C’è un cartone animato che quando ero più piccolino mi appassionò molto e riuscì a catturare la mia attenzione anche con il videogioco ad esso dedicato, il suo nome era “Dov’è finita Carmen Sandiego?“. La trama era incentrata tutta su Carmen Sandiego, una ladra internazionale dall’alta etica morale e dall’immancabile trench rosso e borsalino in testa che lasciato il suo precedente posto di lavoro come agente investigativo, crea una banda e inizia la sua carriera di ladra professionista. Tramite vari indizi geografici, gli agenti dell’ACME erano chiamati a capire dove si sarebbe svolto il colpo della ladra e batterla sul tempo distruggendo di fatto tutti i suoi piani.
Sembra di stare in un cartone animato firmato Hanna-Barbera!Anche il videogame dedicato alla serie, che per l’esattezza è il precursore del cartone animato, si basa tutto su questo leitmotiv ed a tutto ciò ho pensato appena avviato Agent A: Un enigma in incognito. Questo gioco, frutto del lavoro della piccola software house Yak & Co con sede a Melbourne in Australia, ci regala un fantastico viaggio tra molti enigmi da risolvere con una grafica ed una trama che ricordano i mondi di Carmen Sandiego con un richiamo anche a quelli disegnati da Hanna-Barbera; insomma un ottima opera prima che porta le firme di Mark White e Jason Rawlings.
Bisogna ammettere che Nintendo Switch sta diventando leggermente satura di un genere che fino a qualche anno fa era completamente decaduto, o forse sarebbe meglio dire deceduto, e destinato ai soli dispositivi mobili ma se arrivano piccoli capolavori come questo Agent A: Un enigma in incognito, sono sempre i benvenuti e troveranno l’apprezzamento da tutti quelli nati e cresciuti a suon di pane e punta e clicca.
E tu chi sei??? Il mistero si infittisce!Una spia da catturare!
Vestiremo i panni di un importante agente segreto, Agente A, intento a inseguire e catturare la famosa e affascinante spia Ruby La Rouge che ha appena seminato il caos su una nave da crociera con un attacco dinamitardo. Non ci resterà altro, dopo questa grave azione compiuta, che partire alla sua ricerca cominciando dalla ricca dimora con l’obiettivo primario di catturarla ma prima dovremo risolvere una moltitudine di enigmi dal buon tasso di difficoltà e molto piacevoli da affrontare.
Dov’è La Rouge??? Eccola li!Infatti il tutto risulta poco frustrante e basterà avere un buon spirito di osservazione ma soprattutto una sufficiente apertura mentale per trovare la soluzione e proseguire così livello dopo livello. Ovviamente Ruby La Rouge non starà con le mani in mano e cercherà con ogni mezzo di metterci i bastoni tra le ruote allontanando di fatto la sua cattura anche perché, in fondo, siamo innamorati del suo charme e dei suoi modi così dannatamente sensuali. A farci compagnia ci saranno anche delle cut-scene ben riprodotte che ci metteranno ancora più al centro di una trama intricata ma ben spiegata e con molti colpi di scena che riesce nel suo intento di farci appassionare a questo Agent A: Un enigma in incognito.
E adesso come passeremo?Un gioco spensierato e davvero per tutti…
Pochi difetti da segnalare per questo gioco che riesce nel suo intento di intrattenere e divertire lasciando fuori dalla porta, in questo caso fuori dalla console, frustrazione e ansia regalandoci la sua forma più completa. Infatti inizialmente Agent A: Un enigma in incognito è uscito in maniera episodica mentre su Switch arriva completo con tutti i cinque capitoli presenti, quinto capitolo che per l’occasione uscirà anche per gli utenti dei dispositivi mobili. Con oltre trentacinque ambienti da esplorare e più di centocinquanta enigmi, la creazione di Yak & Co, ci offre una buona longevità che ben si sposa con un prezzo molto abbordabile di 12,99€ che una volta terminato considererete davvero ben spesi.
Graficamente il gioco è ben definito con uno stile che, come dicevo in precedenza, richiama quello che troveremmo guardando I Jetson di Hanna- Barbera; buoni gli sfondi e le animazioni così come i colori pastello che rendono Agent A: Un enigma in incognito, un piccolo dipinto. Tutto gira ovviamente in Full HD con i soliti 1080p in docked che si abbassano a 720p in portable, ovviamente garantito un frame rate stabile e senza lag di sorta. Il gameplay, immediato ed adatto a tutti, abbraccia il genere punta e clicca mettendoci davanti molti enigmi davvero ben fatti da risolvere con la giusta arguzia ma soprattutto un ottimo spirito d’osservazione… diciamo pure che la soluzione è sempre davanti a noi.
Scacco matto, La Rouge!!!Tutto ciò permette sia ai più giovani che ai vecchietti, di trovarsi dinanzi ad un gioco divertente, dal buon livello di difficoltà che ci farà penare il giusto senza stancarci mentalmente riuscendo nell’impresa di non annoiare. La trama è molto carina e ben spiegata con cut scene ben animate il tutto condito dalla presenza dei sottotitoli in italiano che permetterà anche ai meno avvezzi all’inglese di godere pienamente dell’avventura e di immedesimarsi ancora di più nell’Agente A.
Ottimi i comandi sia in docked, con un buon supporto a JoyCon e Pro Controller, che in portatile dove l’anima mobile del gioco da il meglio di se con un buon touch. La longevità è ottimale in quanto Agent A: Un enigma in incognito nella sua versione Switch, in uscita anche su PS4 e Xbox One, propone il pacchetto completo comprendente tutti e cinque gli episodi finora usciti… insomma ci metterete un po’ di tempo a terminarlo. Purtroppo la rigiocabilità è molto bassa e una volta finita la storia non avremo altri motivi per riaffrontare il tutto non dimenticandoci che anche il sonoro e le musiche, seppur nella loro sufficienza, non riescono ad incidere più di tanto rimanendo di fatto un mero contorno. Ma sono difetti di poco conto se paragonati alla bontà di questo Agent A: Un enigma in incognito che consiglio spassionatamente a tutti gli amanti delle avventure grafiche.
