Pokémon Stories – Analisi Capipalestra di Jotho

Nell’episodio precedente abbiamo parlato dei Capipalestra di Kanto, ed oggi ci sposteremo ad Ovest, nella regione di Jotho. Conosciuta per aver lanciato il “rito” di proporre pokémon leggendari sulla copertina (ed uno di questi potrete scoprirlo nel video sottostante), Oro, Argento e Cristallo propongono otto nuovi avversari… più due novità inaspettate. Scopriamo, assieme, quali sono, il loro potenziale e se sono particolarmente efficaci!

Valerio

Capopalestra di Violapoli, Valerio è ammirato per la sua bellezza. Non si sa molto su di lui ma, curiosamente, è il Capopalestra con i pokémon di livello più basso di tutta la saga videoludica (o almeno, da Blu-Rosso-Giallo a Let’s GO Pikachu-Eevee).

Valerio utilizza soltanto pokémon di tipo Volante e propone uno dei team col livello base più basso di tutti. Il suo Pidgey è al livello 7, mentre Pidgeotto raggiunge uno stranissimo livello 9. Comunque sia, se si ha scelto Chikorita oppure Cyndaquil la sfida si rivelerà assai tosta. Motivo? Facile: i due uccelli conoscono Fangosberla (che diminuisce anche la precisione), e Pidgeotto può usare Raffica! A causa di questo insieme di attacchi, lo scontro deve essere chiuso il più velocemente possibile al fine di assicurarsi di non mancare mai il bersaglio!

Valerio cede nei primi giochi in cui appare l’MT Fangosberla. Questa mossa ha una potenza base estremamente bassa (parliamo di 20: la potenza originaria di Sanguisuga) ma ha il vantaggio di abbassare sempre la Precisione del bersaglio. Purtroppo nel competitivo non è sempre una buona idea infilare status di questo tipo all’avversario (dato che può scambiare pokémon. L’IA dei giochi, invece, non lo fa quasi mai) e per tale ragione non viene mai utilizzata. Comunque sia, è una mossa da tenere in considerazione se volete affrontare i nemici proposti dal gioco. Piccola nota: nel competitivo ufficiale (VGC) ed il “Competitivo non ufficiale” (ovvero Smogon e tutte le sue tipologie di gioco) mettono estremi limiti alla gestione di Precisione ed Elusione, in particolare quest’ultimo. Al fine di continuare a disincentivare di potenziare ulteriormente questa statistica, non è insolito vedere strategie di ogni tipo. Le Mosse Z e le Dynamosse, ad esempio, hanno precisione perfetta, e quando si devono potenziare statistiche la velocità è l’unica che non si coinvolge. Comunque sia, se non vi importa di essere “leali” potete anche sfruttare queste mosse per vincere. Volete un suggerimento? Provate Bibarel con Doppioteam!

Raffaello

Raffaello è un esperto di tipo Coleottero, e data la sua abilità con questi esemplari ha ottenuto il nominativo di “enciclopedia vivente del tipo Coleottero“. Curiosamente, non appare in nessuna Gara Pigliamosche.

Se con Valerio Chikorita si era rivelata abbastanza difficile da gestire, allora con Raffaello sarà quasi inutile. Il capopalestra di tipo Coleottero propone infatti tre avversari, ma solo uno di questi è veramente pericoloso: Scyther. Il suo moveset è infatti limitato a 3 mosse, ma una di queste è Tagliofuria! Per chi non lo sapesse, questa mossa Coleottero aumenta la sua potenza in base a quante volte viene usata consecutivamente, e per tale ragione se il giocatore risulta troppo lento nel gestire Raffaello quest’ultimo vincerà grazie a Tagliofuria. Ovviamente se il giocatore ha iniziato con Cyndaquil la battaglia sarà piuttosto facile… ma in caso contrario potrebbe risultare estremamente difficile. Volete un consiglio? Portatevi dietro esemplari come Geodude e Mareep.

Raffaello cede l’MT Tagliofuria, e credo di aver già spiegato il suo potenziale. Questa mossa fa pochi danni all’inizio, ma col tempo diventa bestiale. Non si vede molto nel competitivo a causa di questa meccanica, ma esistono strategie che permettono di giocare su questo tema. In altre parole, è una mossa più o meno utile, ma dipende dai punti di vista.

Chiara

Chiara adora pokémon esteticamente carini, ma allo stesso tempo è molto infantile. Il suo ruolo da Capopalestra è abbastanza recente, ed è un’esperta di pokémon di tipo Normale. Allo stato attuale possiamo immaginare che il suo team iniziale cambierà nei giochi futuri, dato che adesso la sua Clefairy ha perso il tipo Normale in favore al Folletto.

Signore e signori, siamo di fronte alla prima, vera sfida di Pokémon Oro, argento e Cristallo! Chiara sfrutta appieno la meccanica del genere – che appare proprio in questa generazione – ed è decisamente pericolosa. Dopo aver usato un Clefairy strano a causa di Mimica e Metronomo, entra in campo l’inimmaginabile Miltank. Tutti coloro che hanno viaggiato nella regione di Jotho conoscono questo esemplare, e sanno quanto è pericoloso! Dopo aver infatuato il bersaglio con Attrazione, lo maciulla a suon di Pestone e Rotolamento. Nel mentre, usa Buonlatte per riprendersi. Il modo migliore per vincere è quello di usare pokémon di sesso femminile oppure asessuati – come Ditto -, ma chiunque abbia costruito un team di soli pokémon maschili si ritroverà senza volere a dover affrontare uno scontro inaspettatamente complesso, ai limiti del tragicomico. Nei remake il livello dei due esemplari si è abbassato di un solo punto, ma il loro potenziale non cambia. Questo Miltank è entrato negli incubi di vari allenatori, e fa parte dei tanti insegnamenti che i Capipalestra hanno dato ad ogni giocatore: l’attenzione alla varietà del genere!

Chiara cede sempre l’MT 45: Attrazione. Essa è una mossa di Stato che permette al pokémon di “attrarre” pokémon del sesso opposto, diminuendo notevolmente la loro capacità di agire. A causa di questo limite è estremamente raro vedere questa mossa in competitivo, ma vi incuriosirà sapere che esistono tre pokémon assessuati che possono impararla/usarla. Piccola nota: Eevee Gigamax può usare Gigabbraccio, che permette di infatuare il bersaglio.

Angelo

Angelo è uno dei Capopalestra che ha modificato drasticamente il suo lato estetico da Oro/Agento/Cristallo ad Hear Gold/Soul Silver. Fanatico di pokémon leggendari, ama l’oscurità in tutte le sue forme.

Capopalestra di Amarantopoli, Angelo propone un team abbastanza pericoloso. Gastly ed Haunter possono lanciare Maledizioni sul bersaglio, e grazie a Malosguardo possono assicurarsi di colpire al meglio il bersaglio. Il più pericoloso rimane Gengar, con la sua combinazione Malosguardo-Ipnosi-Mangiasogni. Se il giocatore possiede lo strumento Sveglia la battaglia sarà abbastanza facile, ma in caso contrario tutto dipenderà da ciò che decide di fare Alfredo. Ricordiamo, infatti, che Oro, Argento e Cristallo presentano ancora una IA ancora strettamente legata ai tipi di mosse, quindi basterà usare l’esemplare giusto per fare in modo che Angelo non compia la sua strategia.

Angelo dona al giocatore la mossa Palla Ombra, che risulta estremamente potente. Si tratta di una delle mosse Spettro più utilizzate, e se il giocatore ha fortuna può persino diminuire la Difesa Speciale. Difficilmente non vedrete questa mossa in circolazione, data la sua pericolosità. Interessante notare che, nel corso dei videogiochi, questa mossa ha più o meno modificato la sua esecuzione.

Furio

Furio adora allenarsi assieme ai suoi pokémon, e passa quasi tutto il giorno nella sua palestra. A seconda del videogioco Furio si assicurerà che il giocatore non possa subito sfidarlo, al fine di obbligarlo a risolvere un piccolo enigma. Furio è un esperto del tipo Lotta, ed in Heart Gold/Soul Silver dimostrerà anche una strategia interessante.

Furio è specializzato nel tipo Lotta, e per tale ragione porta in campo Primeape e Poliwrath. A dirla tutta questo team riesce a dare il massimo soltanto nei remake, ma dato che noi parliamo principalmente di Oro, Argento e Cristallo tratteremo quelli. Furio mette in gioco un Primeape abbastanza classico ed un Poliwrath curioso. Egli mette prima in gioco Ipnosi, per poi usare la combinazione Leggimente-Dinamipugno al fine di fare molti danni al bersaglio. Se il giocatore è abbastanza veloce si riesce ad evitare questa combinazione, fermando Poliwrath e tutto il suo potenziale. In Heart Gold e Soul Silver, invece, Poliwrath usa la combinazione Ipnosi-Centripugno, e questo vanifica anche il possibile utilizzo dello strumento Sveglia. In questo caso se il giocatore mette Provocazione il tutto risulterà più facile, ma attenzione: Poliwrath ha un potenziale offensivo per niente male!

Furio dona al giocatore l’MT Dinamipugno in Pokémon Oro, Argento e Cristallo. Si tratta di una mossa che ha precisione 50%, ma fa moltissimi danni e confonde al 100% il bersaglio. È una mossa molto utile, ma a causa della sua precisione può essere un azzardo. Comunque sia, può essere accompagnata da abilità, strumenti o simili per essere quasi infallibile!

Jasmine

Jasmine è una ragazza abbastanza dolce, ed è esperta del tipo Acciaio. Inizialmente sarà impegnata a gestire un Ampharos che si trova in cima al Faro di Olivinopoli, ma successivamente potrà essere sfidata. Appare spesso nella regione di Sinnoh, e questo la rende una delle prime capopalestre ad apparire al di fuori della sua regione.

Capopalestra di tipo Acciaio, Jasmine propone in pokémon Oro, Argento e Cristallo un moveset abbastanza… “meh”. Motivo? facile: ha a disposizione due Magnemite dal moveset semplice, mentre Steelix ha Giornodisole: una mossa di stato che potenzia mosse di tipo fuoco che Steelix ed il suo team non possiedono. Per quanto mi riguarda credo che possieda quella mossa soltanto per facilitare lo scontro, ma allo stesso tempo la trovo senza senso. Fortunatamente si riprende in Heart Gold e Soul Silver, ma per quanto riguarda Oro, Argento e Cristallo… Jasmine fa un inaspettato buco nell’acqua.

Jasmine consegna l’MT Codacciaio, una mossa conosciuta per varie motivazioni. Il suo danno base è elevato a discapito di una precisione traballante (75%, la stessa di Tuono), ma c’è la possibilità di potenziare la Difesa dell’utilizzatore. Spesso si usa soltanto per colpire i tipi Folletto – che fin dalla loro apparizione vengono usati nel mondo competitivo a discapito dei Draghi – ma può tornare utile se si riesce a combinarlo con l’abilità Leggiadro (che aumenta enormemente la possibilità di aumentare la difesa). Se si ha fortuna, si potrebbe persino avere un pokémon difensore misto, al fine di affrontare al meglio gli avversari.

Alfredo

Alfredo è uno dei Capipalestra più anziani di tutti i videogiochi Pokémon, ed utilizza esemplari di tipo Ghiaccio. Come Angelo, anche lui ha cambiato il suo design, rendendolo più vicino al tipo con cui è legato.

Capopalestra di Mogania, Alfredo propone un team abbastanza convincente. Seel e Dewgong sono abbastanza rompiscatole grazie al loro moveset capace di rallentare i bersagli, ma il vero pericolo è Piloswine. A parte Furia, infatti, possiede Nebbia al fine di evitare riduzioni alle statistiche, ed il suo Bora è decisamente potente. In realtà un pokémon con mosse di tipo Erba/Fuoco abbastanza veloce riesce a massacrare questa squadra, ma devo ammettere che mi ha sempre sorpreso. Non credo sia il suo team migliore, ma è decisamente il più divertente da affrontare.

La sua MT è Ventogelato: una mossa veramente utile. Con un danno base basso ma accettabile, abbassa di 1 livello la Velocità dei nemici. Questa mossa è un ottimo modo per tenere sotto controllo gli avversari, mantenendo quindi la Velocità. Attenzione ai team che usano Distortozona: beneficerebbero di questo colpo!

Sandra

Sandra è l’ultima Capopalestra di questa regione. Abile e fiduciosa nelle sue abilità, tende a non accettare le sconfitte. La medaglia di Sandra si otterrà infatti dopo aver esplorato la Tana del Drago: una zona di Jotho che permette ai giocatori di aver accesso ad un Dratini con la mossa Extrarapido.

Fra tutti questi Capipalestra, solo tre di essi mi hanno sempre messo alle strette in Oro, Argento e Cristallo: Raffaello, Chiara e Sandra. Ammetto che preferisco affrontare il suo team nella versione Remake, ma non mi dispiace affrontare il suo “team originale”. Sandra possiede ben tre Dragonair (i quali sono specializzati nei tipi Acqua, Elettro e Ghiaccio), e per finire propone il pericoloso Kingdra. Grazie a Muro di Fumo rallenta l’avanzata degli avversari, con Surf massacra tutti quanti e Dragospiro aiuta Kingdea ad essere più veloce, sfruttando la possibile paralisi. Curiosamente, Kingdra conosce Iper Raggio, che l’aiuta a colpire al massimo i suoi avversari. Purtroppo il fatto che Iper Raggio sia Fisica e non Speciale si fa sentire (fino alla terza generazione, infatti, le mosse di tipo Normale erano tutte fisiche… e Kingdra non spicca da questo punto di vista), ma lo scontro riesce ad essere abbastanza tosto. Sandra riuscirà a dare il meglio di sé in Heart Gold e Soul Silver, grazie ad una miglior gestione delle mosse.

Sandra cede l’MT per usare la mossa Dragospiro. Si tratta di un attacco abbastanza trascurabile, in quanto fa pochi danni e la sua probabilità di paralizzare il bersaglio è assai bassa. Comunque sia – visto il suo danno base – può essere utile per i pokémon con l’abilità Tecnico. In caso contrario, potete puntare su mosse migliori come Dragopulsar.

Nina

Ed eccoci alla sezione di Capipalestra nuovi… che non si affrontano a Jotho. Ebbene sì: nei giochi di seconda generazione era possibile ritornare nella regione di Kanto, e questo permette a di affrontare tutti i Capipalestra che abbiamo trattato nello scorso articolo (con team aggiornati, ovviamente). Dato che Koga e Giovanni sono stati sostituiti da Nina e Blu, parleremo proprio di questi ultimi.

Nina è uno dei cambiamenti della seconda generazione pokémon. Dato che suo padre Koga è diventato Superquattro, lei ha preso il suo posto. Mantiene la maggior parte delle caratteristiche del padre, come la passione per i Ninja ed il tipo Veleno.

Nina è la figlia di Koga, e propone un team di tipo veleno. Il team si rivela un degno sostituto di quello di Koga, e possiede varie novità. I suoi due Weezing sono pericolosi a causa delle loro mosse Tossina ed Esplosione, Ariados rallenta l’avanzata degli avversari e Venomoth da’ il colpo di grazia, sfruttando la stessa strategia del Venomoth di Koga. Crobat, invece, non riesce a spiccare a causa di un moveset poco efficiente. Ovviamente le mosse di tipo psico butteranno al tappetto Nina… ma Venomoth potrebbe risultare la creatura più complessa del team. Anche in questo caso la forza è tutto, basta solo evitare le Tossine.

In Oro, Argento e Cristallo cede Tossina ma, dato che l’abbiamo già trattata, ci concentreremo sui remake, in cui cede Velenpuntura. Si tratta di una mossa dal danno elevato con la probabilità di causare avvelenamento. Di solito se si vuole puntare ad avvelenare il bersaglio si usa Tossina o qualsiasi mossa che possa attivare Iperavvelenamento, e per tale ragione questo attacco è abbastanza difficile da vedere. Rimane comunque una buona alternativa se il giocatore ha bisogno di mosse di tipo Veleno.

Blu

Si potrebbero dire molte cose su questo personaggio, ma cercherò di riassumere il tutto al fine di non proporvi un’analisi troppo specifica. Blu è il rivale di Rosso (il protagonista di Pokémon Rosso, Blu, Giallo, Rosso Fuoco, Verde Foglia) e svolge attualmente il ruolo di Capopalestra. Sostituisce Giovanni, ed è il primo Capopalestra a proporre un team senza tipo specifico. Tende ad usare solo pokémon della regione di Kanto, ed è uno dei personaggi più frequenti della saga. Let’s GO Pikachu-Eevee è il suo ultimo capitolo d’apparizione.

Blu gioca – anche in maniera eccessiva – col meteo, e spesso controlla il team avversario tramite le mosse Turbine e Boato. Oltre a questo, 3 su 4 mosse di ciascun suo pokémon sono particolarmente utili, e questo facilita la loro avanzata. La varietà di tipi, unità ad un parco mosse ben variegato, rende la lotta contro Blu ostica sotto molti punti di vista.

Originariamente Blu non rilasciava MT, e solo in Hear Gold e Soul Silver cede Distortozona. Si tratta di una delle mosse dalla più bassa priorità e rende il campo di battaglia “particolare”. I più lenti agiscono per primi, e dettagli come mosse di priorità e statistiche non vengono coinvolte. Esistono moltissimi team che sfruttano questa meccanica e col nuovo strumento di Spada e Scudo – Distorservizio – sarà ancor più facile vedere questo tipo di team che deve vincere prima che questa “zona” svanisca. Curiosità: in Pokémon Battle Revolution la mossa Distortozona modificava l’ambiente circostante. Nei videogiochi, invece, questo non avviene.

Ora che abbiamo visto cosa sono in grado di fare, viene da chiedersi quale sia la loro classificazione. Per quanto mi riguarda, all’interno di Pokémon Oro, Argento e Cristallo tendo a classificarli nel seguente modo:

1. Blu, per la sua varietà in battaglia;
2. Nina, grazie al suo team velenoso ed esplosivo;
3. Angelo, per essere stato capace di sfruttare al meglio Ipnosi e Maledizione;
4. Chiara, per aver dato una batosta a tutti i giocatori almeno una volta nella loro carriera da Allenatori;
5. Sandra, per la sua potenza e per essere abbastanza brava a variegare i tre Dragonair;
6. Raffaello, per la gestione di Tagliofuria;
7. Furio, per presentare una strategia base efficace ma imperfetta;
8. Alfredo, per proporre un team dedicato a rallentare i bersagli e capace di sfruttare bene le mosse di tipo Ghiaccio;
9. Valerio, per il suo team piuttosto semplice;
10. Jasmine, per il fatto di proporre un team incapace di spiccare e per la mossa Giornodisole, che non riesce ad avere utilità.

Questa è la mia classifica, e dato che è soggettiva vi chiedo di scrivere nei commenti quale, secondo voi, è la classifica dei Capipalestra di questa regione. Per ora ci salutiamo qui, ma non mancate al prossimo Pokémon Stories… perché tratteremo i Capipalestra della regione di Hoenn!