Dead End Job, lo sparatutto roguelike twin-stick sviluppato da Ant Workshop e in arrivo il prossimo 13 dicembre su PC e console, si mostra nella nuova video intervista a Tony Gowland, facente parte di Ant Workshop, dove abbiamo modo di scoprire qual è stata l’ispirazione, la scintilla che ha acceso la creatività degli sviluppatori per la creazione del gioco.
La video intervista a Tony Gowland è stata caricata recentemente su YouTube da Headup Games, i quali si occuperanno della distribuzione del gioco su Steam, Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One.
Vi ricordo che Dead End Job è già disponibile per dispositivi iOS attraverso l’abbonamento Apple Arcade.
Adesso, allora, in attesa del 13 dicembre per poter giocare a Dead End Job su PC o console, vi lascio in calce all’articolo la video intervista a Tony Gowland e vi ripropongo una panoramica del gioco.
Catapultati nel folle e stravagante mondo di Dead End Job per acchiappare fantasmi. In uno sparatutto twin-stick, co-op, a generazione procedurale con uno zaino aspiratore sulle spalle e una pistola al plasma in mano. Sarà un semplice giorno in ufficio per te.
Assumerai il ruolo di Hector Plasma, un impiegato della Ghoul-B-Gone, “i numeri uno della disinfestazione paranormale”, dove avrai l’incarico di recarti in uffici, ristoranti e altri edifici ordinari infestati per liberarli dagli ospiti indesiderati.
Hai ciò che serve per dare la caccia ai fantasmi?
– gioca solo, o acchiappa i fantasmi in compagnia di un amico con il multiplayer drop in/drop out perfettamente integrato con l’avventura principale
– adori i cartoni animati anni ’90? Sì? Proprio come noi, che siamo cresciuti con le loro buffe e rivoltanti risate. Il nostro amore per loro si riversa nel gioco proprio come fanno gli ectoplasmi. Grazie a una grafica vivace e stravagante ammira ogni pelo del naso di questi pazzi fantasmi
– allena il tuo spirito combattivo, dato che ogni spettro che acchiappi e ogni abitante salvato verranno aggiunti al conto da pagare per il cliente. Perseguitato dal fantasma del tuo mentore, letteralmente, dovrai imparare i trucchi del mestiere e salvare la sua anima prima che venga condannata a passare il resto dell’eternità come fantasma (votato come “Fato meno preferito” sulla rivista Cacciatore di fantasmi)