Nel bene e nel male, stiamo vivendo un periodo storico molto complesso per il mondo dei videogiochi. Non tanto per la qualità dei prodotti – quella si amplia giorno dopo giorno -… ma sta diventando difficile dare vita a qualcosa di veramente innovativo. Nelle mie recensioni mi trovo spesso davanti a questo tema – specialmente nelle Visual Novel – ed oggi sono davanti ad un titolo che si caratterizza per la sua natura insolita. Questo è infatti un vero e proprio “generatore di videogiochi”… ma sarà abbastanza? Cerchiamo di scoprirlo assieme, con la nuova recensione di SuperMash!
Guardate bene questa foto: riassume in modo decisamente perfetto il vantaggio/svantaggio chiave di questo videogioco: la sua natura puramente caotica.Il nucleo di SuperMash
Per capire cos’è davvero SuperMash trovo necessario mettere da parte ogni elemento secondario per puntare direttamente al nucleo di questo titolo. SuperMash è letteralmente un “generatore di videogiochi” nel quale il giocatore affronta dei “piccoli giochi” chiamati Mash i quali vedono le loro basi dalla mescolanza di due generi. Il giocatore può scegliere due tipologie di gioco del mondo videoludico – come Platform, RPG, Stealth e Metroidvania – ed unirli per dare vita ad un nuovo videogioco. Lo scopo è, ovviamente, quello di finirlo e condividerlo con i propri amici tramite la funzione del Codice Mash.
Ogni videogioco nato da SuperMash vede le sue basi direttamente dal caso ed i livelli possono variare in lunghezza e difficoltà, con obiettivi sono abbastanza semplici da capire. Per fare un esempio, unire il Platform con il genere JRPG potrebbe mettere il giocatore davanti a sezioni 2D con scontri casuali al fine di ottenere un numero specifico di monete. Unire Metroidvania con Stealth obbligherà invece ad affrontare sezioni di gioco più attente con l’obiettivo di salvare un determinato NPC. Ogni partita varia da caso a caso e questo rende l’esperienza di gioco letteralmente “unica”.
Le Carte Sviluppo
Ogni volta che si finisce un Mash non solo è possibile salvare e condividere il proprio “gioco generato”, ma si otterranno anche delle Carte Sviluppo. Queste sono dei modificatori monouso utilizzabili quando si scelgono le caratteristiche di un nuovo Mash e modificano la struttura della partita. In questo modo il giocatore può non solo scegliere alcuni elementi di gioco, ma è possibile anche avere il controllo sui Glitch. Divisi in Positivi e Negativi, possono aumentare o diminuire la difficoltà base.
Esiste un ulteriore modo per avere accesso alle Carte Sviluppo: comprare i pacchetti di Carte. I giocatori che ottengono abbastanza monete nelle proprie partite possono infatti spenderle per ottenere Carte aggiuntive, ed una di queste sarà sempre Speciale, in quanto permette di usare per un tempo infinito la carta originale.
Ecco a voi un esempio di “Codice Mash” da condividere con gli amici. Ah, piccola nota: è possibile scegliere lo stesso genere quando si crea un Mash se non avete intenzione di “contaminarlo” con altri tipi di gioco.Il contesto
Finora abbiamo parlato di SuperMash dal punto di vista del puro gameplay, tralasciando ciò che gli sta attorno. Il gioco in questione ha infatti dei contenuti aggiuntivi extra, che meritano di essere trattati.
Appena si accende il gioco si scoprirà infatti la presenza di una modalità Storia che vede come protagonisti Jume e Tomo. Sono due appassionati di videogiochi e saranno loro a venire a conoscenza del macchinario che da’ vita ai videogiochi di SuperMash. Per avanzare nella modalità Storia sarà obbligatorio affrontare determinate missioni che metteranno il giocatore davanti a vari generi di gioco. Oltre a questo è possibile interagire con i clienti del negozio che proporranno ulteriori sfide da superare. La modalità Storia ed il gameplay riguardante Jume e Tomo ha sostanzialmente un ruolo da contorno, utile per accedere alle varie funzioni di gioco oppure per essere spronati a testare nuove tipologie di Mash.
Difetti
Può sembrare strano, ma SuperMash presenta tre difetti importanti, ed uno di questi merita la vostra attenzione. Il primo che vorrei trattare è l’adattamento italiano, che risulta altalenante. In generale non ci sono grossi problemi ma le traduzioni legate ai generi videoludici non sono sempre corrette, e questo rischia di creare confusione quando si prova a superare determinati obiettivi. Un altro elemento da tenere in considerazione è la gestione del negozio di videogiochi di Jume e Tomo, il quale da’ la sensazione di poter essere ancora spronato (magari con i prossimi update e DLC, che arriveranno prossimamente). Ultimo elemento da trattare è il più importante: il fattore casualità.
Come avrete capito fin dalla primissima foto di questa recensione SuperMash non è un videogioco dalla qualità facilmente riconoscibile, anzi. La possibilità di dare vita a videogiochi in maniera randomica da’ letteralmente vita a prodotti non sempre efficaci. Alcuni possono essere incredibilmente facili, altri al limite del possibile, altri ancora possono essere così brutti da non meritare di essere giocati. Questo avviene a causa di un fattore casualità decisamente corposo, i generi non riescono sempre ad amalgamarsi e la presenza della meccanica del tempo, che risulta fastidiosa. Tale meccanica rende alcune mappe molto difficili e non permette a determinati gameplay di essere apprezzabili – in particolare il genere JRPG -. Sono consapevole che esistono Glitch che permettono di aumentare il tempo a disposizione e nelle partite è possibile trovare degli orologi capaci di aumentare il tempo a disposizione… ma a dirla tutta avrei preferito l’assenza totale di questa meccanica.
Avete intenzione di affrontare un Mash veloce senza badare troppo a difficoltà, lunghezza ed elementi secondari? Basterà premere X al negozio di videogiochi di Jume e Tomo.Alla fine, cosa possiamo dire di SuperMash? Siamo davanti ad un prodotto molto strano e sono convinto che non piacerà a tutti. L’idea di avere tra le mani un “generatore di videogiochi” è molto interessante e la possibilità di unire generi videoludici con le Carte Sviluppo per dar vita a titoli in cui regna il caos è particolarmente accattivante. Il gameplay base è accessibile a chiunque e la possibilità di condividere i propri livelli tramite il Codice Mash permetterà alla community di cercare di dar vita al miglior videogioco possibile. Comunque sia ci sono dei difetti non trascurabili: l’adattamento italiano andrebbe sistemato, i tempi di caricamento sono piuttosto lunghi ed in generale l’approccio usato può ricordare il trial & error, vista la possibilità di essere di fronte ad un Mash più o meno valido. Acquisto non consigliato a tutti, e lascio a voi la scelta se aspettare o meno uno sconto.
