Killer Queen Black

Killer Queen Black – Recensione

Se c’è una cosa su cui posso dire di essere convinto, è che Killer Queen Black è stata una probabilmente la più grande sorpresa del Post-E3 2018. Come dissi nel mio articolo in merito, ho trovato Killer Queen Black un titolo semplicemente semplice ed efficace, grazie ad un gameplay capace di unire competitivo e cooperativo. Sono sempre stato una persona che preferisce cooperare con gli altri rispetto ad affrontarli, ma questo titolo era stato capace di proporsi in maniera semplicemente inaspettata. Ricordo ancora le partite che avevo fatto durante l’evento a Milano, in cui cercavo di gestire la mia unità tra lumache carnivore, regine spadaccine ed insetti pompatissimi. Oggi, però, non sono qui a raccontarvi ciò che è successo quel giorno, anzi: oggi recensiremo finalmente Killer Queen Black! Preparate i vostri arsenali, perché è arrivato il momento di iniziare!

Killer Queen Black
Piccola nota all’interno di questa recensione: Killer Queen Black, al momento dell’uscita, presenterà un preciso numero di contenuti. Ovviamente questi sono trattati nella recensione che state leggendo, ma c’è qualcosa di più: parlerò infatti anche di alcune delle novità che arriveranno prossimamente, al fine di rendere la recensione più completa possibile.

Le basi

Killer Queen Black nasce come un gioco di azione cooperativa e competitiva nel quale un gruppo di 4 giocatori deve sconfiggere il team avversario. Ogni gruppo è composto da 3 Lavoratori ed 1 Regina, e questo li porta ad avere o meno accesso ad attività differenti. I Lavoratori, per esempio, sono spesso innocui e possono interagire con l’ambiente circostante, mentre le Regine passano il tempo a svolazzare a destra e manca, utilizzando il loro spadino come arma. Questa è la loro differenza sostanziale, che si rivelerà molto più accurata durante il proseguimento del gioco.

Il nucleo del gioco: le lotte

Ora che abbiamo parlato delle basi, direi che possiamo iniziare a spulciare il gameplay vero e proprio del gioco: le lotte. Dopo aver dato vita al vostro gruppo, i giocatori saranno lanciati contro altri giocatori in scontri online con il solo scopo di vincere. Secondo le “regole standard“, ogni team deve fare un totale di 3 vittorie per aggiudicarsi la partita, ma tutto ciò non sarà semplice. Indipendentemente dallo stage proposto, ci saranno sempre possibili tre modi per vincere:

  • Vittoria militare. Questa è la vittoria con cui i giocatori avranno sicuramente a che fare perché è – senza giri di parole – la più facile. Le Regine possiedono infatti un totale di 3 vite, e se vengono uccise per un certo numero di volte sarà possibile aggiudicarsi la vittoria. Le Regine, come abbiamo detto precedentemente, sono armate di spada e volano per tutto il tempo… ma hanno un piccolo problema: sono spesso difficili da manovrare. Questo dettaglio le rende meno potenti di quanto si potrebbe pensare, obbligandole ad avere un approccio sempre più tecnico;
  • Vittoria economica. Questa è una delle due vittorie che soltanto i lavoratori possono eseguire (quella militare, invece, può essere ottenuta sia dalla Regina, sia da un Lavoratore che ha ottenuto determinati potenziamenti). All’interno della mappa di gioco sono presenti dei “grappoli d’uva“, ed i Lavoratori possono raccoglierne i pezzi per portarli nella loro base. La prima squadra che riempie tutta la propria area vince;
  • Vittoria lumacosa. Questa non è la vittoria più facile da ottenere, ma i giocatori più attenti possono sfruttarla per mettere sotto pressione gli avversari. In questo caso i Lavoratori devono saltare sulla lumaca, e dovranno decidere se lasciarla al suo posto oppure se portarla verso la propria base. Quando la lumaca raggiunge base nemica, si ottiene il punto. La lumaca può essere fermata in vari modi come uccidere chi la sta guidando oppure “sacrificando” un Lavoratore.

Queste tre tipologie di vittorie sono sempre disponibili, e questo porta l’intero team a cercare la maggior adattabilità possibile. La squadra potrebbe puntare ad una vittoria Militare, ma magari non si accorgono che la lumaca è troppo vicina alla base. Per tale ragione in Killer Queen Black è fondamentale fare una cosa: comunicare!

Killer Queen Black
Le Regine non servono solo per attaccare, ma hanno anche un ruolo da supporto. Nell’area di gioco, infatti, sono presenti delle aree in cui i Lavoratori possono usare i grappoli d’uva per ottenere bonus o trasformazioni offensive. Queste possono essere “prenotate” se la Regina ci passa sopra. In tal modo i Lavoratori del colore opposto non potranno sfruttarle

Comunicare, che bello!

Il team di sviluppo del gioco (Liquid Bit) ha spiegato molte volte che in questo videogioco è necessario comunicare e parlare, proprio perché la squadra deve costantemente cambiare la strategia di gioco a seconda del caso. Per questo motivo è stato deciso di bypassare qualsiasi strumento di chat vocale (vedi Discord oppure il Nintendo Switch Online App) per puntare direttamente ad una chat vocale implementata nel gioco. Quando acquisterete questo titolo la chat vocale sarà già attiva, ma potrete disattivarla ed utilizzare delle emoticons per comunicare col team tramite le impostazioni. Il risultato potrebbe non essere efficace, ma la decisione spetta a voi lettori ed alle vostre necessità.

Formati di gioco

Fino ad ora abbiamo parlato del gameplay in sé, ma com’è Killer Queen Black dal punto di vista competitivo? Semplicemente, il gioco propone tre macro-gruppi: Tutorial (che consiglio caldamente di completare), Locale ed Online. In quest’ultimo caso i giocatori possono scegliere tra partite veloci, classificate oppure personalizzate. Il tutto quindi risulta semplice, ma sappiate che con il multigiocatore locale potrete usare una o più console per divertirvi con i vostri amici… ed è anche l’unico modo per giocare a questo titolo in solitaria (oltre, ovviamente, al tutorial).

Cosa succederà dopo l’uscita?

Nel momento in cui scrivo questo articolo Killer Queen Black è poco variegato in termini di contenuti generali, ma il team di sviluppo ha già rivelato che verranno migliorate alcune opzioni sul gioco. Oltre a risolvere qualche piccolo bug ed a rendere disponibile il cross-play tra console, saranno disponibili nuove mappe, obiettivi, una miglior varietà nei “custom match” e molto altro. Comunque sia, saranno due le novità più interessanti da vedere: una maggior varietà estetica dei personaggi (allo stato attuale sono presenti 4 tipi di Lavoratori, mentre la Regina non ha alcuna variante estetica) ed il Team Nero. Quest’ultimo – strettamente legato al titolo del gioco – è il team che raggiunge la prima posizione nei match classificati. Questi avranno una colorazione unica e tutte le loro partite saranno trasmesse in diretta. Tutta quest’aura di “esclusività” incentiva i giocatori a fare del proprio meglio, e magari sarete voi stessi a far parte di questo team!

Killer Queen Black
Curiosità. Killer Queen Black nasce sulle basi di Killer Queen: un cabinato arcade nato grazie a Bumblebear Games. Quest’ultimo, assieme a Liquid Bit, ha dato origine al videogioco Killer Black Queen

Come tutti i videogiochi, anche Killer Queen Black soffre di alcuni difetti. Oltre alla mancanza di un adattamento italiano, il titolo non offre una grande varietà nelle cose da fare. Oltre alle modalità indicate precedentemente – infatti – questo videogioco ha poco altro da poter offrire. Non mi sarebbe dispiaciuto vedere una maggior varietà almeno con i Custom Match oppure qualcosina in più col single player. Tralasciando questo, alcuni caricamenti tendono ad essere piuttosto lunghi, ma vi segnalo che la durata delle partite è decisamente accettabile per tutti (possono infatti durare dai 5 ai 10 minuti), mentre per quanto riguarda la facilità con cui si trovano altri giocatori e la gestione di giocatori con le stesse abilità… semplicemente non posso esprimermi. Avendo ricevuto il gioco in anteprima non ho la possibilità di esaminare in maniera corretta questo dettaglio.

Concludendo, cosa posso dire di Killer Queen Black? Questo videogioco annunciato quasi due anni fa si propone in maniera aggressiva, e rivelando di essere un prodotto in costante evoluzione. Il gameplay proposto risulta tanto semplice quanto ricco di strategia, e la comunicazione è la base di tutto, ed i quattro giocatori dovranno agire come un’unica persona se vogliono raggiungere l’agognato titolo del “Team Nero“. Bisogna dire che il videogioco non è molto variegato, ma potrebbe evolversi in qualcosa di più interessante. Se avete tre amici con cui condividere questo viaggio il divertimento sarà assicurato… ma giocarlo in solitaria potrebbe essere una cattiva idea. A voi la scelta se acquistarlo con o senza sconto.

Killer Queen Black
Killer Queen Black – Recensione
PRO
Gameplay semplice ed alla portata di tutti, con grande attenzione al competitivo
Varie modalità di gioco tra cui scegliere...
Il gioco sarà in continuo aggiornamento, al fine di proporre maggiori contenuti.
CONTRO
Se acquistato per giocarlo da soli o senza amici, il titolo non riuscirà a spiccare
... ma la varietà generale è poca
Alcuni caricamenti tendono ad essere lunghi
7.8
Più che discreto