Interrogation: You Will Be Deceived

Interrogation: You will be deceived – Recensione

Una delle caratteristiche chiave del mondo dei videogiochi è l’interesse nel proporre stili di gioco particolari, tanto da risultare “controversi”. Non intendo solo il concetto della sensualità, ma anche la capacità di proporre riflessioni su alcune tematiche particolarmente spinose. Mi riferisco a giochi del calibro di This is the Police e Riot: Civil Unrest in cui il mondo della polizia viene proposto in maniera controversa dando vita a riflessioni interessanti. Sulla stessa scia (circa) troviamo anche il gioco di oggi: Interrogation: You will be deceived. Sarà capace di risultare efficace oppure sarà un buco nell’acqua? Scopriamolo insieme.

Interrogation: You Will Be Deceived
Al fine di mantenere un’ambientazione “Noir” il gioco è completamente in bianco e nero, che potenzia ulteriormente il design estetico del gioco.

La vicenda

All’interno di questo videogioco il giocatore interpreta i panni di un detective di polizia che deve cercare di smantellare un’organizzazione terroristica: la Liberation Front. Le indagini partiranno quindi da elementi semplici ed innocui ma più si cercherà di scavare a fondo, più gli interrogatori si faranno difficili. A rendere difficile il tutto ci pensa il tempo, che continua a scorrere come un orologio impazzito. Questa costante situazione di stress porterà il detective (e quindi il giocatore) a fare delle scelte estremamente legate alla sua etica. Riuscirà il giocatore a far prevalere la giustizia in maniera pulita… oppure userà un approccio aggressivo che lo renderà simile ai mostri a cui sta dando la caccia?

Gameplay

Interrogation: You will be deceived è un videogioco di genere poliziesco che possiamo riassumerlo come un “simulatore di interrogatori”. Nonostante in questo gioco siano presenti altre piccole meccaniche che si allontanano da questo concetto gli interrogatori sono il fulcro del gioco e la fase in cui i giocatori spenderanno più tempo. Il gioco propone un totale di circa 10 casi i quali vanno completati secondo un approccio simile. A inizio interrogatorio il giocatore riceve dei documenti che descrivono gli eventi della vicenda ed i soggetti interrogati al fine di procedere con l’interrogatorio. Il giocatore dovrà quindi parlare con i vari sospettati cercando di ottenere da loro il miglior numero possibile d’informazioni, al fine di incastrarli e scoprire la verità.

Interrogare un sospettato non è cosa facile, soprattutto se questi è restio a cedere informazioni. Per ottenere le risposte migliori bisogna quindi monitorare una serie di valori che “simboleggiano” le sensazioni psichiche dell’interrogato. Per fare un esempio, se il giocatore nota un aumento del battito cardiaco potrebbe aver trovato un modo per ottenere le risposte necessarie tramite la paura. La capacità del giocatore di fare la domanda giusta al momento giusto è cruciale e per raggiungere la fine del gioco è consigliato usare un ragionamento “ludico” che vada fuori dagli schemi, simile a Phoenix Wright: Ace Attorney oppure ad Aviary Attorney.

Questo, però, non è il vero elemento cardine del gioco. Interrogation: You will be deceived punta in realtà su tre meccaniche distinte: lo stress, le azioni del giocatore e la difficoltà.

Interrogation: You Will Be Deceived
All’interno del gioco è possibile gestire il proprio gruppo d’indagine esplorando la città per ottenere informazioni. Ogni poliziotto ha probabilità di successo differenti ma, in generale, è sempre consigliato mantenere l’attenzione: potrebbero rischiare la morte!

Il tempo scorre…

Durante le fasi di interrogatorio può capitare che il gioco decida che un determinato caso vada risolto in X minuti e se raggiunge lo zero si subiranno tremendi malus che potrebbero danneggiare l’intera partita. Per evitare che accada il giocatore non solo deve essere svelto a comprendere cosa succede, ma deve sapere subito quali sono le domande giuste da dover fare. Questo porta ovviamente ad un accumulare di stress non indifferente perché a difficoltà elevate si rischia di sfociare nel puro Trial & Error. Se poi aggiungiamo che i sospettati possono mentire… beh, allora la frustrazione sale alle stelle. Da questa miscela di elementi il giocatore può facilmente arrabbiarsi e, per ottenere la risposta, potrebbe pensare di usare le maniere forti. È qui che scatta il vero gameplay “controverso” di questo gioco: l’uso della forza negli interrogatori.

Non diventare una furia!

Quando il giocatore affronta Interrogation: You will be deceived può usare diversi approcci per risolvere il caso, ma per comodità personale ho deciso di dividerli in due. Da una parte è possibile interrogare ed incalzare il sospettato per ottenere una confessione efficace, ma dall’altra è concesso usare la forza bruta. Spegnendo il registratore presente vicino al sospettato, infatti, l’interrogato inizierà ad essere turbato ed in questo momento è possibile fare una serie di azioni “poco garbate”. Si può usare il taser, picchiare l’interrogato ed un’altra serie di piccole azioni che spaventeranno il sospettato. Questo può sembrare un ottimo modo per ottenere velocemente una confessione ma, ovviamente, ha i suoi costi. Il solo gesto di fermare il registratore durante l’interrogatorio farà insospettire i media e la popolazione, e l’intero operato del giocatore inizierà ad essere messo in discussione. Questo elemento di permette di dire che Interrogation: You will be deceived è un videogioco che vuole avere un gameplay controverso basato sull’etica del giocatore e sulla sua bontà/malvagità. Per rendere la cosa più palese il team di sviluppo ha deciso di dividere il gioco in tre difficoltà, che modificano l’approccio al gioco in maniera considerevole.

“Sarai ingannato”

A inizio partita di Interrogation: You will be deceived verrà chiesto al giocatore di affrontare il gioco secondo una delle tre difficoltà disponibili. Esse sono:

  • Visual Novel. Questa è la difficoltà più facile, pensata per togliere il “gameplay controverso” che caratterizza questo titolo. Questo viene infatti sostituito da dialoghi sequenziali e gli elementi di etica e gestione del corpo di polizia sono semplificati.
  • Detective Mode. Il gameplay è moderatamente difficile ma sono ancora presenti una serie di piccoli aiuti capaci di supportare il giocatore. Da questo momento in poi le confessioni vanno accertate perché i sospettati potrebbero mentire.
  • Interrogation Mode. Questa è la difficoltà massima del gioco e, probabilmente, è quella che rappresenta meglio lo spirito di questo gioco. Scegliendo questa modalità il gameplay richiederà di usare un approccio controverso ma soprattutto gli interrogatori saranno estremamente difficili. Citando quanto dice il gioco “potresti dover ricominciare le interrogazioni ed alcune parti del gioco”.
Interrogation: You Will Be Deceived
le azioni del giocatore possono portare a due risultati: o al Game Over, oppure ad uno dei finali del gioco. Questi sono spesso condizionati dall’approccio usato durante l’interrogatorio. Ricorda: il gioco è PEGI 18, quindi aspettati di tutto!

Difetti

Interrogation: You will be deceived possiede una serie di difetti che vanno tenuti in considerazione. Partiamo da quello che reputo principale: la mancanza di un adattamento italiano. Questo gioco può essere affrontato esclusivamente se si conosce perfettamente l’inglese perché ci sono molti dialoghi e spesso non c’è tanto tempo per tradurre il tutto. L’assenza di un adattamento in lingua nostrana fermerà molti giocatori ad acquistare questo titolo e per questa ragione lo consiglio esclusivamente a chi ha un’ottima dimestichezza con la lingua inglese. Altro elemento da prendere in considerazione è l’eccessivo Trial & Error che può diventare piuttosto frustrante. Ultima cosa da notare è ricordare che l’approccio al gioco è volutamente controverso e se si vuole giocare ad Interrogation: You will be deceived nel migliore dei modi bisogna affrontarlo alla difficoltà massima.

Conclusioni

Concludendo, credo che Interrogation: You will be deceived sia un titolo interessante e dalla buona longevità, ma non sono sicuro che in Italia avrà un ottimo supporto. Il team di sviluppo è riuscito a dare vita ad un titolo che fa esattamente il suo dovere: essere un simulatore d’interrogatori polizieschi dal gameplay “crudele”. La storia funziona, il design grafico è efficace ed i controlli sono molto intuitivi (il gioco è perfetto se affrontato col Touch Screen). Comunque sia ci sono dei difetti da tenere in considerazione. Il Trial & Error può risultare fastidioso, la barriera linguistica è evidente e se si vuole affrontare questo gioco al massimo del suo potenziale va giocato alla difficoltà massima. Comunque sia alla fine il risultato è convincente ed il prezzo di lancio è accettabile. Acquisto consigliato solo a chi ha un’eccellente dimestichezza con l’inglese.

Interrogation: You Will Be Deceived
Interrogation: You will be deceived – Recensione
PRO
Design estetico particolarmente efficace
Gameplay interessante e maturo, dai tratti controversi...
Longevità nella media
CONTRO
L'assenza dell'adattamento italiano si fa sentire parecchio
... ma l'elemento "Trial & Error" può non piacere
Il massimo potenziale del gioco lo si raggiunge alla difficoltà massima
7.7
Bello