L’anno che stiamo vivendo, il duemilaventi, si sta dimostrando infausto e pieno di eventi negativi che stanno influendo su molte cose della nostra quotidianità. Questo ha fatto si che cambiassero molte abitudini e tutto ciò lo si è visto anche nel mondo dello sport con l’allontanamento obbligatorio del pubblico e il prosieguo degli eventi a porte chiuse in un clima sempre più surreale; ma d’altronde the show must go on.
Tra le attività più colpite abbiamo sicuramente il calcio e la pallacanestro americana, meglio conosciuta come NBA, che ha saputo comunque trovare una valida alternativa con il pubblico virtuale; vere e proprie persone che accedono a delle stanze grazie a Microsoft Teams ed il loro video viene tramesso su maxischermi alti cinque metri permettendo la creazione di un vero e proprio muro fatto di tifo e allegria. Tutto questo ha permesso di salvare l’atmosfera di questo magico sport che aveva già subito un grave lutto pochi mesi prima dell’inizio pandemico con la tragica scomparsa del Black Mamba, il mitico Kobe Bryant.
Fly Jordan Fly… sicuramente il più grande di sempre!Il pubblico a bordo campo lo ritroviamo invece in questo NBA 2K21, produzione annuale di 2K e sviluppato sempre da Visual Concepts che debutta regolarmente in quanto, fortunatamente, l’azienda videoludica non ha subito grandi stop e la maggior parte delle saghe più famose stanno uscendo nonostante tutto. Il gioco dedicato alla palla a spicchi made 2K è d’altronde il più atteso dai fan anche a causa di una concorrenza poco presente e che nel corso degli anni ha fatto fin troppi errori lasciandosi scalzare dal trono che fino ad allora aveva detenuto.
Dopo ben diciotto capitoli siamo arrivati ad un punto di stallo, dove i miglioramenti da eseguire sono davvero pochi; tutto ciò anche dovuto alla prossima uscita delle console di nuova generazione che sicuramente permetteranno a tutti gli sviluppatori di premere nuovamente sull’acceleratore procurandoci nuove emozioni e tanto stupore. NBA 2K21 approda su Xbox One, PS4, Nintendo Switch, Steam e Google Stadia e debutterà su entrambe le console di prossima uscita ovvero PS5 e Xbox Series X; se acquisterete la Mamba Forever Edition oltre a dei crediti extra e altri bonus avrete inclusa l’edizione next-gen.
Anthony Davis è sicuramente uno dei migliori giocatori attuali!Il solito, perfetto, campo da basket!
Come dicevo nell’introduzione, NBA 2K21 è il capitolo della saga che porta meno migliorie o novità rispetto agli scorsi anni risultando il punto fermo da cui ripartire per la prossima generazione di console. Questo non vuol dire che NBA 2K21 è povero di contenuti, anzi, di carne al fuoco c’è n’è davvero tanta e tutti gli appassionati potranno superare indenni questo sfortunato anno grazie alle tante modalità presenti.
Abbiamo ovviamente l’immancabile single player con partite immediate e veloci a cui accedere anche di lega femminile WNBA ma la parte del leone, anche quest’anno, è fatta dalla modalità Mia Carriera. Qui dovremo creare il nostro giocatore partendo ovviamente dalle fattezze fisiche (potremo anche scansionare il nostro volto tramite app) per poi spalmare i 420 punti abilità a nostra disposizione per accrescere le caratteristiche tecniche del nostro eroe tra quattro macro categorie: regia, difesa, tiro e conclusione che a loro volta vengono suddivise in altre voci.
Anche le donne hanno il loro spazio in NBA 2K21!Il nostro protagonista che si chiama Junior è figlio di una stella dell’NBA; proprio questa pesante eredità sarà il nostro fardello con il quale convivere ma soprattutto combattere per affermarci senza essere etichettato come “il figlio di”. Si partirà dal mondo del basket universitario (con licenze ufficiali) per cercare la scalata al successo e l’approdo all’NBA segnando il nostro nome tra i grandi di sempre.
Anche quest’anno sembra di assistere ad un grande film sul basket ed incontreremo anche attori del grande e piccolo schermo come Michael William e Mireille Enos che si sono prestati per questo capitolo; il gioco per le nuove console avrà invece una storia totalmente differente e che si discosterà da quella per la “vecchia gen”. Come per i precedenti capitoli, il nostro protagonista potrà camminare per la città, partecipare a mini giochi, acquistare capi d’abbigliamento o farsi nuovi tatuaggi ed il tutto utilizzando i VC Points che riceveremo al termine delle partite o acquistandoli tramite denaro vero.
Scottie è dubbioso, noi no!Un’altra modalità molto interessante è La Mia Squadra (My Team) che funziona più o meno come l’Ultimate Team di Fifa; dovremo creare la squadra dei nostri sogni tramite l’acquisizione di pacchetti che ci regaleranno atleti da inserire nel roster, varie migliorie e carte come i contratti oppure acquistare i giocatori che vogliamo direttamente all’asta. La nostra squadra non avrà solo bisogno di bravi atleti ma dovremo scegliere tra vari stili di gioco abbinando l’allenatore giusto al nostro modulo. Ci sono tante sfide e gare da affrontare sia in modalità locale che online come le immancabili Stagioni ma soprattutto sono presenti molti tornei in cui partecipare per battagliare con i migliori al mondo.
La novita 2021 per La Mia Squadra è la Limited, una modalità multigiocatore 5vs5 che cambia ogni fine settimana imponendo delle regole sempre nuove e diverse come ad esempio l’utilizzo limitato dei giocatori di categoria rubino che diventano magari i protagonisti nella settimana successiva. All’appello rispondono presente anche La Mia Lega, modalità che ci permette di prendere il controllo di una squadra per portarla al successo ed Il Mio GM in cui vestire i panni del General Manager di un team con tutti gli annessi e connessi che il ruolo prevede.
In attesa del futuro…
NBA 2K21 graficamente mantiene gli alti standard a cui ci ha abituato ormai da un paio d’anni spingendo al limite tutte le attuali console sulle quali approda; giochi di luce, sudore che scende lentamente sulla pelle impregnando la maglia dei giocatori, animazioni perfette e fedeli alla realtà oltre ad una fisica della palla superlativa… insomma nulla da dire su questo comparto.
Il gameplay segue l’approccio alla simulazione già perseguito nel corso degli anni e chi adora l’arcade deve ormai rivolgersi ad altri prodotti, d’altronde NBA 2K21 è l’ennesimo capitolo dedicato ai fan duri e puri della palla a spicchi in salsa americana. Per quanto riguarda i comandi sono per lo più uguali ai precedenti capitoli ma è stato introdotto un nuovo sistema per effettuare il tiro; attraverso la levetta di destra del nostro joypad oltre alla potenza di tiro dovremo anche indirizzare la palla nella giusta direzione. Fortunatamente questa introduzione è opzionale visto che, soprattutto per i nuovi fan e i casual, risulta inizialmente molto proibitiva e solo con tanta pratica potremo destreggiarla e farla nostra.
Forever Black Mamba!Ho apprezzato molto la modalità street presente in questo capitolo dove potremo affrontare gare urbane con un team di fantasia scegliendo tra tutti i giocatori attualmente presenti nelle squadre dell’NBA; peccato il costante approccio simulativo che, almeno in questa modalità, poteva far spazio ad un lato arcade che avrebbe portato maggior divertimento.
Un plauso alla 2K che permetterà di portare il nostro team della modalità La Mia Squadra anche sulla controparte next-gen mentre mi ha fatto storcere il naso la scelta di creare, per la stessa, una storia separata e divisa da quella presente per la cosiddetta old-gen. Peccato oltretutto che l’upgrade per nuove console verrà offerta solo agli acquirenti della prestigiosa e costosa Black Mamba Edition mentre tutti gli altri o dovranno acquistare entrambe le copie oppure sceglierne solo una (e molto probabilmente questa scelta potrebbe rivelarsi un arma a doppio taglio).
Sonoro e musiche come al solito superlative con una tracklist ottima ed il rumore dal campo perfetto in ogni sfumatura che ci porta a vivere una vera partita in salsa videoludica. Insomma, NBA 2K21 è un ottimo capitolo ma che non fa grandi passi in avanti e aspetta PS5 e Xbox Series X con ansia!
Ultimo aggiornamento: 2023-12-10 at 06:50
