Lost Castle

Lost Castle – Recensione

Il genere dei Roguelike-Dungeon Crawler è stato spolpato sotto millemila punti di vista, e probabilmente più passerà il tempo, maggiori saranno le varianti di questo genere. Oggi, però, vorrei catturare la vostra attenzione su un titolo che di base non dice nulla di nuovo, ma è capace di catturare la vostra attenzione. Sto parlando di Lost Castle, il videogioco di Another Indie Studio Limited rilasciato su Switch il 19 Settembre 2019. Vediamo, assieme, se questo titolo è davvero interessante… oppure se è l’ennesimo, mediocre roguelike in circolazione.

Lost Castle
Una mela al giorno toglie il goblin di torno, giusto?

La trama di Lost Catle è molto semplice. Nei paraggi del Castello di Harwood si sta verificando qualcosa di malvagio, ed un potente stregone ha evocato una calamità, che ha letteralmente corrotto il castello. La speranza sembra morta, ma un potente guerriero ha deciso di ribellarsi per abbatterlo. Purtroppo qualcosa va decisamente storto, e morirà malamente. Nel mentre, una creatura simile alla Morte sfrutterà questo guerriero per dare vita ad uno strano progetto…

Lost Castle è un videogioco del genere Roguelike-Dungeon Crawler in cui il giocatore – interpretando un guerriero, dovrà superare un totale di circa 5 aree per ottenere fama, ricchezza e pace. Raggiungere tale obiettivo non sarà facile, ed il guerriero si ritroverà morto alla prima occasione. Per fortuna (circa) una creatura sfrutterà l’anima del guerriero per fare una sorta di esperimento, che potenzierà i successivi avventurieri. Di base il gameplay è questo, ma come funziona il suo approccio?

Ad ogni sessione di gioco il protagonista – che cambia casualmente ogni volta – si ritrova in una prigione con qualche altro sopravvissuto. Questi possono dare una mano al giocatore donandogli oggetti, scrigni oppure pozioni, ma poi lasceranno il giocatore solo contro tutto l’esercito delle forze del male. Una volta oltrepassate le prime stanze, infatti, il giocatore sarà costantemente bersagliato da nemici di ogni tipo, che cercheranno di ostacolarlo. L’unico modo che si ha per abbatterli è sfruttare la propria arma a disposizione, che può cambiare durante il corso della partita. Ogni arma possiede un attacco semplice, un attacco in corsa, una mossa secondaria ed una mossa speciale. L’effetto varia da caso a caso, ed in alcuni casi è possibile sfruttare combo e strategie interessanti. In Lost Castle – per esempio – sono presenti spadoni che possono colpire a lungo raggio, spade che permettono di generare cibo, oppure frecce che possono trafiggere nemici con attacchi perforanti. Ciascuna di esse può avere statistiche migliori/peggiori, e per tale ragione può essere una buona idea cambiare le armi alla prima occasione.

Lost Castle
Ogni area contiene un numero X di boss, ma solo uno di questi deve essere abbattuto per raggiungere l’area successiva.

Lost Castle è un Roguelike, e per tale ragione non solo i dungeon cambiano ad ogni partita, ma il fattore fortuna può essere la chiave del gioco. Trovare l’oggetto giusto al momento giusto può cambiare le sorti della partita, e le statistiche delle armi possono influenzare la facilità con cui si eliminano i nemici. Purtroppo il gioco – alla prima occasione – troverà un modo per eliminare il protagonista, ed è proprio qui che si sviluppa la “fase del potenziamento”. Durante il corso del gioco, infatti, il giocatore può ottenere delle Anime uccidendo i nemici. Queste sono come una “seconda valuta” che può potenziare le abilità dei successivi prigionieri. Per fare qualche esempio, con le Anime è possibile potenziare i materiali disponibili prima di iniziare la partita, oppure le statistiche base come Attacco, Velocità e probabilità di Critici. C’è solo un piccolo problema: i costi aumentano ogni volta che si compra qualcosa. Questo dettaglio rende la gestione delle Anime più importante di quanto non possa sembrare, ed ogni acquisto deve essere valutato attentamente.

Qual’è il vero punto a favore di Lost Castle? Per quanto mi riguarda, si tratta del multigiocatore locale ed online. Il videogioco di Another Indie Studio Limited può essere affrontato da soli oppure in compagnia, e questo renderà l’avventura più coinvolgente. Giocare a Lost Castle in compagnia non è solo divertente, ma facilita gran parte del gioco. Per quanto riguarda l’online, sappiate che non c’è molta gente, ma sono presenti server dedicati al fine di evitare lag o simili. Ho apprezzato questo dettaglio e credo che sia uno dei punti migliori dell’intero videogioco.

Lost Castle
La sezione del Sacrificio di anime renderà più semplice l’avventura, ma potrebbe risultare complesso potenziare il proprio PG nelle fasi più avanzate. Nota a parte: Lost castle è adattato in italiano, anche se ci sono delle sbavature qua e la. Comunque sia, il risultato è decisamente migliore rispetto altri titoli, come River City Girls

Quali sono i veri difetti di Lost Castle? Non sono moltissimi quelli che reputo necessario segnalare, ma vorrei spostare la vostra attenzione su certi aspetti. Lost Castle può diventare ripetitivo se giocato da soli, e la gestione delle Anime rende parte dell’evoluzione del personaggio più frustrante del necessario. Questo viene anche dal fatto che in solitaria i combattimenti non sono il massimo della vita, ed il giocatore si sentirà spesso alle strette. Non sono difetti veramente troppo pesanti, ma il problema è che si ha la sensazione che – ad un certo punto – si riesca a potenziare il proprio personaggio soltanto grazie alla fortuna. Per quanto riguarda la longevità, invece, siamo alla classica situazione dei roguelike. Lost Castle può durate da 3-4 ore a più di 10, a seconda della fortuna e delle vostre abilità.

Concludendo, cosa posso dire di questo videogioco? Another Indie Studio Limited è riuscita a dare vita ad un videogioco molto semplice, senza particolari pretese. Il titolo segue le caratteristiche classiche dei roguelike, e l’approccio può o meno catturare l’attenzione del giocatore. Comunque sia, grazie al multigiocatore offline/online, il gioco riesce a dare il meglio di sé, ed il gameplay stesso si sente così rinvigorito. Calcolando che il videogioco costa sui €10 (prezzo accettabile), sento di consigliare Lost Castle a chiunque cerchi un videogioco semplice da fare con gli amici. Sicuramente questo titolo non spicca di originalità ed è il perfetto esempio di roguelike-dungeon crawler… ma fa il suo lavoro se si gioca in compagnia, e questo va apprezzato.

Lost Castle
Lost Castle – Recensione
PRO
... ma spicca grazie al comparto multigiocatore!
Gameplay semplice ed alla portata di tutti
Rapporto qualità-prezzo accertabile
CONTRO
In single player questo videogioco non da' il massimo...
Nulla di particolarmente nuovo per il genere
La gestione delle Anime - per quanto comprensibile - può essere frustrante
7.5
Buono