Con questo gioco che mi è stato affidato si è quasi chiuso un cerchio magico, un ritorno di tante icone dei coin up anni ’80 (ne mancano davvero poche), che complice una nostalgia che ci ha attanagliato in massa hanno fatto il loro rientro nel mondo dei videogiochi ovviamente senza passare dalla porta di servizio ma da quella principale… e ci mancherebbe!
Giochi come Tetris e Puyo Puyo hanno avuto dei nuovi capitoli ad essi dedicati non dimenticandoci delle varie collection uscite per la piccola ibrida di casa Nintendo come Contra Anniversary Collection, Castlevania Anniversary Collection e SNK 40th Anniversary Collection. Tutto ciò serve per rispolverare giochi del passato che ancora oggi sono invecchiati in maniera ottimale e riescono a donarci ancora, oltre che molto divertimento, anche un feeling fuori dal comune ma alla fine nuovi capitoli sono sempre ben accetti soprattutto se frutto di un ricco restyling lasciando sempre intatto il gameplay soprattutto se in passato funzionava ottimamente.
Maledetti ingredienti cattivi!BurgerTime Party segue proprio questa regola ed è una bellissima rivisitazione del gioco uscito nel 1982 dal titolo BurgerTime e targato Data East; una creazione videoludica che seppe raccogliere un clamoroso successo nelle sale giochi dell’epoca, ma anche sull’indimenticabile NES, grazie ad un gameplay semplice ed immediato che sapeva divertire e che potete riscoprire grazie al servizio NES di Switch Online.
Quanti gettoni comprati ma soprattutto tantissimi persi cercando di arrivare all’ultimo livello e scrivere il proprio nome nella top ten ma fortunatamente in questo nuovo capitolo non perderemo altri soldi oltre a quelli del prezzo ufficiale per acquistarlo rendendo accessibile a tutti questa nuova avventura creata dal team Marvelous già autori del buon Travis Striker Again: No More Heroes – Complete Edition.
BurgerTime Party è un esclusiva per Nintendo Switch e potrebbe essere una vera e propria killer app per chi ha adorato questo arcade ma soprattutto per tutti i vecchietti come me non sottovalutando che potrebbe piacere anche ai più giovani visto che la formula risulta ancora fresca ed innovativa e vi immergerete in un mondo coloratissimo ma pieno zeppo di pericoli.
Tante le modalità proposte in un gioco che si preannuncia molto longevo!Prepariamo hamburger ma occhio ai nemici…
Appena avviato BurgerTime Party faremo conoscenza con il nostro simpatico protagonista, lo chef Peter Pepper, armato del suo amato pepe e costretto a preparare panini con folle ritmo per accontentare tutti i clienti stando attento a dei nemici agguerriti. Per comporre i nostri hamburger dovremmo salire scale e percorrere alcune piattaforme per passare sui componenti (pane, hamburger, wurstel, ecc.) che al nostro passaggio completo cadranno al piano inferiore andando infine, sempre dopo un nostro ulteriore passaggio, sull’ultimo ripiano che consiste nel vassoio.
Questi ingredienti ci mettono spesso in seria difficoltà…Ma se come dicevo molti nemici cercheranno di farci fuori, avremo anche moltissime difficoltà ambientali come scale congelate impossibili da usare e pavimenti infuocati non propriamente accessibili. I livelli da affrontare sono oltre cento e al termine di ognuno riceveremo, in base ai punti acquisiti, una valutazione da una a tre stelle. Tutti gli stage sono ben fatti e non si ripetono tra loro aggiungendo sempre qualche novità ma soprattutto proponendo una difficoltà in crescendo che tende a non frustrare il videogiocatore medio; dal facilissimo primo livello all’arduo numero cinquanta.
Se la modalità single player riesce ad essere molto divertente e ad appassionare, il multiplayer aggiunge pepe a questo BurgerTime Party con ben tre modalità; la cooperativa, con cui completare i vari livelli insieme ad un amico, la Battle Burger in cui potrete impersonare anche i nemici ed infine la Sfida Burger con una classifica online mondiale per diventare i migliori chef del mondo.
Di livello in livello… ce la faremo!Un restyling davvero convincente!
Il ritorno di un icona di grande successo è davvero un piacere, se poi il revival non è solo una mera operazione di marketing ma un buon restyling con l’aggiunta di qualche novità, allora è un bentornato a tutti gli effetti. Graficamente il gioco è davvero ben fatto, tutto in stile fumetto e molto colorato con ottime animazioni ma soprattutto buoni disegni sia per quanto riguarda i protagonisti che i nemici. Anche gli effetti son davvero ben presentati con una risoluzione che arriva a 1080p in docked che scendono a 720p in portable con entrambe le configurazioni che comunque garantiscono un frame rate granitico.
Siiiii… stage clear!!!Il gameplay è esattamente quello della versione originale che potevamo giocare su NES e nelle sale giochi anni ’80/’90; tutto è immediato con comandi facili da apprendere e adatto a giocatori di tutte le età. La difficoltà è ben settata con i primi livelli davvero facili anche per permettere un buon apprendimento dei comandi ma via via che i livelli andranno avanti, sarà sempre più difficile terminare il livello senza perdere una delle tre vite a nostra disposizione.
La longevità è davvero alta grazie anche alle molte modalità presenti; una modalità single player che propone oltre cento livelli ma soprattutto quelle online che riescono a divertire grazie a partite veloci e poche attese, insomma difficilmente accantonerete BurgerTime Party in maniera frettolosa. All’avvio del gioco assisterete anche ad un breve incipit che vi regalerà una breve storia davvero carina, ben fatta e che anche se non eccelsa cerca di dare un minimo di trama alla nostra avventura.
Musiche e sonoro in puro stile coin-up che non pretendono di essere l’ennesima soundtrack da ascoltare e riascoltare ma che si legano benissimo a questo BurgerTime Party. Davvero quindi un ritorno gradevole e non fatto esclusivamente per ricavare altro denaro da un nome altisonante ma anzi, i ragazzi di Marvelous sono riusciti a modernizzare un gioco del passato rendendolo attuale e graficamente al passo con i tempi. Ben fatto!
