Super Smash Bros Ultimate

Ultimate Stories – Daraen

Signore e signori, oggi finiremo il viaggio di Fire Emblem Awakening nel mondo di Super Smash Bros Ultimate. Questa volta, infatti, tratteremo uno dei protagonisti chiave del videogioco – Daraen – e l’ultimo arco narrativo di Fire Emblem Awakening: la saga di Grima!

Partiamo dalle basi: chi è Daraen? Figlio dello stregone Valldar, Daraen (Robin nella versione americana) è l’avatar del giocatore. Egli/Ella ha accesso a quasi tutte le classi del gioco, e rivela di avere il maggior numero di dialoghi tra i membri dei Pastori (di conseguenza, Daraen può sposarsi con qualsiasi personaggio, anche con i combattenti disponibili tramite Spotpass). Viene trovato da Chrom durante il Capitolo 1 privo di memoria, e da quel momento lo assisterà nei panni di stratega.

Fire Emblem Cipher
Durante il capitolo 22 appaiono dei personaggi abbastanza importanti nella saga: i Dreadlord. Sono dodici guerrieri che sono apparsi originariamente in Fire Emblem: Geneaology of Holy War. In questo capitolo vengono “citati, ma sono protagonisti del DLC “Infinite Regalia”.

La saga di Grima inizia con l’incontro tra Chrom e Valldar, nel quale si scoprono le intenzioni di quest’ultimo: entrare in possesso dell’Emblema del Fuoco per risvegliare il drago maligno Grima. Valldar riuscirà a prendere possesso dell’arma grazie alla sua capacità di manipolare Daraen, e questo porterà Lucina a prendere una difficile decisione. Sapendo che “un grande alleato di Chrom lo aveva tradito durante la guerra“, tenterà di uccidere Daraen (tale dialogo cambia se Daraen è suo marito o sua madre, rivelandosi più struggente) ma fallirà nell’intento. Comunque sia, Chrom deciderà di proseguire senza diffidare di Daraen, affidandosi alla sua fiducia.

Una volta eliminati Aversa e Valldar, quest’ultimo riuscirà comunque ad evocare Grima. Partirà quindi un’ultimo viaggio disperato in cui Chrom dovrà chiedere aiuto a Naga per potenziare la sua Falchion al fine di sconfiggere Grima… ma c’è un problema. Dato che Daraen è strettamente legato al drago maligno, il suo destino è strettamente collegato a quello del cattivo di turno (in parole povere, ambedue devono morire per fare in modo che il futuro sia colmo di pace). Da qui è possibile accedere a due finali: il primo permette a Chrom di imprigionare Grima per millenni sapendo che, in un futuro lontano, ritornerà… mentre l’altro permetterà a Daraen di sacrificarsi per uccidere Grima in maniera definitiva. Il finale struggente si concluderà in maniera positiva, quando il giocatore scoprirà di essere sopravvissuto e di aver perso qualsiasi legame con Grima. Da questo momento in poi, anche il nostro protagonista potrà finalmente vivere una nuova era di pace.

Fire Emblem Shadows of Valentia
Grima non appare solo in Fire Emblem Awakening. Oltre ad essere citato su Fates tramite alcuni oggetti, è un vero e proprio boss in Fire Emblem Echoes: Shadows of Valentia. In questo caso è un nemico segreto aggiunto nel remake, nel quale si scoprono le sue folli origini. Ricordate: Fire Emblem Echoes: Shadows of Valentia è un capitolo antecedente agli eventi di Fire Emblem Awakening, e Grima viene chiamato “La Creazione”

In Fire Emblem Awakening, Daraen è probabilmente il PG più versatile dell’intero gioco, grazie alla possibilità di poter accedere a quasi tutte le classi del gioco (tranne quelle impossibili per il suo sesso e per quelle legate ai Taguel/Manakete). Tale dettaglio si sfrutta anche con le sue figlie, e per tale ragione risulta cruciale la scelta dei bonus/malus che vengono eseguiti durante la creazione del PG. Indipendentemente da tale dettaglio, Daraen è uno dei PG più facili da usare, e può avere millemila tipi di uso!

Daraen è stato il secondo personaggio di Fire Emblem Awakening ad entrare nel mondo di Smash, e a differenza degli altri spadaccini si rivela interessante. Dato che la sua classe è lo stratega, gli permette di usare spade e tomi. Oltre a questo, può sfruttare il tomo del vento, del tuono, del fulmine ed il Nosferatu. Questi, uniti con la potenza della Levin Sword, rendono Daraen pericolosissimo a qualunque distanza. Comunque sia, queste armi hanno una durata, e se il giocatore non le usa bene rischia di subire pericolosi malus.

Rispetto a Smash 4, Daraen ha ottenuto vari vantaggi. La sua mossa di recupero è più maneggevole, e la Levin Sword attacca con maggior raggio d’azione. Oltre a questo, ha beneficiato di maggior movimento. Comunque sia, da adesso Daraen non inizia lo scontro con la Levin Sword (rendendolo debole all’inizio dello scontro) e svariati attacchi hanno perso potenza (in particolare quelli magici). Comunque sia, rimane un PG veramente interessante da usare.

Super Smash Bros Ultimate
Daraen è uno dei due PG di Fire Emblem in Smash con un approccio diverso. L’altro è Corrin, che tratteremo domani

In Super Smash Bros Ultimate c’era solo una cosa che speravo cambiassero su questo personaggio: lo Smash Finale. Di base gli smash finali dei personaggi di Fire Emblem non sono molto fantasiosi (anzi… sono probabilmente tra quelli più semplici) e quello di Daraen era abbastanza variato (grazie a questo colpo, Daraen colpisce ripetutamente il bersaglio assieme a Chrom). Visto l’arrivo del Lord d’Ylisse in Smash come PG giocabile, avrei preferito un cambiamento estetico a questa mossa, magari citando Grima… ed invece no. Penso che questa sia stata un’occasione veramente mancata, e spero che un possibile Smash 6 colmerà questa possibile lacuna.

Per quanto riguarda le varie versioni alternative dei colori di Daraen, è necessario far notare che ha subito drastiche modifiche rispetto al capitolo precedente (soprattutto con i colori proposti). La variante 3 e 4 ripropone l’archetipo classico, la quinta versione ricorda Chris (il primissimo avatar della saga di Fire Emblem, mai arrivato da noi occidentali), la sesta ricorda l’arciere Brigid, la settima variante ricorda tantissimo lo schema dei colori dei maghi bianchi della saga di Final Fantasy, mentre l’ultima risulta veramente generica. Molti la paragonano a Serra per i capelli rosa, ma nella saga di Fire Emblem esistono tanti personaggio con quello stile di capelli E con quel colore. Di conseguenza, mi piace vedere questa variante come esclusiva di Smash.

Concludendo, Daraen si rivela veramente importante come PG di Fire Emblem nel mondo di Smash Bros perché la dimostrato che questa saga ha ancora dell’originalità da vendere. La sua meccanica delle armi consumabili è decisamente interessante, e i buoi potenziamenti lo hanno reso un avversario ancor più temile e complesso. Certo, ha subito vari nerf ed il suo smash finale poteva essere più originale… ma direi che il risultato finale è decisamente apprezzabile. Ci vediamo al prossimo Ultimate Stories, in cui incontreremo l’ultimo Lord della saga: Corrin!

Pro:

  • Finalmente uno spadaccino diverso rispetto gli altri lottatori di Fire Emblem
  • Ottima gittata generale degli attacchi
  • Meccanica del consumo delle armi interessante

Contro:

  • Daraen è diventato più debole sotto vari punti di vista
  • Lo Smash Finale poteva essere cambiato in questo videogioco, dato che Chrom è un PG giocabile

Ultimo aggiornamento: 2023-12-05 at 23:07