Rune Factory 4 Special

Rune Factory 4 Special – Recensione

All’interno delle recensioni di Story of Seasons e di Harvest Moon noi di GameScore abbiamo parlato dei vari spin-off che hanno reso unica questa saga gestionale, e tra i tanti titoli citati è presente anche Rune Factory. Questa saga vede le sue origini nel Nintendo DS, ma col tempo si è espansa in molte altre console. Oggi siamo di fronte al settimo capitolo – Rune Factory 4 Special – e viene da chiedersi sia se il gioco è valido, sia se può essere un buon punto per iniziare a conoscere questa saga videoludica. Vediamo quindi, assieme, se la riproposizione dell’omonimo capitolo per 3DS riuscirà ad essere efficace… oppure se sarà un prodotto trascurabile.

Rune Factory 4 Special
Ecco a voi il vostro piccolo e semplice campo: luogo nel quale passerete buona parte del vostro gameplay

Rune Factory 4 Special è, come abbiamo già detto precedentemente, il settimo capitolo della saga. Il giocatore veste i panni di un principe/principessa che sta compiendo una specifica missione: portare ad una divinità un dono speciale. Purtroppo non solo fallirà nell’intento, ma perderà anche la memoria. Verrà quindi accolto nella piccola cittadina di Selphia nella quale sarà obbligato/a ad iniziare a coltivare un piccolo orto. Nel mentre, potrà acquistare oggetti ed esplorare il mondo circostante, al fine di esplorare dungeon, sconfiggere mostri e – sopratutto – sventare una nuova e temibile minaccia.

Rune Factory 4 Special è un videogioco dal gameplay semplice ed intricato allo stesso tempo, in quanto unisce il farming simulator con i classici elementi RPG. Lo scopo del gioco è quindi molteplice: da una parte bisogna coltivare i propri beni al fine di ottenere maggior denaro, mentre dall’altra è necessario affrontare tantissimi mostri al fine di superare dungeon ed abbattere possenti avversari. Caratteristica della saga è infatti il “cerchio dei materiali” che porta il giocatore a cercare piante da coltivare al fine di avere maggior quantità di soldi, che verranno ovviamente spesi per ottenere altri materiali. L’unica differenza rispetto alla saga originale è, ovviamente, la possibilità di fare anche altri tipi di acquisti, come le armi.

All’interno di questo videogioco il proprio personaggio può essere personalizzato con molti oggetti equipaggiabili, fra i quali scudi e vere e proprie armi come spade classiche o lunghe (vedi la Zweihänder), guantoni, lance oppure bastoni magici. Ogni arma ha un approccio diverso al combattimento, ed il set di attacchi disponibile è direttamente proporzionato al livello di abilità con quell’arma. Cosa si intende, però, con “livello di abilità“?

Come negli altri capitoli di Rune Factory e di Story of Seasons, il giocatore deve stare attento a determinati valori. In particolare, in questo caso bisogna fare attenzione ai PS ed alla Resistenza, che può aumentare e diminuire in molteplici modi. Uno dei modi migliori per rafforzare queste statistiche è proprio il potenziamento delle statistiche del giocatore. Esse si dividono in molteplici tipologie, tra le quali spiccano le competenze armi, l’utilizzo di determinati oggetti o anche solo l’interazione sociale. Se queste vengono potenziate, permetteranno un minor consumo di resistenza ed una maggior quantità di azioni disponibili. In altre parole, più il giocatore gioca, maggiore sarà il suo livello e le sue attività aumenteranno.

Rune Factory 4 Special
All’interno del gioco è possibile scegliere varie difficoltà, la quale può essere cambiata liberamente. Importante sottolineare il fatto che sia stata aggiunta una difficoltà estrema, pensata per chi vuole una sfida veramente difficile.

Ora che abbiamo fatto un riepilogo degli elementi chiave del gioco, viene da chiedersi come Rune Factory 4 Special possa incuriosire i giocatori, specialmente i novizi. Ebbene, è importante sottolineare la capacità del team di sviluppo di proporre un videogioco in costante evoluzione, regalando al giocatore nuovi elementi in maniera abbastanza lineare. Attraverso una sorta di “tutorial/obiettivi” il gioco sblocca costantemente nuovi contenuti, ed è un modo molto efficace per dare al giocatore nuovi spunti per spolpare al meglio il gioco, analizzando quindi tutto ciò che ha da offrire. Come se non bastasse, il giocatore può acquisire una “valuta” in base alle sue attività, che può essere spesa in molteplici modi. Con essa è possibile, ad esempio, organizzare dei Festival… ma solo giocando riuscirete a capire il vero potenziale di questa meccanica. Il motivo per cui apprezzo questo specifico dettaglio è la sua capacità di dare al titolo sempre nuovi elementi, invogliando il giocatore a giocare fino ad un completamento “perfetto”.

In tutto questo insieme di elementi, viene normale chiedersi se ci sono degli elementi poco efficaci circa Rune Factory 4 Special. Purtroppo questo videogioco soffre vari difetti, ed alcuni di questi vanno particolarmente evidenziati. Oltre all’assenza di un adattamento italiano, il gioco soffre di un comparto estetico poco aggiornato, rivelandosi un semplice “update” della versione 3DS. Oltre a questo, il level design di determinati ambienti di gioco può involontariamente nascondere la presenza di determinati oggetti, e questo risulta abbastanza fastidioso. Va inoltre sottolineato che il gioco accompagna il giocatore nella scoperta delle meccaniche… ma in alcuni casi si ha la sensazione di essere inaspettatamente abbandonati, danneggiando così parte delle capacità d’aiuto di Rune Factory 4 Special. Concludendo, le novità che differenziano questo videogioco rispetto l’originale sono assai poche. La Newlywed Mode aggiunge elementi narrativi fra i personaggi che si sposano col protagonista, mentre Another Episode si avvicina di più ad una Visual Novel, e può essere completata soltanto acquistando i DLC dedicati (nota: per una settimana dal lancio del gioco questi DLC saranno gratuiti). In conclusione, la quantità di novità rispetto al gioco per 3DS è assai limitata, e per tale ragione non mi sento di consigliare questo titolo a chi lo ha già spolpato.

Rune Factory 4 Special
Come in altri capitoli della saga, sono presenti elementi come le festività e la possibilità di sposare determinati NPC. La gestione di questo dettaglio è leggermente più complicata di quanto possa sembrare… ma lascio a voi il piacere di spolpare al meglio questo specifico contenuto.

Ci sarebbero molti altri elementi da poter sottolineare circa questo videogioco, ma per quanto mi riguarda credo possiamo fermarci qui al fine di evitare eccessivi spoiler. Concludendo, Rune Factory 4 Special si propone come un videogioco accattivante e ricco di attività. Grazie ad una buona gestione dei contenuti riesce ad essere apprezzato da ogni tipo di giocatore, ed il gameplay risulta ben calibrato fra le attività di farming e quelle di combattimento. La durata del gioco è veramente alta, e se il giocatore cercherà di spolpare il titolo al 100% si ritroverà estremamente soddisfatto. Purtroppo l’assenza di un comparto grafico aggiornato e la mancanza di un adattamento italiano rendono poco appetibile questo titolo, ma per quanto mi riguarda lo trovo perfetto per chiunque voglia iniziare a conoscere questa saga. Acquisto consigliato? Certamente!

Rune Factory 4 Special
Rune Factory 4 Special – Recensione
PRO
Ottima gestione dei contenuti
Narrativa interessante, unita ad un gameplay convincente
Meccaniche di potenziamento PG e delle "valute" ben spiegate
Personaggi simpatici e variegati
CONTRO
Assenza adattamento italiano
Comparto estetico poco aggiornato
La quantità di contenuti aggiuntivi non giustifica un possibile acquisto da chi lo ha già giocato su 3DS
8.2
Consigliato