Il genere musicale dell’Heavy Metal – conosciuto da molti come “Metal” – è ricco di artisti di vario genere che tendono ad essere accomunati dall’uso di tematiche oscure ed aggressive, le quali richiamano figure dell’occulto come zombie e demoni. Questa sorta di “ambientazione” del panorama Metal ha dato forma al genere… ma cosa succede se questo approccio viene riversato nel mondo videoludico? Il risultato finale sarebbe sicuramente un Rythm Game divertente, tetro e frenetico… ma con qualcosa in più. Double Kick Heroes ha esattamente questo obiettivo ed oggi scopriremo se il risultato finale è meritevole della vostra attenzione.
Aspetta… cosa?!?Double Kick Heroes è ambientato in un presente apocalittico nel quale, all’improvviso, scoppia una tremenda pandemia che trasforma gli umani in creature simili a zombie: gli Infetti. Nello stesso istante sta per tenersi un concerto ed i protagonisti, nel tentativo di fuggire dagli zombie, decidono di massacrarli con la loro Cadillac Gundillac. Inizia così una storia folle ed epica che porterà un gruppo di smidollati a salvare il mondo.
Il videogioco in questione si sviluppa come un semplice Rhythm Game nel quale il giocatore deve premere una sequenza di pulsanti durante l’esecuzione di una traccia musicale. Questo permette al giocatore di fuggire dagli Infetti, che non vedono l’ora di divorare i protagonisti. Per evitare che ciò accada i protagonisti viaggiano su una Cadillac armata di qualsivoglia arma possibile (la Gundillac) e suonando a tempo di musica possono sparare dei proiettili che danneggeranno gli Infetti. Lo scopo è quindi quello di sopravvivere godendosi, nel mentre, la musica Metal di turno.
Il Gameplay di Double Kick Heroes può subire delle mutazioni, ma possiamo notare una base comune. Durante il corso dell’esecuzione di una canzone un gruppo di Infetti inizierà a correre verso il giocatore e dovranno essere eliminati utilizzando i pulsanti adeguati. I colpi sparati con A colpiscono gli zombie più in alto, mentre quelli più in basso subiranno danni tramite B. La concatenazione dei pulsanti A e B (più altri che si aggiungeranno col passare del tempo) è fondamentale per evitare che la Gundillac subisca danni, cosa che porterebbe ad un Game Over assicurato.
Esistono molteplici modalità di gioco, che vorrei elencare qui di seguito:
- Storia. Selezionando questa modalità i giocatori potranno vivere gli eventi principali del gioco superando un totale di 30 livelli. Ciascuno di essi ha una traccia musicale dedicata ed una mappa di gioco leggermente esplorabile. Solo con la modalità Storia sarà possibile aver accesso alla modalità Arcade.
- Arcade. Attraverso questa modalità i giocatori possono suonare le canzoni della modalità Storia senza dover pensare alla trama. Ricorda: le tracce qui sbloccate sono le stesse che il giocatore le ha già affrontate.
- Inferno. A differenza delle precedenti, Inferno può essere considerato come un vero e proprio album contenente tutte le canzoni degli artisti che hanno collaborato con Double Kick Heroes. Da questa sezione i giocatori possono affrontare canzoni di vario genere come, ad esempio, Point of Entry. Inferno è anche un ottimo modo per avere un’idea della difficoltà complessiva del videogioco, in quanto presenta canzoni davvero complesse.
- Fury Road. Da qui si accede alla modalità giornaliera (con canzoni che cambiano ogni giorno) e l’Ira Infinita, che si rivela una vera e propria modalità Sopravvivenza. Qui l’obiettivo è migliorare costantemente il proprio punteggio ma va fatto notare che è possibile utilizzare e collezionare delle carte speciali che modificano alcuni elementi della partita.
Come ogni genere musicale che si rispetti, anche il Metal ha una serie di varianti interne. In questo gioco potrete ne potrete scoprire alcune, come il Prog Metal ed il Tech Death Whale Metal.Sono molti gli elementi che caratterizzano questo videogioco, ma personalmente vorrei focalizzare la vostra attenzione su due elementi: la “manipolazione del gameplay” e la trama. All’interno delle opzioni di Double Kick Heroes è possibile notare come il team di sviluppo abbia deciso di proporre un videogioco che si adatti alle esigenze dei giocatori. Da qui, infatti, è possibile modificare tantissimi aspetti del gioco come la velocità delle note, la possibilità di controllare la Gundillac durante la partita e molto altro. Tutto ciò viene supportato da un’ottima divisione della difficoltà base, che rende questo titolo accessibile a chiunque. Il secondo elemento che vorrei trattare è la trama, in quanto risulta non solo simpatica ed azzeccata, ma anche ben adattata nella nostra lingua. Tramite le opzioni è possibile impostare la lingua italiana e – nonostante siano presenti degli scivoloni nell’uso dei pronomi – risulta ben scorrevole. Se siete interessati a giocare a Double Kick Heroes soltanto per godervi la storia… sappiate che dovrete aspettarvi di tutto!
In tutto questo bell’insieme di cose, però, vanno evidenziati alcuni difetti del gioco. Tralasciando la presenza di qualche bug va fatto notare che il touch screen poteva essere sfruttato meglio, in particolare durante l’esecuzione delle canzoni. Oltre a questo bisogna ammettere che, nonostante il gioco sia adatto a tutti i tipi di giocatori, soltanto i fanatici dei Rhythm Game riusciranno a spolparlo appieno. A difficoltà alte, infatti, il gioco diventa ostico ma allo stesso tempo sarà soddisfacente in quanto sbloccherà più funzioni. Se siete dei novizi Double Kick Heroes potrebbe non essere il gioco adatto per voi, e dovreste aspettare uno sconto (al lancio, il gioco costa 21,99 €).
Il gioco possiede cinque difficoltà base differenti tra loro. Le prime due permettono a Double Kick Heroes di essere giocato da chiunque ma dalla terza difficoltà inizieranno ad apparire molti più contenuti. Ricorda che la difficoltà può essere cambiata quando si vuole ed influenza direttamente alcuni obiettivi della modalità Storia.Alla fine, cosa mi sento di dire su Double Kick Heroes? Plug in Digital è riuscita a portare su Nintendo Switch un videogioco che spruzza Heavy Metal da tutti i pori. Questo Rhythm Game presenta dei legami vagamente vicini ad uno Sparatutto che rendono la fuga dagli Infetti “mortalmente divertente”. Le meccaniche di gioco sono piuttosto semplici e l’ambientazione risulta azzeccata. Il tutto, poi, viene condito da un gameplay altamente personalizzabile che permette a chiunque di apprezzare questo progetto. Purtroppo non tutti gli elementi di questo videogioco sono eccezionali e non tutti apprezzeranno Double Kick Heroes allo stesso modo, ma il risultato finale è decisamente divertente. Acquisto consigliato, ma lascio a voi la scelta se aspettare o meno uno sconto.
