Creative SXFI AMP e Aurvana Trio LS – Recensione

Nel corso del tempo l’approccio con la tecnologia è notevolmente cambiato. Un mutamento che ha consentito alle nuove generazioni di velocizzare l’utilizzo con supporti spesso telematici ed informatici per comunicare fra di loro. Un processo lungo e tortuoso, nato nei primi anni ‘80 e che ha visto l’utilizzo concreto dei personal computer nelle attività quotidiane, come ad esempio in ufficio per schematizzare tabelle ed archiviare dati. Grazie alla tecnologia l’uomo può vivere in maniera più “semplificata”, ad esempio con gli smartphone possiamo organizzare attività/giornate ed avere un accesso rapido e costante alla rete. In contemporanea anche il mercato, e quindi la richiesta di nuove apparecchiature, si è evoluto e maturato. Adesso esistono schede di acquisizioni grandi come un palmo di una mano (in grado di eseguire funzioni molto complesse) o schede audio piccole come il tappo della penna: un dettaglio impossibile da trascurare in caso di acquisti per casa o lavoro. Lo slogan di Creative Technology, azienda di Singapore conosciuta per la produzione di schede audio, lettori MP3 o componenti per computer, è proprio quello di rendere l’esperienza utente parte integrante della qualità dei prodotti. In questo modo si ha la possibilità di apprezzare meglio il feeling e l’organicità di un paio di cuffie wireless, oppure godere di un ambiente audio più chiaro e nitido, grazie anche al supporto di un’applicazione capace di imparare dall’uso frequente del prodotto e tramite vari parametri modificabili (un po’ come l’equalizzatore ambientale). Quest’anno vi abbiamo parlato di un bundle di Creative dedicato allo Smart Working, ovvero all’utilizzo di tre specifiche apparecchiature (Cuffie, Webcam ed infine un DAC USB utile alla cancellazione o riduzione del rumore audio), per migliorare le videoconferenze e non imbattersi in problemi del tipo “non riesco più a sentirvi o c’è interferenza”. Creative da un po’ di tempo si è fatta quasi promotore nella risoluzione di una problematica alquanto atavica e complessa da gestire, specialmente per chi non è molto addentro a queste dinamiche. Appunto, ottenere una buona cancellazione del rumore da un paio di cuffie bluetooth non è qualcosa di semplice, se pensiamo che in ambienti caotici come la strada o l’ufficio gli imprevisti sono all’ordine del giorno. Può accadere la qualunque: ed infatti, il produttore di Singapore ha ben pensato di dotare i futuri utenti di bundle sempre più integrati e plug and play, così da ridurre la distanza tra usabilità ed efficienza. Quest’oggi torniamo dunque ad approfondire questo delicato aspetto con due nuovi prodotti. Il primo riguarda delle cuffie analogiche dotate di cavo con ingresso jack 3.5 mm denominate Aurvana Trio LS. Mentre il secondo è un amplificatore audio molto simile per misure al DAC USB dello scorso bundle, ovvero il SXFI AMP. Senza ulteriori indugi, scopriamo finalmente insieme di cosa si tratta nel dettaglio in questa nuova, tecnologica recensione.

Cuffie in-ear di alta qualità – Aurvana Trio LS

Specifiche Tecniche

L’elemento cardine di questo piccolo bundle sono proprio le cuffie Aurvana Trio LS. Senza trascurare il gradito ed ottimo amplificatore (di cui parleremo in maniera approfondita solo successivamente) previsto nella dotazione, le nuove cuffie analogiche marchiate Aurvana si presentano al meglio del loro innato splendore. La confezione presenta già di per sé un aspetto abbastanza premium, vigoroso; si lascia dunque ben guardare, grazie ad una grafica accattivante e con finiture in finto oro in leggera trasparenza tra il titolo ed in basso al centro (evidenziando il logo del brand ed il produttore). Uno scatolo piuttosto compatto: per fare un paragone videoludico, la confezione è leggermente più grande di un Game Boy Color. Il fronte mostra le cuffie avvolte dentro una spirale di cavi, con al di sotto di essi qualche piccola caratteristica specifica in colore bianco del prodotto. Nei lati sono presenti le informazioni standard per un articolo elettronico: tra conformità europea e codice a barre. Il retro invece riassume in chiaro il contenuto del packaging ed esplicita qualche informazione in più riguardo alle caratteristiche citate in precedenza, tra cui il cavo “a dente di sega” (sawtooth in inglese) e la cancellazione del rumore integrata. In pieno rispetto all’ambiente, il contenuto del pacco è conservato all’interno di un blister in cartonato, pronto per essere quindi riciclato. Nella parte frontale sono presenti in bella vista le ottime cuffie Aurvana Trio LS; nella piccola rientranza in basso è disponibile un sacchetto in stoffa al tatto parecchio confortevole e morbido, utile per riporre sia le cuffie che l’amplificatore (all’interno si trova una piccola linguetta in stoffa per creare due apposite tasche). Il contenuto ovviamente non finisce assolutamente qui: troviamo anche un manuale introduttivo con tutte le spiegazioni (anche in lingua italiana) e tre gommini di dimensioni differenti (L, M ed S). Creative per queste cuffie ha voluto puntare assolutamente all’immediatezza ed al feeling travolgente, molto in linea con altri prodotti di serie diversa. Dal punto di vista del packaging, il lavoro svolto in questo specifico caso è strabiliante. Avere un sacchetto dove riporre le cuffie, senza lasciarle in tasca o altrove, è una soluzione fantastica. Inoltre, si denota l’attenzione e la cura riversata su questo piccolo bundle composto da soli due articoli.

Nonostante la direzione che il mercato sta seguendo spostando l’attenzione verso la realizzazione di cuffie wireless, la presenza del cavo e dunque del jack quadripolare da 3.5 mm, oltre ad un fascino vecchio stile intramontabile, hanno una funzione piuttosto importante da non trascurare. L’esigenza del cavo in questo caso è necessaria per ridurre la latenza (in ambito audiofilo, ovvero quel ritardo di qualche millesimo di secondo tra ciò che si vede su schermo e la resa finale dentro le cuffie con l’audio) ed ottenere una qualità audio ancora più sorprendente. Delle cuffie analogiche di alto spessore, con un design accattivante e molto prepotente (l’innesto dei driver è qualcosa di bizzarro e atipico), certamente adatto a chiunque. La lunghezza del cavo intrecciato a dente è pari a 1,20 m. Il jack presenta una forma ad L (come molti connettori di alimentazione per PC), così da adattarsi ad ogni dispositivo elettronico supportato (smartphone, console ed affini), ed una placcatura in oro per una preservazione migliore dell’audio. All’incirca un metro, il cavo presenta una biforcazione: questo gommino separa i due auricolari. In quello destro è possibile trovare un microfono integrato ed un solo pulsante (dedicato all’avvio/pausa di una canzone od una chiamata). Il tasto è posto sotto il microfono, dunque in caso di chiamata si tende a toccare la fessura rendendo l’audio in uscita sporco e con varie interferenze. Il problema si risolve alla radice utilizzando esclusivamente l’amplificatore, in modo tale da utilizzare i suoi tasti analogici e non quello disponibile sulle cuffie. Arrivando infine al corpo finale di questa grande creatura formata da cavi, entrambi gli auricolari si mostrano con finiture in oro sulla parte piatta – tra l’altro anche magnetica, dunque si possono collegare le due cuffie quando non si utilizzano – ed una superficie lucida vicina ai gommini. La parte confinante al cavo è estremamente flessibile, ma anche molto resistente alle sollecitazioni. Il peso non indifferente delle Aurvana Trio LS è di circa 18,6 g. Non siamo ai livelli di un paio di cuffie wireless, eppure il suo peso (specialmente per i due auricolari) è abbastanza preponderante e può effettivamente incidere durante l’uso quotidiano se siete abbastanza sensibili dalle orecchie. I gommini in dotazione di varie dimensioni si adattano alla perfezione a tutti i padiglioni. La specificità di queste cuffie in-ear non è solo il design elegante ed adatto a chiunque, bensì grazie all’innovativa tecnologia al silicone liquido LSR che permette di godere di un audio migliore a 360 gradi, con suoni nitidi, sempre puliti e senza distorsioni.

Un’esperienza abbastanza confortevole e sensibile, perfezionata nel corso del tempo dagli esperti di Creative. Le prestazioni sono di alto livello: dopotutto il profilo di queste cuffie è parecchio premium, nonostante il prezzo appositamente contenuto. Per via del design da auricolari in-ear, la riduzione al rumore esterno (senza utilizzare l’app od altri elementi) è di per sé molto efficace. L’isolazione dei gommini è molto buona, anche se per via del peso gli auricolari tendono a scivolare in basso più facilmente. Che le stiate usando per ascoltare musica, guardare un film (sfruttando anche il Dolby Atmos per un audio più immersivo e tridimensionale) o giocando ad un videogioco la situazione non cambia: non esistono compromessi, poiché il prodotto in questione funziona in maniera egregia in qualunque ambiente viene posizionato. Ad esempio, l’audio su Nintendo Switch è molto delicato e mai graffiante, persino al massimo della potenza. Inoltre, con l’amplificatore SXFI AMP si riesce a godere di un equalizzazione sorprendentemente inaspettata. Le cuffie sono certificate Super X-FI, ovvero adatte alla compensazione dei rumori, dei suoni in uscita e per migliorare l’esperienza utente finale. Tra i possibili difetti è possibile annoverare il cavo a dente che si intreccia con estrema facilità; la mancanza di una guaina aggiuntiva in nylon avrebbe sicuramente giovato, offrendo un piccolo compromesso quando le cuffie vengono riposte nel sacchetto in stoffa. Le Creative Aurvana Trio LS sono, in fin dei conti, davvero ottime e meritevoli, con un rapporto qualità/prezzo assolutamente accessibile. Disponibili dunque sul mercato tra gli store principali ed Amazon al prezzo di soli 39,99 euro.

Amplificatore SXFI AMP: un connubio stupefacente e di spessore!

Specifiche Tecniche

Creative è uno di quei produttori che riesce quasi sempre a stupire l’utente ed anche il mercato dei dispositivi elettronici con semplicità ed innovazione. Uno dei pochi ad aver introdotto le schede audio su PC. Anche in altri frangenti, tra cui quello dedicato al bundle sullo Smart Working, la casa di Singapore è riuscita con estrema efficacia a proporre tre articoli sorprendenti. L’ultimo, il DAC USB, con le sue dimensioni contenute e tascabili si può facilmente abbinare ad ogni dispositivo dotato di porta USB di Tipo C e migliorare l’esperienza audio anche con cuffie mediocri. Un valore da tenere in considerazione se si utilizza spesso il PC o lo smartphone in videochiamate di lavoro. Il passo successivo per coloro che sono alla ricerca di qualcosa di più forte e malleabile a livello audio è un amplificatore, una scheda avanzata in grado di modificare sensibilmente e soprattutto personalizzare l’audio nelle cuffie. Le Creative SXFI AMP integrano la pluripremiata tecnologia Super X-FI, già menzionata in precedenza. La confezione del prodotto si mostra anche in questo caso specifico molto contenuta, pari ad una confezione di caramelle. Un packaging elegante e con un valore aggiunto per l’utilizzo di una sovraccoperta in carta con raffigurate immagini suggestive dell’articolo. Il fronte sfoggia un panorama realizzato a 360 gradi ed una sigla con su scritto “Experience Magical Audio Reality”. Nel lato destro sono presenti le varie informazioni ed un QR Code che indirizza direttamente al sito ufficiale, mentre il versante sinistro espone con le dimensioni reali su disegno il prodotto in questione. Il retro invece riassume un po’ le specifiche di base dell’articolo, come il formato a 24 bit/96 KHz. Una volta sfilata la sovracopertina, ci troviamo dinanzi ad un cartone rettangolare in forma pura, dunque di colore marrone, con scritto al centro il nome del prodotto. L’apertura del pacco è solo frontale verso l’alto. L’interno viene presentato con una spugna glitterata che sorregge l’amplificatore ed il suo relativo contenuto. Oltre al foglio illustrativo è presente un adattatore minuto da Tipo C a Micro USB. Il Super X-FI si mostra nella sua bellezza ed eleganza, dotato anche di un cavetto non eccessivamente lungo con entrambi connettori Tipo C. Un amplificatore portatile con diversi tasti frontali e due ingressi posti agli estremi (la porta USB di Tipo C e l’ingresso Jack 3.5 mm). Il dispositivo è abbastanza leggero, pesa effettivamente soli 15 g. Essendo tascabile, le dimensioni sono (mm) 9.7 (D) x 17.5 (W) x 67 (H). L’involucro esterno è fomato da un telaio in alluminio nero satinato e anodizzato.

Il Super X-FI AMP ha come punto nevralgico un DAC AKM da 32 bit di alta qualità a 128 dB e permette di mandare un audio alle cuffie tre volte superiore al normale (guadagno di amplificazione dunque triplicato), oltre al poter pilotare i vari dispositivi collegati con impedenza fino a 600 Ohm. Possiede una bassa distorsione armonica (pari allo 0,0003%) ed una fedeltà audio impressionante, con un rapporto segnale/rumore in grado di raggiungere i 120 dB. Un DAC a tutti gli effetti superiore a quello già recensito tempo addietro, alquanto versatile e facile da usare essendo plug and play. I tasti analogici sono ben quattro: i primi legati al volume, mentre quello centrale circolare per avviare/fermare una traccia musicale od un film. L’ultimo tasto, quello superiore, consente di variare in base al profilo scelto tramite l’applicazione da funzione X-FI o normale. L’attivazione viene identificata da un colore del piccolo led di verde o di arancio in caso contrario. Grazie ad una tecnologia all’avanguardia chiamata Super X-FI, l’esperienza con l’ascolto di musica, film o videogiochi è meravigliosa: cambia radicalmente i connotati dell’audio finora conosciuti. Se non avete mai provato un DAC, allora la situazione potrebbe risultare ancora più sorprendente. La tecnologia ha senso di esistere solo se accompagnata con l’omonima applicazione (SXFI) disponibile su dispositivi Android. Infatti è proprio su questi ultimi che il DAC riesce a dare il meglio di sé e raggiungere vette prima inarrivabili con delle banali cuffie collegate tramite jack. Bisogna tenere in considerazione che l’amplificatore può essere usato solo se possedete nel vostro dispositivo una porta USB di tipo C (o micro USB con l’adattatore). In questo modo, l’amplificatore può essere personalizzato. Configurare le cuffie tramite l’app è abbastanza semplice (bisogna comunque possedere un paio di auricolari certificati Super X-FI). Al primo avvio e dopo aver creato un profilo utente, viene chiesto di mappare entrambe le orecchie tramite la fotocamera. La mappatura non dura tanto ed è molto precisa; in questo modo, l’applicazione apprende con la posizione orecchie/testa come modificare l’audio da trasmettere con le cuffie.

Le prestazioni sono notevoli ed abbastanza palpabili anche da chi non frequenta assiduamente l’esperienza legata alle schede audio (in questo caso portatili). Non è solo la potenza ad aumentare, bensì anche la spazialità del suono molto più immersiva e tridimensionale. Sembra di stare in mezzo ad una stanza piena di casse: una modalità che simula l’approccio dell’home theater. L’amplificatore supporta i canali 5.1 e 7.1, a prescindere comunque da quali cuffie stiate utilizzando in quel momento. Essendo un prodotto elettronico inserito tramite porta di Tipo C consuma batteria, anche se non eccessivamente: il valore dipende fortemente dal dispositivo in uso e dalle impostazioni interne; mediamente qualche percentuale in più rispetto al normale (con le cuffie inserite con il jack), con il solo ascolto di musica o più velocemente in caso di video/film su schermo. Con l’applicazione – come dicevamo poc’anzi –  è possibile selezionare o personalizzare uno dei profili di equalizzazione, come ad esempio Rock in caso di ascolto di musica con tanti bassi ed alti, oppure Gaming con un’esperienza più complessiva ed organica. Per utilizzare il DAC anche su console, come ad esempio Nintendo Switch essendo dotata di porta di Tipo C, bisogna prima collegare l’amplificatore su smartphone android, selezionare uno dei tanti profili (o crearne uno nuovo apposta), scollegare il dispositivo ed introdurlo finalmente su console. L’amplificatore all’interno conserva l’impostazione creata e la mantiene per tutte le volte che si utilizza il prodotto, a meno di non essere cambiata sempre dall’app. Anche con cuffie ad alta impedenza (dove spesso si sente l’audio basso od ovattato su telefoni non supportati), l’esperienza non cambia: impeccabile ed accessibile ovunque si vada. La riduzione del rumore è comunque integrata con il sistema, dunque si può usufruire in combinazione con le Aurvana Trio LS di una modalità tutt’altro che semplificata e utile per le videochiamate importanti. Il guadagno di amplificazione è ottimo anche con vari videogiochi su Switch, tra i tanti Astria Ascending o Sonic Colours: Ultimate. L’applicazione svolge persino la funzione da media player, quindi è possibile inserire tracce audio e trasformare la musica in opere orchestrali o concerti dal vivo. Un prodotto non adatto a chiunque, essendo disponibile al prezzo di listino (senza sconti o altro) 149,99 euro. Un rapporto qualità/prezzo davvero grande, seppur utile in tantissimi contesti. Una volta usato un DAC, è veramente difficile non farne a meno.

In conclusione, il bundle composto da Creative SXFI AMP e Aurvana Trio LS è sorpredentemente ottimo. La qualità costruttiva dei materiali è assolutamente premium, elevata. Ci troviamo dinanzi a due prodotti che devono assolutamente camminare insieme, poiché uno compensa l’altro. Dopotutto, le cuffie analogiche con cavo senza il DAC non sarebbero così stellari, nonostante l’effettiva indossabilità ed uso quotidiano. Due perle preziose che attualmente vengono vendute dal sito ufficiale di Creative ad un prezzo assolutamente accessibile, oserei definire stracciato di 69,99 euro. L’amplificatore con i suoi 149,99 euro di base è adesso in forte sconto, a partire da 89,99 euro. Presi singolarmente potrebbero non essere la stessa cosa, dunque il consiglio è di approfittare ed acquistare il prima possibile un bundle ottimo, dirompente e facile da utilizzare. L’esperienza significativa da plug and play è stata ampiamente mantenuta. Le cuffie sono irresistibili, promettenti ed ottime, mentre il DAC è qualcosa di stravolgente ed inaspettato: assolutamente da avere e conservare gelosamente all’interno della sacca in tessuto in dotazione con gli auricolari.

Anteprima	Prodotto	Prezzo
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Ultimo aggiornamento: 2023-12-10 at 04:20

Creative SXFI AMP e Aurvana Trio LS – Recensione

Aurvana Trio LS

8.6

Creative SXFI AMP

9

PRO

Un bundle davvero promettente e di qualità;

Le cuffie sono molto buone...

Il rapporto tra qualità/prezzo è stellare;

L'audio, sia con le cuffie che con il DAC, è meraviglioso: un'esperienza unica e da provare;

La qualità costruttiva dei due prodotti è formidabile.

CONTRO

... anche se un po' pesanti da tenere nelle orecchie, oltre a sfilarsi con più facilità;

Le cuffie non possono vivere senza l'amplificatore;

Il peso di entrambi prodotti può incidere se state facendo sport o movimento.

8.8

Assolutamente meraviglioso come bundle!

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