Creative è da sempre sinonimo di alta qualità audio nel mondo PC. Ogni appassionato che si reputi tale, conosce perfettamente il nome Sound Blaster e la fama di queste schede audio. Forse parlare oggi di schede audio dedicata potrebbe sembrare un discorso altisonante, in quanto le integrate presenti sulle moderne schede madri riescono a soddisfare le necessità di una vasta fetta di utenza. In realtà questa situazione inizia pian piano a cambiare. I giochi AAA dell’attuale generazione oltre ad essere molto curati nel comparto grafico lo sono sempre più anche nel comparto audio, divenendo un vero elemento integrante del gameplay, come ad esempio sentire i passi dei nostri avversari nei giochi multiplayer competitivi per individuarne la loro posizione o ancora come elemento emotivo per coinvolgere ulteriormente nell’ambiente di gioco. Tali caratteristiche hanno fatto crescere notevolmente il mercato delle cuffie gaming, ma come sappiamo i videogiocatori non si accontentano mai e cercano di ottenere sempre il massimo dal proprio hardware e dalle proprie periferiche. Di conseguenza sia gli utenti console che quelli PC si stanno orientando su cuffie sempre di maggiore qualità, con impedenze maggiori e che quindi richiedono la giusta amplificazione. Ed è proprio in queste circostanze che prodotti come la Creative Sound BlasterX G6 acquisiscono una fondamentale importanza.
Nel mese di febbraio vi abbiamo parlato in modo approfondito della piccola Creative Sound Blaster G3, mentre oggi è il turno della sorella maggiore Sound BlasterX G6, che vanta caratteristiche di tutt’altro livello, pensate per soddisfare l’utenza più esigente che non accetta alcun minimo compromesso. Sarà veramente così? Scopritelo nelle righe a seguire.
Specifiche tecniche
Amplificatore DAC USB Creative Sound BlasterX G6 | ||
Tipologia di dispositivo | Amplificatore DAC USB per console PlayStation 4 e Nintendo Switch, PC e Mac | |
Processore audio | SB-Axx1 | |
DAC |
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ADC |
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ASIO (Audio Streaming Input Output) | Riproduzione e registrazione | |
Opzioni ingresso |
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Tipo di connessione | Alimentazione bus USB, USB 2.0 | |
Peso | 144 g | |
Dimensioni | 111 x 70 x 24 mm | |
Caratteristiche peculiari | Bi-amplificatore Xamp discreto per cuffie, Scout Mode, GameVoice Mix, Virtuale 7.1, Dolby Digital Decoding | |
Requisiti minimi di sistema |
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Packaging e Bundle
La confezione di vendita della Creative Sound BlasterX G6 presenta la qualità tipica che solitamente troviamo abbinata a smartphone di fascia premium, ovvero un cofanetto molto piccolo nelle dimensioni realizzato con estrema cura nei particolari e composto da cartone rigido con imbottiture in spugna nera e un doppiofondo sagomato in plastica con finitura vellutata, avente lo scopo di separare il DAC dai restati accessori presenti.
Sul lato frontale troviamo una stampa raffigurante il prodotto, sul lato posteriore un elenco delle principali caratteristiche e funzionalità, mentre sui lati corti informazioni riguardanti i certificati di conformità e i soliti codici a barre che identificano il prodotto.
Aperta la confezione troviamo la Sound BlasterX G6 corredata da un cavo audio ottico Mini-Toslink lungo circa un metro, un cavo Micro-Usb di alimentazione anch’esso lungo circa un metro, fogliettini e manuali relativi a certificati di conformità e garanzia, un manualetto in differenti lingue (italiano non presente) e la classica letterina di benvenuto per aver acquistato un prodotto a marchio Creative.
Nel dettaglio
La Creative Sound BlasterX G6 è una scatoletta dalle dimensioni contenute che sfoggia un design molto curato e un’elevata qualità costruttiva generale. La scocca in plastica presenta una verniciatura e dettagli talmente precisi che inizialmente mi hanno tratto in inganno confondendola con del metallo, elemento che sicuramente avrebbe reso il prodotto maggiormente premium, ma inevitabilmente avrebbe gravato ulteriormente sul prezzo.
Il lato frontale è caratterizzato da una manopola centrale cliccabile per la gestione del volume, ai cui lati sono presenti due jack audio placcati in oro da 3.5 mm, quello a sinistra dedicato come uscita cuffie mentre quello a destra come ingresso microfono. A completare il comparto input/output troviamo sulla parte posteriore un ingresso ottico/line-in e un’uscita ottica/line-out, entrambi in formato jack da 3.5 mm e per finire una Micro-Usb per l’alimentazione.
Il lato destro presenta un’interfaccia composta in sequenza da un pulsante Scout Mode, funzione che accentua nei giochi i suoni derivati dai movimenti degli avversari, da un pulsante SBX, che attiva o disattiva il profilo di equalizzazione impostato, da un interruttore GAIN, ovvero il guadagno selezionabile tra Low e High (Low per cuffie con impedenza tra 16 e i 149 Ohm e High per cuffie con impedenza tra i 150 e i 600 Ohm) e come ultimo elemento troviamo tre piccoli LED di segnalazione che indicano il tipo di input o output collegato e se questo è attivo o disattivo.
Da non trascurare la base, interamente rivestita in gomma per creare un buon grip con la superficie della nostra scrivania e dove al centro troviamo inciso il logo storico Sound Blaster, con la “A” a forma di triangolo.
Ovviamente trattandosi di un prodotto pensato principalmente per il gaming non poteva mancare un sistema d’illuminazione LED RGB, presente all’interno della “X” del logo Sound BlasterX e di cui personalizzazione prevede cambi di colore e diversi tipi di effetti di luce.
Il software Sound Blaster Connect
Collegando il DAC ad un PC sarà possibile scaricare ed utilizzare il software di gestione Sound Blaster Connect (disponibile solo per Windows), che nel momento in cui scriviamo questa recensione è disponibile nella versione 3.4.6.0. Da notare che rispetto al fratello minore Sound Blaster G3 abbiamo a che fare con un software differente, anche se molto simile nelle funzionalità.
Con Sound Blaster Connect si avrà accesso ad una vera e propria libreria di profili preimpostati, dove oltre a trovare i classici profili Giochi, Musica e Film, troveremo anche profili dedicati a tipologie di giochi o addirittura a singoli specifici giochi. Ovviamente sarà possibile crearne di nuovi o modificare gli esistenti in base ai propri gusti e preferenze personali. Sono presenti anche tantissime opzioni dedicate alla voce, dai più seri come miglioramenti o enfatizzazione della voce, ai più giocosi come la trasformazione in tempo reale della “nostra voce” in robot, bambino, vecchio ed altre robe fantasiose. Non mancano funzionalità riguardanti il Dolby o la virtualizzazione del 7.1 sia per cuffie che per altoparlanti, risultando in generale un software molto completo, anche se più orientato ai videogiocatori che al professionista del suono. D’altronde la Sound BlasterX G6 è una periferica gaming, nonostante l’audio di altissimo livello degno di un audiofilo.
Impressioni d’uso
Il montaggio è semplicissimo, ma non identico per tutte le piattaforme compatibili e di conseguenza offre anche funzionalità differenti. Il collegamento al PC è previsto mediante il solo cavetto Micro-Usb e grazie al software Sound Blaster Connect si avrà accesso a tutte le funzionalità e personalizzazioni. Il collegamento a PlayStation 4 prevede l’utilizzo combinato di cavo Micro-Usb e cavo audio ottico Mini-Toslink, con il quale si avrà accesso alla particolare funzionalità GameVoice Mix, permettendo quindi di bilanciare il volume di gioco con quello della chat vocale mediante la manopola presente sul DAC. Su Xbox One il collegamento è previsto esclusivamente mediante cavo audio ottico Mini-Toslink, ritrovandosi costretti ad utilizzare un alimentatore esterno USB (non fornito in dotazione) per fornire la corretta energia alla scheda e purtroppo perdendo l’ascolto della chat vocale. Per Nintendo Switch il collegamento avviene mediante cavo Micro-Usb collegato al Dock o, se in modalità portatile, direttamente alla console mediante un cavo Aux (jack maschio a jack maschio, non fornito in dotazione) in abbinamento con il cavo Micro-Usb collegato ad un alimentatore esterno (non fornito in dotazione). Sicuramente più facile a farsi che a dirsi, ma con il punto interrogativo per quanto riguarda Xbox One e in parte anche Nintendo Switch, che risultano le piattaforme dove la Sound BlasterX G6 si limita alla sola gestione dell’audio di gioco.
Le nostre prove si sono concentrate principalmente su PC, dove la prima differenza rivelata è stato un volume audio nettamente superiore a parità di percentuale del volume solitamente impostato da me su Windows. In generale per l’ascolto di brani musicali si nota una pulizia maggiore che permette di udire dettagli che con la sola scheda audio integrata nel PC risultavano totalmente assenti. Nella mia personale playlist dedicata alla prova delle cuffie, ascoltare brani come Stay With Me di Sam Smith o roba vecchiotta come Ready Or Not dei Fugees, diventa un’esperienza nuova e super gratificante.
Come già sottolineato, la Creative Sound BlasterX G6 è però un prodotto pensato principalmente per il gaming ed è proprio in tali circostanze che emergono le tante funzioni dedicate. Una su tutte è sicuramente la modalità Scout Mode, che ottimizza specifici segnali audio come il rumore dei passi e il cambio d’arma, permettendoci di individuare rapidamente e con precisione la posizione degli avversari e rivelandosi un grande vantaggio nei giochi sparatutto multiplayer. Altra caratteristica di rilievo è la possibilità di pilotare cuffie ad alta impedenza, sarà quindi possibile utilizzare prodotti di qualità nettamente maggiore rispetto a qualsiasi cuffia gaming, abilitando su di esse il Virtual Dolby Surround 5.1 o 7.1, nonostante si tratti di prodotti pensati per la sola riproduzione stereo. Nessuno però vieta di continuare ad utilizzare la propria fidata cuffia da gaming, infatti anch’essa beneficerà sicuramente di una maggiore qualità nella riproduzione audio e senza perdere la funzionalità microfono, nonostante il collegamento diretto al DAC mediante singolo jack (senza dover utilizzare alcun sdoppiatore jack a Y cuffie + microfono, come avviene solitamente su PC).
Conclusioni
La Creative Sound BlasterX G6 è un DAC o se preferite, una scheda audio esterna, che realmente aumenta la qualità audio su PC e console. Il boost rispetto ad un qualsiasi audio integrato è concreto oltre che notevole. A prescindere da quella che sarà la vostra cuffia utilizzata, noterete una maggiore pulizia ed un aumento di volume, anche se la qualità massima è ovviamente ottenibile con cuffie ad alta impedenza, nettamente superiori a qualsiasi cuffia gaming e perfettamente gestite dal DAC di Creative, con anche la possibilità di abilitare l’audio 7.1 virtuale (questo solo su PC). Se non siete videogiocatori, la Sound BlasterX G6 si rivela comunque un ottimo alleato per godere a pieno dell’ascolto di musica o visione dei vostri film preferiti con una qualità sorprendente. Il prezzo di 149,99€ non sarà a buon mercato, ma è un investimento a lungo termine di cui siamo sicuri non ve ne pentirete, se poi riuscite a trovarla scontata non pensateci oltre e procedete subito all’acquisto.
- AGGIORNA I TUOI GIOCHI SU PS4, XBOX ONE, NINTENDO Switch e PC | Ottieni un divertimento immediato grazie all'audio di base della scheda madre e del controller! Oltre all'incredibile qualità audio, Sound BlasterX G6 vanta funzionalità incentrate sul gioco come il controllo del volume Sidetone e i pulsanti del profilo facili da raggiungere
- Tecnologia di elaborazione audio leader del settore | Goditi la completa personalizzazione audio e il realismo audio migliorato con la virtualizzazione surround 7.1 immersiva, segnali accurati, bass boost e miglioramenti della comunicazione vocale in-game. Ha anche la modalità Scout che migliora i segnali audio nel gioco, permettendoti di ascoltare i tuoi nemici prima che ti sentano
- 7.1 VIRTUAL SURROUND SOUND E DOLBY DIGITAL | Goditi la più recente tecnologia di immersione con la decodifica Dolby Digital o il suono surround proprietario di Sound Blaster, perfetto per giochi e film
Ultimo aggiornamento: 2024-04-24 at 18:20