The Complex – Recensione

Sappiamo bene che è un periodo difficile per tutti con la maggior parte di noi chiusa in casa lontano da amici, parenti e colleghi per via di un maledetto virus, ma sappiamo altrettanto bene che ce la possiamo fare, siamo un popolo che non si abbatte facilmente ed alla fine ci hanno chiesto solo di passare un po’ di tempo senza contatti ravvicinati e ognuno nelle proprie dimore. Quindi una domanda mi sorge in testa? Cosa c’è di meglio che giocare, giocare e ancora giocare? Ovviamente se fate smart working mi raccomando fuori dall’orario di ufficio eheheh.

Questo gioco che sto per recensire non è affatto per i più ansiosi o per gli ipocondriaci, è un’esperienza completa che forse doveva uscire in un momento migliore visto che in molti magari non lo compreranno data la tematica imperante… armi biologiche e virus. The Complex è un titolo molto coraggioso, con un gameplay davvero azzardato ed è frutto del lavoro di Good Gate Media, una piccola software house con sede a Cardiff, coadiuvata da Wales Interactive già molto attiva in questo genere di giochi e che ricordiamo con Don’t Knock Twice e Late Shift.

The Complex
In questo periodo non sono molto rassicuranti….

Questo gioco ci pone un altro quesito: ma quanto sono distanti il mondo della cinematografia e quello dei videogames? Possono realmente coesistere o sono solo folli idee? The Complex ci fa capire che non esistono distinzioni e che i due mondi in questione possono coesistere tranquillamente regalando al videogiocatore un film in cui decidere scelte ed azioni quando verrà richiesto il nostro intervento; una proposta ancora più coraggiosa di titoli come Heavy Rain della Quantic Dream che, seppur si avvicinava ad un concetto simile, aveva comunque un gameplay molto più vicino ad un videogioco.

Con The Complex siamo di fronte ad un vero e proprio film virtuale, una proposta simile a quanto fatto su Netflix con Black Mirror: Bandersnatch, e non ci resterà altro che sederci comodamente sulle nostre poltrone ed immergerci in una trama molto articolata dove saremo noi i veri registi; dei moderni Steven Spielberg con un grande potere decisionale.

The Complex
Qui salta tutto, si salvi chi può!

A caccia del virus!

Appena avviato The Complex, che purtroppo è assente sia dei sottotitoli che del doppiaggio in italiano, saremo catapultati nei panni della scienziata Amy Tenant, una lavoratrice instancabile e soprattutto una vera esperta nella ricerca tecnologica delle nanocellule con cui ha curato tutte le vittime di un precedente attacco chimico accaduto nello stato di Kindar. La nostra eroina è chiamata ad una dura missione visto che viene inviata a Londra per analizzare un caso sospetto di una civile che vomita sangue, una persona molto particolare e sospetta.

Scopriremo dunque che un grave attacco con armi biologiche è avvenuto nella cosmopolita Londra e noi ci ritroveremo bloccati all’interno di un laboratorio, con un nostro caro amico e collega, dove l’aria e il tempo stanno scorrendo velocemente; ancor prima di salvare altre vite umane dovremo pensare ad uscire da quella trappola di cristallo.

The Complex
Come reagiremo, quale sarà la nostra scelta?

Il gameplay è molto particolare in quanto in alcuni punti del film verremo chiamati ad effettuare delle scelte e già dalla prima che affronterete, capirete il ritmo e la drammaticità del gioco (dovremo scegliere quale paziente lasciare morire) ma tutte le azioni che faremo saranno importanti. Infatti dovremo dare un’occhiata al menu’ delle relazioni dove potremo vedere il rapporto con gli altri personaggi che aumenterà o diminuirà in base alle nostre scelte ed ovviamente saranno indicati tramite un punteggio percentuale.

Altro menu’ molto importante è quello della personalità ed alla fine di ogni sezione di gioco ci verrà dato un punteggio in base a cinque criteri: apertura mentale, coscienziosità, estroversione, empatia e nevroticismo. D’altronde The Complex è un gioco che definirei mentale, un viaggio psichico in cui la nostra materia grigia è chiamata ad un duro lavoro ma soprattutto dove ogni scelta ci metterà di fronte a vari bivi tra cui scegliere secondo la nostra moralità o seguendo semplicemente la strada che vorremo percorrere.

The Complex
Le nostre scelte si ripercuotono sulle nostre relazioni… quindi sono essenziali!

Salvare la nostra pelle o quella degli altri?

Parlare di grafica e gameplay per questo gioco è impossibile; The Complex è un vero e proprio film scritto da Lynn Renee Maxcy (sceneggiatore di The Handmaid’s Tale), diretto da Paul Raschid e vede tra i protagonisti attori del calibro di Michelle Mylett (Bad Blood), Kate Dickie (Il trono di Spade), Al Weaver (Grantchester) e la presenza di Leah Viathan (streamer di Twitch).

Sicuramente siamo di fronte ad un’esperienza coraggiosa che forse non piacerà ai puristi del videogames ma risulta un’operazione totalmente riuscita di un ibrido a metà tra due mondi grazie soprattutto ad una trama molto articolata e appassionante; riesce ad intrattenere un vasto pubblico. Il tutto è girato completamente a Londra ed è un thriller fantascientifico di tutto rispetto e nelle sale non avrebbe sfigurato minimamente.

The Complex
Scegliamo di essere sinceri o preferiamo mentire per addolcire la pillola amara?

The Complex è comunque ricco di bivi ma soprattutto conta ben otto finali diversi a seconda delle scelte che si faranno e tutto ciò porta anche ad un alta rigiocabilità in base alla curiosità del videogiocatore di seguire strade alternative. Dopo che avrete terminato la prima partita, The Complex dona la possibilità di ricevere varie funzioni come: Skip scene (per saltare le scene), Personality Assessment (Valutazione personalità) e un Hidden Event (un evento unico e misterioso).

Il titolo non è sicuramente adatto a tutte le età e anzi lo sconsiglio ad un pubblico di minori o facilmente impressionabili; il resto degli utenti potrebbe trovare questo The Complex davvero intrigante sempre se sapete davvero bene l’inglese perché come già accennavo prima, la mancanza di una localizzazione è quanto mai pesante e rende il titolo adatto a pochi.

 

The Complex – Recensione
PRO
Una trama avvincente e ben scritta
Tanti finali alternativi
Fa lavorare molto la nostra materia grigia... e la nostra coscienza!
CONTRO
Manca una localizzazione in italiano
Ai puristi potrebbe non piacere l'esperimento
7.4
No speak english!