Super Smash Bros Ultimate

Ultimate Stories – Corrin

Il nostro viaggio nel mondo di Fire Emblem con Smash Bros Ultimate sta per giungere al termine, e finalmente è arrivato il momento di trattare uno dei lord più recenti della saga: Corrin. Anche se è uno dei protagonisti meno apprezzati, rimane comunque un lottatore decisamente interessante e, assieme a Daraen, è un personaggio assai originale. Direi di prepararci per esplorare quest’ultimo, curioso personaggio!

Figlio di Mikoto e del Primo Drago Anankos, Corrin è nato nel regno dell’Hoshido, caratterizzato da uno stile molto orientale e tradizionalista. Ha vissuto i primissimi anni della sua vita in questo luogo ma, un giorno, il potente re del Nohr Garon attaccò Sumeragi  (il padre “adottivo” di Corrin), uccidendolo. Da quel giorno prenderà Corrin come suo trofeo figlio, facendolo crescere in un mondo che non riceve mai la luce del sole e che, sfortunatamente, ha basato la sua esistenza sulla conquista per ottenere materie prime. Se l’Hoshido è basato sull’oriente ed è caratterizzato dal colore bianco e da uno stile orientale, il Nohr è esattamente l’opposto. Qui il colore principale è il nero, e l’ambiente è strettamente vicino al Medioevo occidentale. Qui, Corrin vivrà in pace con la sua nuova famiglia, e si legherà con i suoi attendenti: le cameriere Felicia e Flora, il maggiordomo Jakob ed il generale Gunter.

Durante i primi capitoli di Fire Emblem Fates, Corrin dovrà affrontare il regno dell’Hoshido e, nel mentre, scoprirà le sue vere origini. Dopo aver incontrato sua madre (che morirà nel capitolo successivo), Corrin scoprirà di avere nel suo sangue il potere di un drago, trasformandosi quindi in esso. Nel mentre, incontrerà la cantatrice Azura e dovrà decidere da che parte stare. Seguirà le origini hoshidesi, continuerà la strada del Nohr… oppure si allontanerà da tutti quanti per cercare una pace che vada bene per tutti?

Fire Emblem Cipher
Mettiti l’anima in pace, lettore/lettrice: qualunque strada tu scelga, non ti permetterà di salvare tutti quanti!

Fire Emblem Fates è il primo capitolo di Fire Emblem diviso per “videogiochi”: Retraggio, Conquista e Rivelazione. Tutti e tre presentano ambientazioni e trame abbastanza differenti tra loro, ed una volta scelta una strada non sarà possibile tornare indietro. Le copie fisiche di Fire Emblem si dividono solo tra Retraggio e Conquista, mentre Rivelazione è l’unica disponibile solo come DLC. A seconda della versione scelta, appariranno anche personaggi esclusivi. Per fare un esempio, la combattente viverna Scarlet è giocabile in maniera completa solo su Fire Emblem Fates: Retraggio; in Conquista si rivela una nemica, mentre in Rivelazione morirà automaticamente dopo un certo numero di capitoli. Come se non bastasse, le tre versioni presentano vere e proprie differenze in termini di difficoltà. Escludendo i DLC, Retraggio è il percorso più facile e, assieme a Rivelazione, è permesso allenare le proprie truppe tra un capitolo e l’altro. Conquista, invece, è il capitolo più difficile che, per avvicinarsi alle origini della saga, non permette di allenare il proprio team! I tre capitoli condizioneranno anche Corrin ed il suo modo di rapportarsi con l’ambiente che lo circonda ma, in generale, cerca sempre una pace tra Nohr ed Hoshido.

Si possono dire molte cose sulla natura di Corrin e sul fatto che possa piacere o meno, ma una cosa è certa: è il primo avatar che possiede la capacità di trasformarsi in un drago tramite le classi Principe/Principessa del Nohr e Nobile Nohriana/Hoshidese. Questo è dovuto al suo legame particolare con il drago divino Anankos, che potrà essere affrontato solo in Rivelazione come boss finale. Oltre a questo, è capace di utilizzare Yato: una spada sconosciuta legata al suo destino. A seconda della versione scelta, avrà una forma completamente differente, ma solo in Fire Emblem Fates: Rivelazione può ottenere la sua forma Omega, che gli conferisce uno stile così particolare da sembrare una spada-motosega. Questa è la base utilizzata proprio in Super Smash Bros, nel quale Corrin appare col design base.

Come Daraen, anche Corrin ha determinati dettagli chiave che lo rendono unico nel suo genere all’interno dei videogiochi in cui appare. Grazie alle sue caratteristiche uniche, Corrin può ottenere quasi tutte le classi del gioco e può sposarsi con tutti i personaggi del sesso opposto + 1 (dando così a Corrin il primato di Avatar di Fire Emblem con possibile relazione omosessuale), ma ha alcuni limiti rispetto Daraen. Corrin maschio, infatti, non può sposare l’85% delle donne di prima generazione se si vuole avere a disposizione tutti i figli, e per raggiungere una certa classe è necessario fare determinate scelte durante la creazione del PG. In poche parole, Corrin mantiene le caratteristiche base di Daraen… ma stavolta sono presenti dei dettagli meno piacevoli, che rendono il suo utilizzo meno versatile di quanto vorrebbe.

Fire Emblem Cipher
Corrin è uno di quei personaggi che rivela di essere strettamente legato alla sua arma: la Yato. Comunque sia, se il giocatore vuole può variarlo, magari con un set di oggetti inusuale. Avete mai pensato di metterlo dentro un carro armato che spara cannonate e frecce?

Anche se ha ricevuto molti nerf rispetto alla sua prima apparizione in Smash (versione per 3DS/WiiU), Corrin ha ancora la possibilità di unire le sue abilità di spadaccino con una grazia… bestiale! La sua mossa speciale normale gli permette di sparare un proiettile che danneggia e blocca il bersaglio allo stesso tempo. Oltre a questo, il braccio diventa un’enorme bocca draconica, capace di mordere i bersagli vicini. Gli Smash laterali di Corrin gli permettono di avere una delle migliori gittate del gioco, e se il bersaglio è vicino sarà tagliuzzato per benino grazie alla particolare natura di Omega Yato. Oltre a questo, la sua possibilità di allungare braccia e gambe gli permette di attaccare molti avversari a distanze inusuali, rendendo di fatto Corrin un lottatore particolarmente complesso ed imprevedibile se usato correttamente. Purtroppo (o per fortuna) in Ultimate è diventato molto più debole rispetto a Smash4. Il suo contrattacco (potentissimo nel capitolo precedente) è diventato molto debole, e molte delle sue mosse sono state indebolite. Di conseguenza, allo stato attuale Corrin non è capace di dare gli stessi risultati che proponeva nel capitolo precedente, ma nelle mani giuste si rivela ancora un personaggio formidabile e divertente da usare.

Capire da dove si basano i colori alternativi di Corrin all’interno di Super Smash Bros Ultimate è assai difficile, dato che i motivi proposti sono curiosamente generici. In questo articolo vi proporrò la mia interpretazione dei colori, ma se avete opinioni più convincenti siete invitati a dircelo nei commenti.

La variante 3, con il vestito rosso, il mantello blu ed i capelli rosa, potrebbe essere una citazione alle classiche truppe nemiche, ma per quanto mi riguarda penso che sia più legato alla famiglia Hoshidese in generale. Il colore Rosso è emblematico per i suoi “fratelli” Ryoma e Hinoka, mentre il mantello blu si avvicina allo stile di Takumi. I capelli, invece, potrebbero ricordare sua “sorella minore”: Sakura.

Super Smash Bros Ultimate

La quarta variante è decisamente vicina ai colori dell’attendente di Takumi: Orobo, mentre la quinta presenta una tonalità di colori completamente blu-rosso. Non credo sia ispirata al Nohr, e per tale ragione credo che tragga ispirazione semplicemente alle proprie unità, caratterizzate spesso dal colore blu all’interno dei giochi di Fire Emblem. La sesta tonalità può essere una doppia citazione. Potrebbe ricordare o Felicia (una delle attendenti di Corrin più apprezzate dai fan), oppure l’esercito del regno del malvagio Anankos: i Valliti. La settima potrebbe trarre ispirazione dal fratello di Saizo: Kaze (oltre a poter essere la classica unità alleata), mentre l’ultimissima mi sembra vicina allo stile di colori usati per la maga nera Nyx. Collegandoci a quanto detto nella variante 3, potrebbe anche citare il regno del Nohr. Quest’ultima mi sembra molto più probabile, dato che Corrin maschio (usato come base nella variante 3) è spesso associato all’Hoshido, mentre la versione femminile (che appare nella variante 8) è legata al regno del Nohr.

Concludendo, Corrin non è stato in grado di dire molto all’interno di Super Smash Bros Ultimate, ma risulta comunque un PG divertente da usare. La sua combinazione di attacchi tecnici e draconici lo rendono variegato e sfuggente, mentre le sue mosse Smash sono micidiali grazie alla loro distanza. Comunque sia, ha subito molti nerf in questo titolo, ed ancora non ha detto la sua. Riassumendo, propone un approccio interessante, ma il gioco potrebbe non valere la candela.

Pro:

  • Moveset variegato, che unisce la sua abilità con la Yato alla sua natura draconica
  • Propone molti attacchi ad ampio raggio, che richiedono spesso buona precisione

Contro:

  • Il suo Contrattacco è stato reso molto più debole rispetto a Smash4, diventando meno pericoloso rispetto alla prima apparizione
  • Potenziale offensivo nella media: ha bisogno di un ottimo allenamento per spiccare!

Ultimo aggiornamento: 2023-12-05 at 23:07