Psikyo Shooting Stars Bravo

Psikyo Shooting Stars Bravo – Recensione

Dopo il capitolo Alpha da noi recensito e a cui abbiamo affibbiato un bell’otto totalmente meritato, arriva sulle nostre Switch anche il secondo capitolo che vuole completare idealmente questa raccolta inserendo gli ultimi sparatutto verticale che, a memoria d’uomo, hanno fatto la storia. La critica che avevo mosso nella precedente recensione era proprio la scelta di suddividere questa raccolta in due parti, un operazione che potremo definire meramente economica; anche perché sulla scelta dei giochi presenti su questo Psikyo Shooting Stars Bravo, nessuno avrà nulla da ridire.

Nis America ha nuovamente fatto centro, cercando e ricercando tra tutti gli shoot ‘em up verticali e restituendoci davvero quelli meritevoli di essere rigiocati ancora oggi ed al contempo risultano capolavori senza tempo invecchiati in maniera dignitosa; anzi forse sono giochi che hanno subito meno il trascorrere degli anni.

Psikyo Shooting Stars Bravo
Gli shoot ‘em up hanno fatto letteralmente la storia delle sale giochi!

Una cosa bisogna ammetterla; se questo genere è stato lentamente abbandonato è stata una scelta dovuta alla scomparsa dei cabinati, delle sale giochi e dei luoghi di ritrovo in generale… questi giochi sono nati e morti per essere veri arcade da combattimento, spilla soldi da assalto che riuscivano a farci intestardire per finire quel dato livello ma che alla fine dei conti ci costava un patrimonio e forse se risparmiavamo i soldi diventavamo soci della Nis America.

Sfido qualcuno di voi a terminare uno dei capolavori proposti senza vedere almeno una ventina di volte la parola game over davanti i vostri occhi; è un impresa titanica degna del miglior Superman imbottito di kryptonite… per dire, potreste essere il piccolo mago dei videogames ma senza almeno quelle centordici morti non potrete vedere i titoli di coda.

Psikyo Shooting Stars Bravo
Vendetta, vendetta… leitmotiv degli shoot ‘em up d’annata!

Piccoli capolavori immortali!

I giochi all’interno di questa Psikyo Shooting Stars Bravo sono sempre sei e questa volta nella raccolta possiamo annoverare: Samurai Aces, Tengai, Sengoku Cannon Sengoku Ace Episode III, Gunbird, Gunbird 2 e Gunbarich. Lo stile è chiaro ed è lo stesso che avevamo nei sei giochi della precedente raccolta anche se qua abbiamo una piccola perla che si stacca nettamente dal leitmotiv principale risultando una gradita sorpresa… Gunbarich.

Psikyo Shooting Stars Bravo
Gunbarich è la vera sorpresa di questa raccolta… una droga totale!

Ma partiamo da Samurai Aces che ci porta dritti dritti all’interno di una classica leggenda giapponese in cui dovremo impersonare uno dei sei eroi chiamati a salvare la figlia dell’imperatore, la dolce Tsukihime. La ragazza è stata rapita dal capo di un culto malvagio e questo ci porterà in una missione emozionante e frenetica a bordo di velivoli vari pilotati da personaggi in linea con lo stile orientale del gioco. Un qualcosa di davvero imperdibile per gli amanti dello sparatutto a scorrimento verticale che troveranno in questo Samurai Aces una storia ben raccontata, con finali multipli e boss dal design davvero ispirato.

Psikyo Shooting Stars Bravo
Questo sparatutto si distingue nettamente dagli altri per la sua natura orizzontale e per la totale assenza di aerei e velivoli in generale!

Anche Tengai ha influenze orientali, essendo il secondo capitolo di Samurai Aces, e si distingue da quest’ultimo in quanto  il gioco si svolge in orizzontale e non nel classico verticale ed inoltre non avremo velivoli ma sarà proprio il nostro protagonista a librare nell’aria e sparare all’impazzata o usare ulteriori poteri. Un cast davvero vario e colorato chiamato al salvataggio, ancora una volta, della figlia dello Shogun, rapita da un gruppo militare rispondente al nome di Shinrano. I nostri personaggi, tutti con un passato da veri disadattati, sono chiamati ad una missione suicida ma che potrebbe portargli anche la gloria e l’onore di un intero paese oltre che la riconoscenza eterna dello Shogun. Il gruppo militare, infatti, non ha solo rapito l’amata prole dello Shogun ma vuole resuscitare un potente dio demone per conquistare l’intero pianeta… ce la faranno i nostri eroi a sventare tutto?

Psikyo Shooting Stars Bravo
Il design di questi giochi risulta davvero ancora degno di nota.

Sengoku Cannon Sengoku Ace Episode III è di fatto il terzo ed ultimo episodio della saga e si svolge dopo ben due anni dall’ultimo salvataggio della figlia dello Shogun e dall’abbattimento di tutto il gruppo criminale noto come Shinrano. In quest’ultimo capitolo saremo chiamati ad eliminare una nuova minaccia, ancora più spaventosa delle precedenti, che sta raccogliendo le anime umane per diventare sempre più forte e devastare così l’intero pianeta. Toccherà ai nostri eroi, un saggio mix tra vecchia guardia e nuovi personaggi, partire in questa nuova missione per cercare di salvare il mondo grazie anche a nuovi poteri magici che ci aiuteranno non poco rendendoci le cose non per questo meno temibili di quanto siano.

Una seconda parte che stupisce!

Ed ora passiamo alla seconda metà della raccolta, i successivi tre giochi, e nello specifico ad una saga che non conoscevo e mi è piaciuta molto grazie al tono a metà tra avventura e favola che si distacca nettamente da tutti gli shoot ‘em up del periodo. Gunbird è il primo capitolo della saga e narra di una strega di nome Marion, un robot, un avventuriero dotato di jetpack, una scimmia guerriero e un lottatore di arti marziali che vanno alla ricerca dei pezzi di un antico specchio magico che una volta ricostruito, donerà loro la possibilità di esaudire i propri desideri. Ma ovviamente non saranno i soli a volerlo e alcuni pirati desiderano entrarne in possesso e faranno di tutto per metterci i bastoni tra le ruote e conquistare il magico manufatto. Condito da dialoghi esilaranti, finali multipli e un fine umorismo, questo Gunbird è una vera e propria sorpresa che riesce a divertire ma soprattutto intrattenere per molte ore il videogiocatore non risultando un mero passatempo.

Psikyo Shooting Stars Bravo
Questi si che erano boss finali ben ideati e ispirati!

Il secondo episodio della saga risponde al titolo di Gunbird 2 e ci restituisce Marion e i suoi folli compagni d’avventura intenti questa volta a conquistare un’antica pozione creata da un dio divino che, indovinate un po’, permetterà ai nostri di esaudire tutti i loro desideri proprio come nel primo episodio. La trama, i dialoghi ma anche il gameplay segue lo stile del primo capitolo non risultando però una mera operazione di copia e incolla ma donandoci un secondo capitolo di tutto rispetto e molto divertente da affrontare.

Gunbarich è uno spin-off della serie originale che ci fa riabbracciare la strega Marion e il suo compagno di classe Gurutan intenti in un duro ma divertente addestramento da maghi in una scuola. Questo gioco si discosta nettamente da tutti i precedenti abbracciando la formula di un evergreen dell’industria videoludica come Arkanoid personalizzandolo di originalità e fantasia.  Scopo del gioco sarà abbattere tutti i mattoncini ma al posto di una semplice barra avremo le barrette di un flipper che renderanno le cose alquanto più frenetiche e impegnative.

Per concludere, anche questa seconda parte riesce a stupire grazie ai giochi originali che senza una rimasterizzazione totale risultano ancora dannatamente giocabili e belli da vedere; NIS America ha ovviamente provveduto a inserire tante opzioni, come ricordiamo l’attivazione del filtro CTR se volete un’atmosfera maggiormente vintage, ma si partiva già dall’eccellenza degli shoot ‘em up. Una selezione di vere e propri capisaldi del genere che stupiscono ancor di più in questa seconda parte che risulta la degna conclusione di questa raccolta. Raccolta che rispetto ad altre mi ha saputo davvero stupire facendomi tornare indietro nel tempo, riscoprendo vecchi capolavori che non avevo incrociato durante il mio cammino.

Psikyo Shooting Stars Bravo
Psikyo Shooting Stars Bravo – Recensione
PRO
Una seconda parte che convince ancor di più della prima
Alcuni giochi li ho scoperti anche io con questa raccolta
Praticamente la creme de la creme dello shoot 'em up
CONTRO
Era preferibile una sola uscita ma completa!
8.5