Google Stadia

Addio Google Stadia! Spenti i server del più famoso servizio di cloud gaming

Quanto già anticipatovi da una nostra precedente notizia è divenuto purtroppo realtà. Ieri Google ha ufficialmente chiuso Google Stadia e oggi, 19 gennaio 2023 alle 9:00 ora italiana, i server sono stati definitivamente spenti. Questo significa che il servizio di cloud gaming più famoso al mondo non esiste più! Lo stesso servizio che prometteva di essere il futuro del gaming assicurandoci che non avremmo più avuto bisogno delle “scatolette” (le console) per giocare ai videogiochi.

L’annuncio della chiusura di Stadia per i suoi abbonati è stato un fulmine a ciel sereno, che nonostante l’ufficialità della decisione hanno continuato a sperare in un ripensamento da parte del gigante di Mountain View nei giorni successivi. La realtà è che già da subito il servizio non ha mantenuto le promesse e le aspettative, per poi successivamente non implementare nulla di realmente nuovo, fino alla decisione di sciogliere tutti i team di sviluppo e cancellare tutti i progetti first party, condannando inevitabilmente la piattaforma streaming a questo crudele destino.

Però non tutto è stato un disastro ed infatti la tecnologia di trasmissione dello streaming è risultata particolarmente sofisticata e superiore rispetto al cloud della concorrenza (fine degli aspetti positivi). Questo però non ha fatto alcuna differenza, colpa di un modello di business poco appetibile per un pubblico di videogiocatori. La vendita di giochi ancorata saldamente all’acquisto a prezzo pieno, anche a distanza di mesi dal lancio degli stessi, con sporadiche scoutistiche quasi mai concorrenziali rispetto alle piattaforme tradizionali, non ha mai incentivato la crescita dell’utenza. Al contrario le console si sono reinventate con abbonamenti nella formula all-you-can-play o semplicemente sono sempre state favorite da chi ancora preferisce i giochi nel formato fisico e non vuole rinunciare alla sensazione di stringere tra le mani la copia del gioco appena acquistata.

Addio Google Stadia! Purtroppo o per fortuna non ce l’hai fatta!

In tutto questo c’è da riconoscere a Google l’ottima gestione riservata ai suoi ormai ex clienti, con una campagna di rimborsi per giochi, contenuti digitali e hardware. Risarcendo per intero tutti gli utenti che hanno comprato prodotti presso lo store ufficiale di Stadia e che da oggi non potranno più usarli. Oltre a questo, l’azienda ha rilasciato un nuovo aggiornamento firmware per il suo controller, in modo da sbloccare la modalità Bluetooth e quindi poter utilizzare liberamente lo Stadia Controller con qualsiasi gioco o servizio, svincolandolo dal solo funzionamento con Google Stadia. Insomma, un bel regalino.

Voi siete stati abbonati? Avete usufruito dei rimborsi? Fateci sapere la vostra esperienza e il vostro parere su quanto accaduto.