Yumeutsutsu Re:After

Yumeutsutsu Re:After – Recensione

Quando si parla del seguito di un videogioco, spesso si ha paura che il risultato finale deluda le aspettative. Prodotti del calibro di Bayonetta 2 sono stati capaci di imporsi come ottimi titoli per continuare una saga, ma allo stesso tempo esistono dei videogiochi che, nel bene e nel male, non riescono a convincere senza un forte supporto del predecessore. Una situazione del genere può rendere il gioco in questione “inferiore” rispetto a quanto ci si può aspettare, e può portare l’utenza a riferirsi ad esso come una sorta di macro-DLC. Non credo che questo ragionamento sia insensato in quanto può evidenziare la presenza di una quantità di contenuti inferiore rispetto le aspettative. Per tale ragione il seguito di Yumeutsutsu Re:MasterYumeutsutsu Re:After – è classificabile in questa maniera… ma allo stesso tempo non gli renderebbe giustizia, in quanto ci sono novità decisamente interessanti. Yumeutsutsu Re:After è infatti capace di spolpare il capitolo precedente per proporre qualcosa di più forte, ed oggi scopriremo assieme da dove nasce questa mia affermazione. Iniziamo così la recensione del secondo ed ultimo capitolo della saga di Yumeutsutsu partendo dal presupposto che non è assolutamente adatta ad un pubblico minorenne.

Yumeutsutsu Re:After
Come avrete già capito Yumeutsutsu Re:After è seguito di Yumeutsutsu Re:Master e per tale ragione non solo condivide le basi della trama, am anche determinate impostazioni, come quelle tecniche. Se non avete letto quella recensione vi consiglio di recuperarla, in quanto partirò dal presupposto che sia stata letta.

Yumeutsutsu Re:After è una Visual Novel che arriverà su Nintendo Switch il 23 Aprile 2020 grazie a DEGICA al prezzo di 49,99 €. Proponendosi come seguito di Yumeutsutsu Re:Master, racconterà una nuova storia tramite molteplici punti di vista. Se prima Ai era il centro dell’intera narrazione da questo momento sarà possibile interpretare anche altri personaggi, e questo dipenderà da quale delle cinque storie si sceglie. Quattro sono ambientate svariati anni dopo gli eventi del precedente gioco, mentre la quinta (Honoka’s Episode) si svolge molto prima. Indipendentemente da quale si andrà a ascegliere sarà sempre presente Ai, la quale rafforzerà la sua relazione affettiva con una delle altre ragazze dell’Eureka Soft (compresa sua sorella). Questo permette al gioco di avere un nuovo elemento degno di nota: la varietà narrativa. Se prima i temi chiave erano la realizzazione di un videogioco e le relazioni amorose adesso argomenti come la famiglia, la salute, il matrimonio ed i figli vengono spronati per dare alla storia una maggior efficacia. A seconda del caso alcuni di questi temi vengono spolpati fino all’osso e permetteranno di rivelare e/o completare alcuni elementi già presenti nel capitolo precedente. Per fare qualche esempio, Nana’s Story si concentra sul passato della doppiatrice mentre Kokoro’s Story ritorna prepotentemente sul tema videoludico per completare la storia delle protagoniste del videogioco di Eureka Software.

Nonostante le cinque storie di Yumeutsutsu Re:After risultino complessivamente più corte rispetto Yumeutsutsu Re:Master, i due titoli presentano elementi tecnici simili. La gestione del menù e dei salvataggi è la stessa, così come le impostazioni e la presenza del doppiaggio (che rimane di qualità ottima). Viene quindi da chiedersi se ci sono novità corpose in questo titolo. Come avrete già capito tutto il potenziale di questo gioco si trova nella storia dato che non solo propone una maggior varietà, ma potenzia ulteriormente i rapporti affettivi. Ora che i personaggi hanno instaurato la loro relazione amorosa il team di sviluppo ha potuto osare proponendo nuove scene capaci di mostrare l’amore delle protagoniste, ed il risultato finale non è né eccessivamente fanservice, né pruriginoso. Va inoltre sottolineato che questo videogioco conclude in maniera perfetta buona parte delle route presenti in Yumeutsutsu Re:Master, dando così vita ad un degno finale per questa saga.

Yumeutsutsu Re:After
Di tutte le cinque storie, Nana’s Story ed Honoka’s Episode hanno tematiche più “serie” e mature. Le altre, invece, risultano generalmente più tranquille. Ultima cosa: in questo gioco sono presenti meno scelte per il personaggio principale, e tutte quante modificheranno la trama in maniera pressoché impercettibile. Di conseguenza, tutte le storie qui disponibili presentano un unico finale… a parte un solo caso.

Yumeutsutsu Re:After presenta dei difetti? Ovviamente. Tralasciando l’assenza della lingua italiana il gioco risulta generalmente più corto rispetto il capitolo precedente. Se infatti Yumeutsutsu Re:Master aveva oltre 60 immagini e sette video stavolta il totale passa ad 11 immagini ed un solo video sbloccabile. Per quanto riguarda le trame, invece, alcune possono essere più confuse rispetto altre.

Alla fine, cosa posso dire circa Yumeutsutsu Re:After? Credo che siamo di fronte ad una sorta di buffo compromesso. Nonostante il titolo in questione abbia meno contenuti base rispetto al predecessore… devo ammettere di averlo decisamente apprezzato. DEGICA porta su Nintendo Switch un videogioco che, grazie a delle ottime basi, riesce a regalare una storia accattivante e variegata, capace di stupire ed intrattenere. Le tematiche chiave sono diverse ma quella amorosa viene spolpata fino all’ultimo, raggiungendo livelli decisamente inaspettati. Questo elemento rende Yumeutsutsu Re:After un titolo capace di potenziare ulteriormente gli eventi narrativi già convincenti di Yumeutsutsu Re:Master, e nonostante alcune vicende possono non risultare chiarissime va detto che alla fine non vi sono grosse difficoltà. Con questo gioco il team di sviluppo ha concluso al meglio questa saga dosando molto bene le varie tematiche. Ammetto di considerare il prezzo di lancio (49,99 €) eccessivo… ma se avete giocato, finito ed adorato il capitolo precedente allora Yumeutsutsu Re:After fa assolutamente per voi. Acquisto consigliato.

Yumeutsutsu Re:After
Nel caso in cui ve lo stesse chiedendo, sì: in questo finale le due protagoniste – Marie ed Ai – sono incinte. Lascio a voi il piacere di scoprire come questo sia successo.
Yumeutsutsu Re:After
Yumeutsutsu Re:After – Recensione
MODUS OPERANDI: ho giocato a Yumeutsutsu Re:After grazie ad un codice offerto gentilmente dal team di sviluppo. Il gioco presenta molti elementi simili al predecessore (in particolare la gestione dei menù, delle impostazioni e dei salvataggi) ma allo stesso tempo riesce ad osare di più. Le storie non solo risultano più variegate, ma anche i rapporti sono molto più accattivanti. In aggiunta a questo la tematica Yuri viene portata a nuovi livelli tramite un approccio efficace e a tratti inaspettato. Non escludo che fosse possibile fare qualcosina di più... ma credo che questo sia un ottimo finale per la saga, e reputo giusto premiarlo.
PRO
CONTRO
8
Ottimo