Dopo essere stato posticipato dal 26 luglio al 30 agosto, Remothered: Tormented Fathers, il survival horror ideato da Chris Darril, sviluppato da Stormind Games e già disponibile su PC, PS4 e XB1, ha subito un ulteriore ma “leggero” posticipo su Nintendo Switch: la nuova data di uscita è prevista per il 6 settembre.
La nuova data di uscita di Remothered: Tormented Fathers sull’ibrida di Nintendo è stata resa nota recentemente attraverso un comunicato stampa dagli stessi Stormind Games, i quali ci fanno sapere che il ritardo è dovuto ad alcune approvazioni che, causa la gamescom 2019 dei giorni scorsi, hanno subito qualche rallentamento.
Adesso, allora, in attesa della prossima settimana, vi ripropongo in calce all’articolo il trailer del gioco e la relativa panoramica.
P.S. potete cliccare qui per leggere la nostra recensione di Remothered: Tormented Fathers per Xbox One.
P.P.S. potete cliccare qui per leggere la nostra intervista a Chris Darril.
La storia è ricca di imprevedibili colpi di scena, ma allo stesso tempo toccante. La psicologia svolge un ruolo chiave all’interno del gioco: eroi e nemici sono atipici e il confine tra bene e male è labile. Lo sviluppo del gioco è simile a quello di un film in cui il giocatore si identifica perfettamente con il personaggio. La colonna sonora, composta da Nobuko Toda (Final Fantasy, Halo, Metal Gear Solid) e Luca Balboni, accentua l’atmosfera horror del gioco.
Rosemary Reed, un’affascinante donna di 35 anni, raggiunge la casa di un notaio in pensione, il dottor Felton, affetto da una misteriosa malattia. La donna viene accolta da Gloria, l’infermiera che si occupa dell’uomo. Quando Rosemary rivela le sue vere intenzioni, ecco che il terrore ha inizio.
Le indagini di Rosemary la porteranno a credere che dietro alla scomparsa della figlia di Felton, Celeste, si celi un terribile massacro. Il dottor Felton e sua moglie, Arianna, potrebbero essere gli unici a conoscere la verità, compreso il segreto che sta dietro alla vera identità di Celeste e un culto fanatico di suore di clausura vestite di rosso.