Questa recensione illustra gli elementi principali da tenere in considerazione e cosa merita di essere enfatizzato.
Peachette, Pauline, Diddy Kong, Funky Kong e Mii
La sesta parte di questo pacchetto introduce ufficialmente quattro nuovi personaggi giocabili. Si trattano di Peachette, Pauline, Diddy Kong e Funky Kong. I primi due derivano da Mario Kart Tour, mentre gli ultimi da capitoli antecedenti del franchise. Menzione di onore va a Funky Kong stesso: personaggio che, grazie alle sue statistiche, era il miglior corridore di Mario Kart Wii. Questo elemento lo ha reso un corridore piuttosto famoso tra i giocatori del franchise ed è diventato una sorta di “mascotte dei fan” di Mario Kart stesso.
Questi quattro personaggi possiedono pesi completamente differenti tra loro ed i due personaggi femminili cambiano outfit in base al veicolo che utilizzano. Ci sono due cose interessanti da notare. Come prima cosa, la presenza di questi personaggi ha rivoluzionato l’impaginazione della selezione dei corridori (gli Inkling e gli Abitanti, per esempio, sono raggruppati assieme), ma ciò che risulta insolito è la presenza dei costumi Mii. Direttamente da Mario Kart Tour, chi possiede il Pass percorsi aggiuntivi ha accesso automatico a 17 nuovi vestiti da poter indossare. Un diciottesimo outfit è disponibile, ma richiede la scannerizzazione dell’Amiibo di Daisy.
La presenza dei nuovi vestiti per i Mii è piacevole. Questo deriva dal fatto che tali costumi derivano da Mario Kart Tour: il videogioco mobile gratuito che, stando ai recenti datamine, non otterrà più contenuti. Tale prodotto richiede una connessione online per funzionare e, se Nintendo deciderà di chiuderne i server, Mario Kart 8 Deluxe sarà l’unico modo per accedere di nuovo alla maggior parte dei costumi disponibili. Interessante notare che questi vestiti attivano nuove animazioni, rendendole interessante per il pubblico di acquirenti.
Jukebox e miglioramenti meccanici
La sesta parte di “Mario Kart 8 Deluxe: Pass percorsi aggiuntivi” ha implementato un aggiornamento gratuito a cui tutti possono accedere, indipendentemente dal fatto di aver acquistato il DLC. Come prima cosa, sono state modificate le interazioni con i blocchi oggetto al fine di disabilitare specifiche strategie non previste da parte dei giocatori. Inoltre, è stato implementato il jukebox: una sezione musicale in cui si possono ascoltare i temi di tutti i tracciati. Da notare che, in questo modo, è possibile ascoltare le musiche delle aree DLC anche se non si possiede il pass dei percorsi aggiuntivi, un metodo piacevole per ampliare ed apprezzare il comparto musicale generale.
Nelle partite online, ora è possibile accedere rapidamente al codice della stanza. Tale utilità varia in base al tipo di acquirente.Trofeo Ghianda
Il trofeo in questione contiene tracciati provenienti esclusivamente da vecchi capitoli del franchise, nonostante uno venga spacciato come “originale”. Si trattano di Roma Romantica (Tour), Montagne di DK (GCN), Circuito di Daisy (Wii) e Cala Pianta Piranha (Tour). Si trattano di percorsi abbastanza diversi in termini di esperienza, anche se è possibile notare un generale interesse per le curve. “Roma Romantica”, per esempio, punta a tracciati lineari ma non prevedibili, mentre “Montagne di DK” e “Circuito di Daisy” sono una catena costante di curve da gestire in derapata.
Di per sé questo trofeo non è nemmeno così cattivo dal punto di vista del design. I percorsi sono belli da affrontare e sfruttano molto il comparto visivo. In particolare, quello derivante da GCN e quello derivante da Wii sfruttano appieno l’orizzonte, proponendo vulcani brontoloni e statue bronzee. Ciò che tali tracciati rivelano, però, è un curioso interesse per la telecamera o per la chiarezza nelle informazioni sullo schermo.
“Roma Romantica”, per esempio, propone un tracciato facile da comprendere e potrebbe essere una delle migliori trasposizioni di Mario Kart Tour su Nintendo Switch. Purtroppo, però, le frecce che dovrebbero aiutare a capire dove posizionare il proprio personaggio risultano troppo piccole e, per questo, è molto probabile che il giocatore vada verso un potenziale muro fuori dal percorso stesso.
“Montagne di DK”, invece, rivela – e conferma – una situazione inusuale. Negli articoli precedenti ho spesso parlato di come la difficoltà dei 200 cc non fosse ben implementata dagli autori stessi. Con tale tragitto, ho realizzato che i 200 cc non funzionano appieno in Mario Kart 8 Deluxe per un problema di telecamera. Essa è molto vicina al veicolo e questo porta a situazioni in cui si ha una visuale molto scomoda. Durante una curva in questo tragitto, infatti, la telecamera è posizionata in maniera tale che non sia possibile vedere bene cosa c’è dopo, elemento che rende il percorso fortemente difficile da gestire. Si tratta di una situazione pari ad un “salto della fede” che possono avvenire in molti altri videogiochi e reputo che tale risultato non funzioni. Nulla da dire per quanto riguarda “Cala Pianta Piranha”, anche se trovo che i suoi ostacoli siano meno rilevanti di quanto avrebbero dovuto essere.
Trofeo Spinoso
Ultimo trofeo di Mario Kart 8 Deluxe, permette di accedere a Movida di Madrid (Tour), Ghiacciaio di Rosalinda (3DS), Castello di Bowser 3 (SNES) e Pista Arcobaleno (Wii). Interessante notare che, con “Movida di Madrid”, il 99% dei tracciati originali di Mario Kart 8 Deluxe sono presenti in questo gioco. L’unico percorso che mancherebbe è “Tubodotto Piranha”, oltre ai remix dei percorsi derivanti da Super Mario Kart.
La cosa più interessante del percorso è legata principalmente ad un singolo percorso: “Pista Arcobaleno”. Si tratta, assieme a Funky Kong, di uno dei percorsi più famosi dell’intero franchise, principalmente perché buona parte del tracciato originale non presenta cornicioni. A difficoltà elevate è molto facile cadere nel vuoto, diventano letteralmente un grande meteorite. La scelta di proporre tale tracciato come l’ultimo percorso del Pass percorsi aggiuntivi è una idea convincente ed in linea con il desiderio di proporre contenuti aggiuntivi all’interno di tutto il DLC.
Gli altri percorsi realizzati sono simpatici, ma non spiccano granché. Questo deriva principalmente dal fatto di presentare ostacoli pressoché innocui oppure elementi meccanici potenzialmente fastidiosi. “Movida di Madrid” e “Castello di Bowser” presentano Torcibruchi, Goomba su Scarpe e Twomp, ma nessuno di questi è effettivamente coinvolto e sono soltanto elementi visivi. Tra i due percorsi, però, si apprezza la gestione artistica di “Movida di Madrid”, che contiene aree visivamente di impatto. “Ghiacciaio di Rosalinda”, invece, presenta i difetti di telecamera descritti precedentemente. Inoltre, la prima curva stretta prevede che i giocatori possano uscire dal tracciato, causando una enorme situazione di disagio che può far perdere molte posizioni ai corridori.
Difetti
I limiti della sesta parte di “Mario Kart 8 Deluxe: Pass percorsi aggiuntivi” sono principalmente legati alla qualità dei tracciati, che non risultano spesso efficienti. Questo è soprattutto evidente in alcuni dei percorsi indicati precedentemente, dato che rivelano una inefficiente gestione della telecamera. Per quanto riguarda gli ostacoli, sono spesso molto vestigiali e non hanno un reale impatto meccanico.
Dal punto di vista dei personaggi, si è genuinamente sorpresi. La sesta parte contiene il maggior numero di corridori disponibili (contando anche i costumi per i Mii), ma devo ammettere che alcune cose mi hanno stupito. Per prima cosa, il gioco non propone un contenuto extra se l’acquirente completa tutti i trofei a tre stelle. Mi sarei aspettato un veicolo speciale oppure un outfit per i Mii, ma nessuno di questi elementi è presente. Il risultato finale porta i giocatori ad essere meno interessati a completare al 100% l’intero DLC, elemento che trovo spiacevole. Mi permetto di fare la figura del pignolo chiedendomi come mai non siano stati implementati tutti i costumi Mii derivanti da Mario kart Tour. Mi riferisco, in particolare, al costume di Waluigi, che poteva essere bloccato attraverso l’Amiibo dedicato.
Vorrei aggiungere una piccola nota puramente personale. Trovo comico notare come “Mario Kart 8 Deluxe: Pass percorsi aggiuntivi” non abbia in alcun modo approfondito la meccanica delle battaglie. Sono consapevole che il DLC prevedeva soltanto percorsi base, ma le Battaglie erano state originariamente indicate come uno degli elementi di maggior distacco tra la versione WiiU e quella Switch. Il fatto che queste arene non siano state coinvolte nel DLC mi fa pensare che non vengano utilizzate dai giocatori e non troverei strano se venissero eliminate nei videogiochi futuri. In alternativa, potrebbero diventare parte di una futura meccanica “battle royale”, che non mi stupirei di vedere.
Conclusione
Alla fine, la sesta parte di “Mario Kart 8 Deluxe: Pass percorsi aggiuntivi” chiude in modo efficiente questo pacchetto DLC? Da un certo punto di vista la risposta è affermativa, ma credo che dipenda dalle proprie priorità. Se si vuole guardare il mero contenuto, la sesta parte supera di gran lunga tutte le precedenti. Con un risultato che ricorda la classica frase “sparare sulla Croce Rossa”, vengono resi disponibili un totale di oltre 20 personaggi giocanti, contando i costumi per i Mii. Ad essi si aggiungono 8 nuovi tracciati, il jukebox, nuovi titoli di coda e miglioramenti tecnici. la sesta parte è quella che contiene il maggior numero di materiali disponibili agli acquirenti ed implementa quasi tutti i tracciati esclusivi di Mario Kart Tour.
L’unica cosa che trovo inefficiente riguarda, purtroppo, il design dei percorsi, che soffrono di una gestione della telecamera inefficace e minacce puramente innocue. Alla fine il risultato finale merita di essere apprezzato da chiunque, indipendentemente dal proprio interesse di comprare il DLC.
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Ultimo aggiornamento: 2023-10-11 at 01:30
