Nato nel 1999 negli Stati Uniti, SpongeBob è presto diventato non solo la mascotte di Nickelodeon, ma anche un odei cartoni animati più amati da ogni tipo di pubblico. Come ogni prodotto di successo, anche SpongeBob ci ha messo poco a diventare un videogioco, e negli anni ne sono stati pubblicati diversi sotto più etichette. Dopo l’ottimo Battle for Bikini Bottom, SpongeBob e compari tornano in The Cosmic Shake, disponibile da fine gennaio su tutte le piattaforme. Scopriamo insieme pregi e difetti della nuova e divertente avventura di SpongeBob, tra una medusa e un paio di mutande squadrate.
The Cosmic Shake comincia come un normalissimo episodio della serie TV: SpongeBob e Patrick trovato delle bolle magiche, in grado di realizzare ogni desiderio di chi le tocca. Ovviamente i due ne abusano, e l’universo si apre a diverse realtà, risucchiando praticamente tutta bikini bottom e trasformando Patrick in un palloncino. Per salvare tutti, i due dovranno viaggiare da un mondo all’altro, grazie a dei costumi speciali donati a SpongeBob da Madame Kassandra, l’iniziale padrona delle bolle. La sirena chiede ai due di recuperare anche una speciale gelatina, apparentemente per chiudere i portali e salvare Bikini Bottom.
Come detto, sembra tutto un enorme episodio speciale di SpongeBob, come se ci fosse data la possibilità da Purple Lamp di rendere una puntata dello show di Nickelodeon interattiva. Se amate gli abitanti di Bikini Bottom, questo gioco è ciò che fa per voi.
Non manca nessuno all’appello: Squiddi, Sandy, Mr Crab, Gary, Plankton, Karen e perfino qualche sorpresa inattesa, riempono Bikini Bottom e la decina d’ore necessarie a portare a termine l’avventura.
The Cosmic Shake è pieno di citazioni alla serie animata di Nickelodeon, andando non solo a menzionare gli outfit più famosi di SpongeBob, ma perfino i meme che sono diventati famosi in rete. Purple Lamp ha fatto un lavoro certosino, mantenendo però nel mirino il pubblico di riferimento. Si tratta infatti di un platform pensato per i giocatori più giovani, che si troveranno un ottimo titolo di licenza con il loro personaggio preferito.
Man mano che esplorerete nuovi mondi, le abilità di SpongeBob si espanderanno. Se all’inizio potrà solo saltare e roteare su se stesso con il retino, andando avanti sbloccherete una serie di abilità che vi permetterà di raccogliere i tanti collezionabili del gioco. Ogni mondo nasconde segreti inattesi, sbloccabili proseguendo nell’avventura principale e poi tornando sui nostri passi con le nuove abilità. Perché sì, The Cosmic Shake è un Collect-A-Thon vecchia maniera, che farà anche la gioia di chi è cresciuto a pane e Nintendo 64. Tra una battaglia, un percorso da completare e una corsa a cavalluccio marino, trovano spazio anche un paio di minigiochi. Nulla di eclatante, ma completamente nello spirito dello show di Nickelodeon.
Ovviamente, l’altro lato della medaglia è il target a cui è rivolto il gioco. Non c’è una sola battaglia che mi abbia impensierito, e i nemici di gelatina sono tanti ma facilmente battibili. Tutta un’altra questione però se siete al vostro primo videogioco, potreste trovare diversi momenti caotici.
Il problema più grande del target a cui è riservato il gioco è l’assenza del doppiaggio italiano. Purtroppo il titolo è doppiato in diverse lingue ma non nella nostra, nonostante ogni singolo testo, battuta e menù sia in italiano. È un vero peccato, soprattutto perché il nostro cast di doppiatori è davvero azzeccato sui personaggi di Bikini Bottom, e molte delle voci originali sono simili nel timbro. Ovviamente è un problema che è francamente sorvolabile se sapete leggere, ma che ci tenevo a riportare dato il target di riferimento della produzione. Ottime le musiche che, ancora una volta, citano la serie TV con brani orchestrati e canzoncine eseguite dallo stesso SpongeBob.
Per quanto riguarda il reparto tecnico invece, il gioco di Purple Lamp si comporta modestamente. Su Xbox Series X non ho mai riscontrato problemi, e i modelli poligonali dei protagonisti regalano alcune animazioni davvero deliziose. Anche gli ambienti sono stati ben differenziati e i 7 mondi son ofacilmente riconoscibili nonostante propongano alcuni dei tropi più comuni (come ad esempio il set cinematografico o il mondo dell’orrore). Durante le cutscene, ci sono anche enormi splash dei personaggi, tipiche dello show, con primi piani grotteschi perfettamente in linea con lo spirito di SpongeBob.
Nonostante sia pensato per i più piccoli, mi sono divertito a scoprire i segreti di quest’avventura di SpongeBob, rimanendo esterrefatto per alcune citazioni inaspettate sia ai film che allo show. Un’ottima pausa tra un titolo impegnativo e l’altro, quasi un salto indietro nel tempo ai giochi su licenza per PlayStation 2 o i Collect-A-Thon dell’epoca Nintendo 64.
SpongeBob The Cosmic Shake fa tutto quello che doveva fare: introdurre al genere platform i più giovani, divertire, e raccontare una super avventura degli abitanti più pazzi di Bikini Bottom, diventando il miglior gioco dedicato alla spugna di Nickelodeon mai fatto. Un acquisto consigliato a tutti gli amanti di SpongeBob e dei titoli leggeri, o per quei genitori che vogliono introdurre i propri pargoli al magico mondo dei videogiochi.
Ultimo aggiornamento: 2023-12-07 at 20:20
