Mars Gaming MK4

Mars Gaming MK4 – Recensione

Quando si parla di tastiere da gioco si fa principalmente riferimento a prodotti con switch meccanici, notoriamente conosciuti per le loro ottime performance e per questo non sempre alla portata di tutti i portafogli. Negli ultimi anni però, molti produttori si sono dedicati nel realizzare nuove soluzioni a prezzi maggiormente accessibili, tra questi c’è sicuramente Mars Gaming. Del produttore spagnolo abbiamo già avuto modo di provare la MK6, con i rivoluzionari switch ottico-meccanici, mentre oggi ci concentreremo sulla loro tastiera meccanica più economica, ovvero la Mars Gaming MK4. Scopriamo quindi se con soli 35€ (prezzo suggerito dal produttore) è veramente possibile portarsi a casa una tastiera degna della fama di cui vantano le meccaniche.

Specifiche tecniche

Tastiera Mars Gaming MK4
Nome in codice MK4BITALY (Switch Blue), MK4RITALY (Switch Red), MK4BRITALY (Switch Brown)
Formato Completo
Materiali Alluminio + ABS
Numero di tasti 104
Tasti Switch meccanici Outemu
Forza di azionamento tasti Red: 50g – Blue: 60g –  Brown 66g
Resistenza tasti 50 milioni di battiture
Polling Rate 1000 Hz
Retroilluminazione Switch Si, con 6 differenti colori (uno per ogni fila di tasti)
Lunghezza del cavo  1,5 m
Tipo di connessione USB 2.0 type-A placcato oro 18k
Peso  930g
Dimensioni 439 mm x 134 mm x 41 mm
Altre caratteristiche Anti-Ghosting completo, funzioni multimediali, Retroilluminazione LED
Compatibilità OS Windows, Linux, Mac, Android e console
Software di gestione proprietario Assente

Packaging e Bundle

La confezione utilizzata per la tastiera meccanica Mars Gaming MK4 è simile a quelle già viste per altre tastiere del produttore spagnolo. Realizzata da più strati di cartone rigido che garantiscono un’ottima protezione del prodotto durante il trasporto. Come accade solitamente sulla parte frontale troviamo un’immagine del prodotto, mentre nella parte posteriore un elenco delle principali caratteristiche in diverse lingue, con italiano compreso.

All’interno della confezione troviamo i seguenti elementi: la tastiera Mars Gaming MK4, un estrattore per i keycaps in plastica e una guida all’usco cartacea, anch’essa multilingua con italiano compreso.

A seguire vi proponiamo un nostro video di unboxing con le nostre prime impressioni a caldo:

Nel dettaglio

La MK4 è una tastiera meccanica in formato 100% dall’aspetto classico, avente come unico colore il nero opaco e come elementi caratteristici un bordino perimetrale cromato ed ovviamente il logo del produttore che spicca per via della colorazione in bianco. Stiamo parlando di un prodotto pensato per essere il più economico possibile, includendo quindi solo le funzionalità base che ci si aspetta da una tastiera da Gaming. Di conseguenza troviamo una frequenza di polling di 1000 Hz, la possibilità di disattivare il tasto windows e la tecnologia anti-ghosting presente su ogni singolo tasto, il che significa che premendo più tasti (o tutti i tasti) non verrà persa alcuna digitazione.

Mars Gaming MK4
Il design è quello classico delle tastiere meccaniche.

In totale troviamo 104 tasti, uno in meno rispetto al solito e questo a causa della mancanza del tasto con i simboli minore e maggiore (<>), dovuto ad una scelta furba di Mars Gaming che per ridurre i costi di produzione ha adottato un layout ANSI al posto del layout ISO, applicando delle correzioni per farlo risultare un doppio layout (US + italiano). Nello specifico la tastiera ha come base il layout internazionale (ANSI), con ogni lettera fusa nella plastica dei keycaps mediante un processo a doppia iniezione (keycaps in plastica nera e lettere in plastica trasparente che si illuminano mediante i LED sottostanti), mentre simboli e punteggiature – che per il layout italiano (ISO) sono posizionati diversamente – troviamo una normale stampa sui keycaps in colore bianco. La stessa tipologia di stampa è presente anche sui tasti funzione per le scorciatoie multimediali.
Oltre all’assenza del 105° tasto, l’adattamento del layout comporta una differente forma del tasto Invio, una posizione differente per il tasto U accentata, ma sopratutto la digitazione invertita per alcuni segni di punteggiatura (per digitare virgola e punto è necessario premere il tasto Shift, mentre il classico layout italiano utilizza il tasto Shift per punto e virgola e due punti, di conseguenza il metodo di digitazione risulta invertito rispetto alle nostre abitudini). In sintesi si avrà a che fare con un layout internazionale “corretto alla meglio per sembrare” un layout italiano, costringendo l’utente ad abituarsi alle piccole variazioni presenti su questa tastiera.

Mars Gaming MK4
Switch meccanici Red di produzione Outemu.

La Mars Gaming MK4 viene distribuita in tre varianti, che si distinguono l’una dall’altra per la tipologia di switch adottata. Tutti gli switch sono di produzione Outemu, che da perfette riproposizioni dei più famosi Cherry MX si dividono in Red, Blue e Brown. Il modello da noi in prova è munito di switch Red, che si distinguono per una corsa del tasto fluida, rivelandosi il più delle volte la soluzione preferita dai videogiocatori, merito la grande velocità d’esecuzione e la maggiore silenziosità.

Mars Gaming MK4
Oltre ai piedini a scatto, sulla base sono presenti fori e incavi per l’ancoraggio di un poggiapolsi opzionale.

I materiali e l’assemblaggio sono di ottima fattura, trovando un plate superiore interamente realizzato in alluminio su cui le viti di fissaggio sono perfettamente mimetizzate sotto i keycaps, mentre la restante scocca in plastica ABS presenta una finitura ruvida con giunzioni e bordi perfettamente rifiniti. Sulla base troviamo quattro piedini in gomma di discrete dimensioni, due piedini estraibili per la gestione dell’inclinazione e per finire un cavo rivestito in nylon dalla lunghezza appena che sufficiente, di circa un metro e mezzo. L’unico elemento che pecca nelle rifiniture sono proprio i keycaps, che anche se perfetti alla vista guardandoli installati sulla tastiera, basta semplicemente estrarne qualcuno per rendersi conto di come non tutti siano perfetti, presentando in alcuni casi delle evidenti sbavature dovute all’iniezione della plastica. In ogni caso sono situazioni assolutamente normali per questa fascia di prezzo e che non comportano alcun problema a livello funzionale.

Mars Gaming MK4
Quella visibile sul fianco è una piccola striscia LED RGB.

Per concludere questo capitolo di descrizione della MK4, non ci resta altro da fare che parlare della retroilluminazione e quindi svelarvi la seconda furbata messa in atto da Mars Gaming per questa tastiera. Sulla confezione di vendita troviamo ben in evidenza un’icona composta da un cerchio dei colori dell’arcobaleno con al centro riportata la dicitura RGB FLOW, ma in realtà la retroilluminazione dei tasti è composta da LED monocolore suddivisi in sei differenti colori, uno per ogni fila orizzontale di tasti. Bisogna però sottolineare che Mars Gaming non dichiara il falso, in quanto sono effettivamente presenti due piccole strisce LED RGB posizionate sui due lati corti della tastiera, che per quanto esteticamente valide, non possono assolutamente risollevare il morale di chi si sarebbe aspettato la totale retroilluminazione con LED RGB. Fortunatamente però sono presenti sei differenti effetti di retroilluminazione e la possibilità di creare dei profili personalizzati scegliendo noi i tasti da retroilluminate.

Impressioni d’uso

La Mars Gaming MK4 una volta collegata al PC viene riconosciuta immediatamente, non richiedendo driver o software di gestione da installare. Tutte le configurazioni sono gestite al volo mediante combinazioni di tasti, eliminando i costi di sviluppo per un software dedicato e allo stesso tempo aumentando la compatibilità con più sistemi operativi, comprendendo anche tutte le console di videogiochi attualmente in commercio.

Durante le nostre sessioni di gioco, con i soliti Counter Strike Global Offensive e Fortnite, ci siamo trovati perfettamente a nostro agio, al punto tale da dimenticare per alcuni istanti di utilizzare una tastiera differente dalla nostra solita tastiera personale (e di fascia superiore). Questo dimostra come anche gli economici switch Outemu possono offrire delle buone performance risultando delle valide alternative ai tanto blasonati Cherry MX. Ovviamente chi è abituato a soluzioni top di gamma noterà immediatamente e inevitabilmente le differenze in termini di feedback tattile degli switch, ma ciò che effettivamente crea il divario con soluzioni di fascia superiore sono l’assenza di elementi aggiuntivi, i quali possono essere un valido poggiapolsi, la registrazioni di macro e la personalizzazione dei tasti.

Mars Gaming MK4
Con i LED accesi la tastiera acquista fascino.

Riguardo ad un utilizzo in produttività la tastiera si comporta in modo soddisfacente. La digitazione di lunghi testi è piacevole e scorrevole a patto di riuscire ad acquisire famigliarità con il finto layout italiano. Come già anticipato nella descrizione la tastiera ha di base il layout internazionale, alla quale sono state stampate delle correzioni per italianizzarlo. Questo però potrebbe rivelarsi un pregio per chi in ambito lavorativo è obbligato ad utilizzare il layout internazionale e quindi potrebbe trovare in questa tastiera il compromesso perfetto. Sempre in ambito digitazione gli switch Red risultano maggiormente silenziosi rispetto ad una soluzione Blue, per via dell’assenza del clic di attuazione, rendendo quindi la digitazione maggiormente silenziosa. La preferenza tra la linearità dei Red o il clic sonoro e tattile dei Blue, resta assolutamente soggettiva, mentre per gli eterni indecisi potrebbe tornare utile la soluzione Brown, che si posiziona come tramite tra le precedenti due.

Mars Gaming MK4
I sei colori della retroilluminazione sono super brillanti.

Eccoci quindi giunti alla caratteristica che maggiormente attira i videogiocatori, ovvero le ipnotiche lucine della retroilluminazione LED. Anche in questo caso abbiamo già descritto nelle righe precedenti che la tastiera non dispone di retroilluminazione RGB, adottando una soluzione a singolo colore che differisce per ogni fila orizzontale di tasti. A partire dall’alto verso il basso abbiamo una sequenza di colori che si divide tra rosso, verde, arancio, blu, bianco e viola. In sostanza si tratta di un sistema di illuminazione basilare, che non permette di cambiare il colore scegliendo una tinta unica o di regolare l’intensità del colore, tuttavia i sei colori disponibili offrono un grande impatto visivo e sono personalizzabili con sei differenti effetti di movimento.

Conclusioni

La Mars Gaming MK4 è sicuramente una tra le tastiere meccaniche più economiche che possiamo trovare attualmente negli store online italiani. Questo comporta inevitabilmente a delle rinunce (piccole o grandi lo lasciamo decidere a voi), come il layout italiano non nativo, la retroilluminazione a soli sei colori e l’assenza di un software di gestione con la quale memorizzare macro o effettuare altre personalizzazioni dei tasti. Nel complesso si avrà comunque accesso ad una vera e propria tastiera meccanica, con buone prestazioni generali in tutti i videogames ed una qualità dei materiali che fanno ben sperare per una lunga durata nel tempo. Se il vostro budget è ristretto, ma desiderate effettuare il salto da membrana a meccanica, questa Mars Gaming MK4 potrebbe essere un primo interessante approccio a questa apprezzatissima tecnologia.

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  • Progettato per i giocatori più esigenti, MK4 è la prima tastiera completamente meccanica Mars Gaming, con interruttori rossi, blu e marroni per soddisfare i gusti dei giocatori e la tecnologia professionale con anti-ghosting totale
  • Switch meccanici Rosso del prestigioso produttore OUTEMU
  • Effetti di luce impressionanti con fino a 10 effetti, compreso il flusso laterale RGB e 6 colori diversi con modalità programmabili per la personalizzazione totale

Ultimo aggiornamento: 2023-12-05 at 12:20

Mars Gaming MK4
Mars Gaming MK4 – Recensione
PRO
Prezzo contenuto
Materiali e assemblaggio ottimi per questa fascia di prezzo
Retroilluminazione di grande effetto
Compatibile praticamente con tutto, console comprese
CONTRO
Layout italiano ottenuto adattando la stampa sui keycaps
Alcune indicazioni sulla confezione di vendita possono trarre in inganno
7.8
Una vera tastiera meccanica economica