Under Night In-Birth Exe:Late[cl-r] – Recensione

Il mondo dei picchiaduro a due dimensioni è così vasto da sembrare gigantesco, ed ogni giorno i giocatori vengono a conoscenza di sempre più videogiochi, con contenuti più o meno tecnici. Dopo aver affrontato l’estremo tecnicismo di Skullgirls, oggi mi ritrovo a recensire una saga videoludica che –  a dirla tutta – non avevo mai sentito nominare. Si tratta di Under Night In-Birth Exe:Late[cl-r], che vede la sua nascita attraverso vari team di sviluppo ed è stato pubblicato su Switch grazie a Pqube. Vediamo, oggi, se questo videogioco dal nome abbastanza complesso si merita o meno la vostra attenzione.

Prima di iniziare a recensire questo capitolo, reputo necessario fare un enorme passo indietro: che cos’è questo videogioco? Originariamente intitolato come Under Night In-Birth, il gioco si svolge in un “21° secolo alternativo”. Qui è presente un fenomeno chiamato Hollow Night che avvolge particolari regioni del mondo per qualche mese. Durante questo periodo, il paese coinvolto viene attaccato da creature che si nutrono di un potere chiamato EXS. Coloro che possono percepire questi esseri vengono solitamente attaccati per far loro perdere la ragione, ma se non succede diventa un In-Birth. Il protagonista chiave – Hyde Kido – è proprio uno di questi.

Under Night In-Birth Exe:Late[cl-r] è la terza, grande espansione del gioco originale, che contiene gli update EXE:Late, [st] e [cl-r]. Il gioco si rivela essere un vero e proprio picchiaduro 2D di stampo classico, nel quale è necessario combinare i propri pulsanti con il movimento per eseguire molteplici mosse da combattimento. Ciascuna ha ovviamente danni e portate differenti, ma solo chi spenderà molto tempo e forze su determinati personaggi – magari attraverso il tutorial – potrà comprendere appieno le potenzialità del titolo.

Il videogioco in questione presenta 21 lottatori da utilizzare, ciascuno caratterizzato dall’uso di moveset ed armi differenti. Alcune di queste saranno abbastanza classiche, mentre altre risulteranno strane ed insolite. Questa varietà estetica di armi riesce a dare carisma ai personaggi, i quali beneficiano non solo di questo dettaglio, ma anche degli elementi narrativi.

Under Night In-Birth Exe:Late[cl-r] presenta molte modalità di “customizzazione“, ma per poter accedere a specifici contenuti è richiesta una valuta ottenibile giocando. Tra le modalità di gioco sono due quelle che devono catturare la vostra attenzione: Arcade e Chronicles. La prima è la “Modalità Storia” – che racconta gli eventi dal punto di vista di uno dei combattenti – mentre la seconda è una vera e propria narrazione. Con la struttura vagamente simile alle Visual Novel, il gioco propone una serie di paragrafi e capitoli che narrano tutti gli eventi antecedenti ai fatti narrati nell’Arcade. Essi permetteranno ai giocatori di capire qualcosa in più sul mondo di gioco e sui personaggi. Mi sono già parzialmente espresso circa la storia, che ho reputato a tratti molto interessante.

Ovviamente anche Under Night In-Birth Exe:Late[cl-r] presenta vari difetti, ed alcuni di questi non possono essere tralasciati. Oltre alla mancanza di un adattamento italiano, il gioco propone un’interfaccia utente poco convincente. Questo perché l’interfaccia da’ una sensazione di “grezzo”, poco curato. Una miglior cura da questo punto di vista non mi avrebbe sicuramente fatto dispiacere. In aggiunta, durante alcune fasi degli scontri sono presenti delle frasi che riassumono parte della trama e dei personaggi, ma sono troppo piccole per essere lette. Indipendentemente dal fatto che stiate giocando in modalità TV, portatile o da tavolo… farete sempre molta fatica a leggere queste specifiche frasi. Come conseguenza, se volete sapere gli eventi narrati sarà importante sfruttare i dialoghi proposti nelle modalità Arcade e Chronicles. Vi è un ultimo dettaglio da segnalare: la difficoltà, che ho trovato assai altalenante. Per farvi un esempio, ho affrontato senza problemi la modalità Arcade, ma nel momento in cui tentavo di fare modalità come la Versus venivo massacrato dalla CPU, che per qualche ragione aveva improvvisamente capito come si combatte seriamente. Questo dettaglio avrebbe quindi bisogno di una maggior cura, e non mi permette di consigliare al massimo questo gioco ai principianti.

Ci sarebbero altri dettagli interessanti circa questo gioco, ma vorrei fermarmi qui al fine di evitare eccessivi spoiler. Under Night In-Birth Exe:Late[cl-r] è un videogioco divertente e tecnico, che saprà farsi apprezzare dai fan del genere. Grazie alla sua natura di “update dell’originale” non obbliga a giocare i capitoli precedenti per godersi la storia, e la varietà di modalità risulta abbastanza convincente. I 21 personaggi presentano tutti moveset differenti, e la scelta di relegare la storia ad un comparto esclusivamente narrativo è apprezzabile. Comunque sia, l’interfaccia utente nei menù non risulta pulita, e tutta una serie di elementi del gioco non mi permettono di dire che siamo di fronte ad un titolo completamente ottimo. Comunque sia, il gioco offre vari contenuti che attrarranno principalmente i competitivi, e sono probabilmente questi coloro che devono tenerlo sott’occhio. Acquisto consigliato, ma attenzione: non tutti potrebbero riuscire ad apprezzarlo appieno.