Gun Gun Pixies

Gun Gun Pixies – Recensione

Ormai voi lettori siete abituati al fatto di vedere sul nostro sito videogiochi palesemente per adulti, grazie a delle tematiche decisamente mature sotto svariati punti di vista. Su questo argomento mi sono “specializzato” assai, dato che ho trattato i vari Senran Kagura ed il misterioso Pure / Electric Love “What do you want?”: Eri Kitami. Di conseguenza, ero curioso di vedere quale sarebbe stato l’approccio di Gun Gun Pixies a questo tema, e devo dire che il risultato non è per tutti. Cerchiamo di capire assieme quali sono i pregi ed i difetti di questo titolo, partendo dal presupposto che questa recensione conterrà elementi e termini poco adatti a minorenni o ad un pubblico sensibile, e per tale ragione se fate parte di questa categoria potrebbe essere una buona idea chiudere questo articolo.

Gun Gun Pixies
Uhm… qualcosa mi dice che i giocatori più pazienti riusciranno a godersi appieno questo titolo

Gun Gun Pixies narra le vicende di Kame-Pon e Bee-Tan: due creature umanoidi piccolissime che fanno parte di una specie aliena, la quale ha recentemente “invaso” un dormitorio femminile per capire come affrontare i problemi sociali del loro pianeta. Tramite delle particolari armi, dovranno interagire con le poche donne presenti… e si ritroveranno ad affrontare cose inimmaginabili come mutande, polipi dal cappello strano e tanti altri!

A livello di Gameplay il gioco è strutturato in “capitoli”, i quali mettono le protagoniste di fronte a determinate missioni specifiche come “trovare determinati oggetti nel luogo X” o simili, ma in generale possiamo riassumere il gioco in modo molto sintetico: il giocatore deve scegliere una delle stanze disponibili, e trovare oggetti/colpire la ragazza umana con le proprie armi. La domanda, però, sorge spontanea: come?

La nostra protagonista (che, per comodità personale, sarà Kame-Pon) deve esplorare il mondo circostante sfruttando le sue piccole abilità. Kame-Pon può saltare per raggiungere posti elevati, accovacciarsi per nascondersi e può velocizzare i movimenti grazie al pulsante Y. Comunque sia, ha a disposizione due oggetti importanti: lo Scope e la propria arma. Il primo funge da Zoom e permette di capire quali aree dell’umana vanno colpite per finire la missione di turno… mentre la seconda sarà fondamentale per per colpire le zone indicate e tutte le creature che daranno fastidio alla protagonista. Il problema – se così possiamo chiamarlo – è che le pallottole utilizzate hanno un “effetto molto ecchi”, e permetteranno all’umana di “sciogliere la sua tensione”. Durante l’esecusione di tutto questo è necessario prestare attenzione ad una regola specifica: l’umana non deve né vedere, né sentire il giocatore. Se Kame-Pon è nel raggio visivo della donna per molto tempo oppure sta causando troppo rumore, fallirà la missione, e dovrà ricominciare dall’ultimo checkpoint.

Ovviamente l’avventura di Kame-Pon e Bee-Tan non sarà facile, e per tale ragione dovranno affrontare vari ostacoli. Oltre al fatto che dovranno agire indisturbate, la stessa umana potrebbe rilasciare delle “entità” che vanno eliminate. Se queste attaccano la protagonista inizieranno a denudarla in maniera simile a Senran Kagura (con tanto di “luce da censura” nel caso in cui la protagonista si ritrovi senza vestiti)… ed i vestiti sono i PS del giocatore: finché ce ne sono, il giocatore può incassare attacchi!

Gun Gun Pixies
Nelle aree di Gun Gun Pixies sono presenti vari oggetti, come monete (utili per ottenere armi ed altro) e munizioni extra per le proprie armi. è sempre una buona idea prendere più monete possibili, al fine di velocizzare gli acquisti nel negozio. Ricorda: le due protagoniste hanno equipaggiamenti separati!

Quali sono i dettagli che ho apprezzato di più di Gun Gun Pixies? Per quanto mi riguarda, sono due: il mondo di gioco e la gestione del “tema ecchi. Le aree proposte – per quanto discrete in termini di dimensioni – sono semplici e ben strutturate, grazie ad una gestione convincente di cunicoli e scorciatoie che rende l’esplorazione piacevole. Per quanto riguarda il fattore più sensuale, devo dire che il gioco mi ha piacevolmente stupito. Gun Gun Pixies è un gioco che spinge molto su questo tema, e non si fa alcun problema a premiare i giocatori più pazienti. Per farvi un esempio, attraverso determinati Scope è possibile vedere la biancheria intima delle umane presenti nel gioco, oppure è possibile “fare il bagno” con loro. Insomma, queste scene vogliono palesemente puntare sulla direzione della pura sensualità, ed ho apprezzato il modo secco con cui viene fatto tutto ciò. A differenza dei due Senran Kagura che ho recensito, quindi, l’approccio proposto in tale tematica è decisamente più convincente.

Quali sono, però, i difetti di Gun Gun Pixies? Oltre all’assenza della lingua italiana, il gioco non permette di poter sfruttare il giroscopio di Nintendo Switch, e la telecamera stessa non è il massimo della vita. In varie situazioni non permette di vedere benissimo l’area di gioco, e negli spazi piccoli risulta semplicemente ostica. Bisogna ammettere che il team di sviluppo ha gestito la telecamera negli spazi stretti in maniera assai particolare rispetto altri giochi, quindi potreste comunque apprezzare il risultato. C’è un ultimo dettaglio da sottolineare: la gestione delle missioni. Come detto precedentemente, nel gioco è necessario affrontare vari obiettivi, ed alcuni di questi richiedono di trovare informazioni in determinati luoghi. Purtroppo questi obiettivi non sono sempre chiarissimi, e questo porta ad una strana sensazione di smarrimento. Per farvi un esempio, nei primi capitoli bisognava cercare degli oggetti nell’area… ma solo dopo più di due ore ho scoperto che dovevo interagire proprio con un preciso pacchetto di gomme da masticare. Da questo punto di vista il titolo non aiuta particolarmente, e probabilmente avrei apprezzato un maggior supporto da questo punto di vista.

Gun Gun Pixies
Gun Gun Pixies è ricco di DLC, che arricchiranno ulteriormente l’esperienza di gioco con costumi aggiuntivi.

Concludendo, cosa posso dire su Gun Gun Pixies? Credo che in questo caso l’opinione sul gioco può risultare più soggettiva di quanto sembri, dato che bisogna capire che tipo di prodotto l’utente sta valutando il suo acquisto. Il nuovo videogioco di Pqube unisce azione e sensualità, proponendo un gameplay decisamente interessante. Il mondo di gioco proposto è inusuale, il gameplay base semplice ed efficace, ed il “fattore ecchi” fa il suo lavoro, soprattutto se siete giocatori pazienti. Comunque sia, Gun Gun Pixies è un gioco che non aiuta moltissimo il giocatore e la telecamera – sebbene sia strutturata per funzionare negli spazi ristretti – fa un lavoro più o meno discreto. La mia valutazione, quindi, è un po’ meno del discreto, ma può variare di 0.5 punti a seconda di cosa cercate in questo videogioco. Acquisto consigliato? Dipende, ma ricordatevi che il prezzo di lancio si aggira sui €50!

Gun Gun Pixies
Gun Gun Pixies – Recensione
PRO
Gameplay semplice ed efficace...
Gestione della tematica base ben azzeccata
Ambientazioni di gioco ben realizzate
Tanti oggetti da acquistare ed usare (compresi DLC). I giocatori più pazienti saranno premiati.
CONTRO
... anche se in alcuni casi non aiuta molto il giocatore
Assenza della lingua italiana
La telecamera non è sempre il massimo
6.7
Buono