In modo quasi del tutto inaspettato, lo scorso mese Far Cry 6 ha accolto un nuovo e corposo aggiornamento che ha introdotto molte funzionalità utilissime quali il tanto atteso New Game Plus e funzionalità aggiuntive dedicate a coloro che vogliono completare l’avventura in ogni suo minimo contenuto. Ad affiancare questa serie di novità, completamente gratuite per coloro già in possesso dell’edizione base del gioco, è stato reso disponibile anche un nuovo DLC che ci vede nuovamente nei panni di Dani Rojas e che offre un punto di vista tutto nuovo sul mondo di gioco che abbiamo conosciuto fino ad oggi. Rispetto a quanto già visto nei contenuti presenti nel Season Pass del gioco, questa volta non dovremo impersonare i villain dei capitoli precedenti ma semplicemente affiancare la nostra eroina (o il nostro eroe in base al sesso che avete scelto nelle fasi preliminari della vostra avventura) durante la sua fuga da una dimensione parallela, in maniera molto simile a quanto già visto con la missione crossover dedicata a Stranger Things. Se avete fretta di scoprire cosa offre di concreto “Naufragio tra i Mondi“, questo il nome del DLC, potete dare un’occhiata al video di seguito in cui vi mostriamo qualche frammento di gameplay, per tutte le altre informazioni ci rivediamo poco più sotto con la nostra recensione.
L’impostazione narrativa di Naufragio tra i Mondi è tanto semplice quanto efficace; L’incipit ci mostrerà una Dani intenzionata a godersi un pò di sano relax ai confini delle spiagge caraibiche, che viene però presto interrotto da un misterioso meteorite che si schianta al suolo trasportando la protagonista all’interno di una realtà frammentata ed altamente instabile. Scopriremo così che quello che a noi era sembrato un meteorite era in realtà il mezzo di trasporto di un’intelligenza aliena chiamata Fai, ed il nostro compito sarà proprio quello di aiutarla recuperandone i 5 frammenti sparsi lungo un percorso che mi metterà di fronte ad un totale di 15 prove tutte diverse tra loro, ma che vi garantiamo che ci daranno spesso una gran soddisfazione una volta superate.
Così come i precedenti DLC, anche Naufragio tra i Mondi segue la logica del roguelike, pertanto ogni volta che entreremo all’interno di una frattura (questo il nome delle zone che ci metteranno alla prova durante il nostro viaggio) non troveremo sempre la medesima impostazione ma gli elementi messi in campo potrebbero (leggermente) variare. Allo stesso modo ogni morte ci metterà di fronte all’obbligo di ricominciare il percorso dall’hub principale, mantenendo parte dei potenziamenti e dei frammenti ottenuti, azione che si può scongiurare raccogliendo e spendendo un totale di 100 scintille; noi in ogni caso vi consigliamo di non farci troppo affidamento visto che come potrete ben immaginare questa valuta è sufficientemente rara per evitare che il giocatore abusi di tale possibilità.
Da questo momento in poi, può davvero succedere qualsiasi cosa!Rispetto a quanto siamo stati abituati fino a questo momento, il gameplay di questo DLC vuole aggiungere un pò di pepe all’azione introducendo due varianti di nemici, ben distinguibili a seconda del loro colore blu o rosso. In base a chi ci troveremo di fronte dovremo dunque sempre settare la nostra arma di conseguenza, poiché i nostri avversari sono vulnerabili solamente ai colpi del colore corrispondente. Questa meccanica aumenta sicuramente il grado di sfida, poiché sarà sempre necessario calibrare correttamente l’arma, ma di fatto non finisce quasi mai per metterci in reale difficoltà. Questo è comunque un bene poiché l’intenzione primaria degli sviluppatori è quello di farci vivere un vero e proprio viaggio extradimensionale fatto di diramazioni e scelte, nell’ottica di far percepire al giocatore sempre un senso di esplorazione e di avanzamento altrimenti difficile da apprezzare.
Durante le nostre prove ci è capitato più volte di decidere di aggirare un ostacolo per dedicarci a fratture differenti, con il desiderio di ritentare la sfida appena fallita più avanti, magari in seguito all’ottenimento di nuove abilità capaci di farci creare nuovi diversivi o scorciatoie. L’esperienza infatti diventa sempre più abbordabile man mano che procediamo verso i cinque differenti obiettivi primari, che fortunatamente rimangono salvati anche se decidessimo di chiudere il gioco (questa cosa non succedeva nei precedenti DLC). La varietà di armi non è della migliore, ma queste vengono comunque generate casualmente ad ogni nuovo tentativo pertanto il range complessivo potrebbe essere più ampio di quanto riscontrato giocando. Le sfide invece sono sempre avvincenti e spesso molto originali, come ad esempio quella che ci richiederà di esplorare un ambiente buio affidandoci solamente al nostro istinto uditivo o quella completamente subacquea e popolata da pericolosissimi squali.
La mappa di gioco è sufficientemente ramificata ma altrettanto facile da esplorare!In definitiva, direi che questo ultimo DLC è quello che ci ha convinto di più di tutti grazie alla sua formula più varia ed al suo riuscire a mettere il giocatore di fronte ad una serie di sfide mai banali e sempre sufficientemente stimolanti. Le ricompense ottenute, oltretutto, possono essere mantenute e riportate a Yara per rendere il nostro obiettivo di sgominare il tiranno dell’isola ancora più semplice. Purtroppo tutti coloro che sono già in possesso del Season Pass dovranno comunque pagare il DLC a parte con un ulteriore esborso di quasi 20 euro, un prezzo onesto ma che comunque si fa sentire dopo aver finanziato sensibilmente l’intero pacchetto. Se avete amato particolarmente il vostro tempo in compagnia di Dani questo nuovo contenuto non vi deluderà affatto, in caso contrario l’esperienza base per voi sarà più che sufficiente.
