Il mondo degli sviluppatori indie è spesso tanto semplice quanto accattivante, ed in alcuni casi possiamo vedere un vero e proprio rilancio di progetti passati. È il caso di Syder Reloaded: il nuovo videogioco del team di sviluppo italiano Studio Evil che vede le basi da uno dei loro primissimi videogiochi: “Syder Arcade“. Oggi, quindi, analizzeremo l’ultima opera del team di sviluppo bolognese al fine di capire se il risultato è accettabile… oppure se sarà una falla “spaziale”.
Syder Reloaded si presenta come un videogioco sparatutto arcade nel quale il giocatore utilizza una delle 8 astronavi disponibili per affrontare il livello di turno. Esso si struttura come una grande area orizzontale, nella quale ci si può muovere più o meno liberamente. Lo scopo del giocatore è quello di mandare al tappetto gli avversai, con lo scopo di migliorare il proprio punteggio.
Addestramento
La modalità Addestramento permette al giocatori di capire quali sono le meccaniche base come la gestione del movimento, gli attacchi ed i potenziamenti. Questi sono divisi in tre tipologie (Primarie, Supplementi, Secondarie) più i potenziamenti di punteggio (denominati Badges). Questi si ottengono principalmente eliminando i nemici utilizzando i propri attacchi, i quali variano da navicella a navicella. Per permettere a tutti i giocatori di apprezzare questo gioco il team di sviluppo ha deciso di proporre due tipologie di addestramenti, fondamentali per capire al meglio le meccaniche base.
Campagna
La modalità Campagna si divide in sei episodi, che vedono come protagonista il giocatore e parte della flotta di cui fa parte. Ogni episodio segue regole differenti, ma in generale possiamo vedere la presenza di boss, nemici che aumentano di varietà ed obiettivi di svariato genere. Da notare che la modalità Campagna risulta utile per aver accesso ad alcune delle navicelle sbloccabili, le quali riescono a modificare il gameplay base grazie al loro moveset.
Sopravvivenza
Syder Reloaded vede gran parte del suo potenziale nella sua natura arcade, e per tale ragione la Sopravvivenza è il punto chiave dell’intero videogioco. Attraverso questa modalità bisogna eliminare i nemici al fine di rimanere in campo per più tempo possibile. Ovviamente questo non sarà per nulla facile, e come abbiamo già detto poco fa il segreto sta nelle capacità di prevedere gli attacchi nemici per poi evitarli. Per affrontare questa modalità nel migliore dei modi sarà fondamentale riprovare più volte, al fine di capire i pattern nemici e come questi si comportano. Un miglior punteggio non solo permette di aumentare il posizionamento nella classifica online, ma vi permetterà di aver accesso a qualche veicolo aggiuntivo.
Elementi extra
Syder Reloaded è un videogioco molto semplice, ma presenta alcuni dettagli degni di nota. Mi riferisco in particolare a due elementi: la difficoltà ed il comparto grafico. Il team di sviluppo propone infatti 4 difficoltà differenti (partendo da Turista per arrivare a Mistico) che modificano la gestione dei punti, dei danni subiti e la cadenza di fuoco nemica. Per quanto riguarda il comparto grafico, va evidenziata la bellezza di 20 versioni tra cui Modern, Apple II e C64. La scelta della grafica può non essere soltanto estetica, ma anche strategica: in Syder Reloaded non sempre i colpi sono ben visibili, e qualche variante grafica potrebbe agevolarvi. Nulla da dire riguardo la musica, in quanto fa molto bene il suo dovere.
Syder Reloaded, purtroppo, possiede dei difetti che non possono essere trascurati. Il videogioco in questione possiede infatti una varietà di contenuti molto bassa, e vista la modalità Campagna piuttosto corta – nonostante proponga una difficoltà niente male – il nucleo del gioco si situa proprio nella Sopravvivenza, nella quale il genere Arcade si fa sentire. Oltre a questo non tutte le hitbox dei nemici e degli ambienti sono ben visibili, e per ovviare a questo dettaglio potrebbe tornar comodo cambiare il comparto grafico.
Concludendo, cosa possiamo dire circa Syder Reloaded? Studio Evil confeziona uno shooter arcade dalla natura semplice, che vede il suo potenziale nella modalità Sopravvivenza. La buona quantità di veicoli rende il gameplay di questo gioco abbastanza variegato, ma l’assenza di un’elevata quantità di contenuti non permette al titolo di spiccare come dovrebbe. Devo ammettere di aver apprezzato molti degli elementi proposti – in particolare la possibilità di cambiare il comparto grafico – ma per quanto mi riguarda il risultato è discreto. Syder Reloaded vede il suo massimo splendore nelle mani di puri e semplici amanti dell’arcade, mentre tutti gli altri potrebbero non riuscire ad apprezzarlo. Acquisto consigliato? Io direi di sì, ma lascio a voi la scelta se aspettare o meno uno sconto.