Harvest Moon: Mad Dash

Harvest Moon: Mad Dash – Recensione

Vi ricordate, per caso, la recensione di Harvest Moon: Light of Hope Special Edition? Noi di GameScore l’abbiamo rilasciata circa una settimana fa nella quale avevo espresso pregi e difetti del titolo in questione. Oggi, però, siamo di fronte a qualcosa di insolito. Dovete sapere, infatti, che fin dalle origini della saga sono apparsi svariati spin-off, ma spesso questi presentavano lo stesso gameplay originale con delle modifiche. In Rune Factory, per esempio, è presente una forte componente RPG, mentre in Innocent Life si puntava ad un concetto più futuristico. Oggi, invece, parliamo di un titolo che si scollega prepotentemente dal genere originale per proporre al pubblico qualcosa di diverso. Sto parlando di Harvest Moon: Mad Dash! Vediamo assieme se è valido… e perché

Harvest Moon: Mad Dash
Non so se la cosa sia voluta, ma in questo gioco i personaggi presenti sono gli stessi di Light of Hope e del capitolo per 3DS. A dirla tutta non ho idea se la cosa sia voluta o meno, ma non escludo che – dopo quello che è successo alla saga – sia stato scelto di non cambiare mai i personaggi. Non è un fattore positivo o negativo… è semplicemente una riflessione in merito.

Harvest Moon: Mad Dash è un puzzle-party game da fare da soli o con altri tre giocatori, nel quale l’obiettivo è superare tutti i livelli presenti nel gioco. Tra gli 80+ livelli disponibili, il giocatore è chiamato a gestire un campo nel quale crescono principalmente piante. L’obiettivo è quello di prendere le piante, unirle ad altre per formare il raccolto e, infine, raccoglierlo. In questo modo si avrà la possibilità di fare punti, ed a seconda del punteggio si otterrà una valutazione rappresentata con le stelle. Maggiore è la loro quantità, maggiori saranno i livelli disponibili.

Il gameplay base è semplice e molto facile da capire. Una volta che il giocatore si posiziona su un raccolto, basta premere A per portarlo sulla propria testa. Successivamente, si può scegliere dove posizionarlo al fine di combinarlo con altri raccolti dello stesso colore. Infine, basterà premere B per ottenere il raccolto. C’è solo un piccolo problema: tutto ciò non sarà facile! Questo perché il giocatore deve stare molto attento agli oggetti già presenti, deve evitare le trappole che possono apparire durante la partita e, soprattutto, deve evitare di far appassire le piante! Tutto questo riceve il picco di difficoltà con il tempo che continua a scorrere, mettendo sotto pressione il giocatore. Inizialmente il gioco sarà abbastanza facile, ma appena bisognerà gestire il bestiame, la pesca ed altri contenuti l’avventura si rivelerà decisamente ostica!

Harvest Moon: Mad Dash
Se il giocatore è abbastanza bravo, andrà in “modalità Potenza”, nel quale avrà rapidamente accesso alle risorse senza dover aspettare. Questo è un ottimo modo per ottenere velocemente punti

Harvest Moon: Mad Dash si propone quindi come un videogioco puzzle dal gameplay estremamente semplice che potrebbe ricordare molti dei videogiochi di questo genere presenti nel mercato mobile. Comunque sia, qual’è il suo “cavallo di battaglia”? Per quanto mi riguarda, è probabilmente il multigiocatore! In questo titolo, infatti, quattro amici possono usare un Joy-Con per controllare quattro personaggi differenti, e potranno collaborare per affrontare le varie sfide proposte. Questo permette di aver una maggior strategia, affrontando i livelli con maggior serenità. Fortunatamente il team di sviluppo – Rising Star Games – ha notato questo dettaglio, e per tale ragione i giocatori dovranno fare un punteggio ancora più alto per aggiudicarsi il maggior numero di stelle!

Il gioco di per sé è abbastanza fattibile, ma alcune sezioni sono particolarmente ostiche. Come fare? Semplice: si può chiedere aiuto agli Spiriti aiutanti! Una volta affrontato un qualsiasi livello, infatti, il giocatore otterrà dei “Punti Energia” in base alle stelle raccolte, e possono essere spese per ricevere alcuni bonus. Quello che ho apprezzato è la possibilità di “farmare” Energia completando livelli già superati. Questo è soprattutto un modo interessante per incentivare i giocatori ad affrontare i livelli incompleti, puntando quindi al perfezionismo.

Quai sono i difetti di questo videogioco? Non molti, a dirla tutta. A parte qualche bug il gioco presenta un comparto sonoro abbastanza povero e ridondante, ed il titolo – se giocato da soli – tende ad annoiare a causa di una ripetitività nelle azioni più o meno presente. Oltre a questo, i pulsanti A e B risultano poco sensibili in determinati casi, rendendo le fasi movimentate più ostiche del necessario. Comunque sia il titolo non soffre di enormi problemi, è affrontabile da chiunque e soltanto chi vorrà finirlo al 100% riuscirà a goderselo appieno.

Harvest Moon: Mad Dash
Ci sono bug – come quello mostrato in foto – in cui il gioco non capisce appieno come comportarsi. In questo caso, per esempio, ho fatto lo stesso punteggio richiesto per ricevere le tre stelle… ma successivamente le conta come se fossero due. Nei primi livelli questo non è un problema eccessivamente grave, ma nelle fasi più avanzate – che possono richiedere un corretto uso dell’Energia – situazioni come questa possono risultare snervanti. Piccola nota: il gioco è stato adattato in lingua italiana.
Anteprima Prodotto Prezzo
Harvest Moon Mad Dash - Nintendo Switch Harvest Moon Mad Dash - Nintendo Switch 29,99 EUR 24,00 EUR

Ultimo aggiornamento: 2023-12-06 at 07:20

Concludendo, credo che Harvest Moon: Mad Dash sia un titolo inaspettatamente bello, capace di unire il concetto “gestionale” con i puzzle game. Il titolo è estremamente semplice da comprendere, e la difficoltà risulta abbastanza lineare. Questo titolo riesce inoltre ad incentivare il giocatore a perfezionare ogni livello, ed in quattro giocatori è decisamente simpatico. Va detto che non è un titolo perfetto a causa di alcuni bug che non permettono di avere un’esperienza perfetta, controlli poco sensibili nelle fasi più complicate e soprattutto ad una ripetitività generale causata da una gestione dei contenuti stranamente limitata. Comunque sia, questo titolo è riuscito a divertirmi da solo ed in compagnia di amici, e per tale ragione va premiato. Non sarà il puzzle game migliore, ma se siete fan del genere e cercate un titolo da fare con gli amici… questo potrebbe davvero fare per voi.

Harvest Moon: Mad Dash
Harvest Moon: Mad Dash – Recensione
PRO
Gameplay base semplice ed alla portata di tutti
Più di 80 livelli da poter affrontare
Gestione dell'energia decisamente efficace
Il suo potenziale si manifesta se giocato con altre persone
CONTRO
Comparto musicale decisamente dimenticabile
Giocato da soli, può risultare ripetitivo
Qualche bug danneggia l'esperienza, specialmente nelle fasi avanzate
8
Bello!