A volte è più bello quando non t’aspetti nulla anzi è meraviglioso scoprire che un gioco che ti propongono, che accetti con poco entusiasmo e che non ti ha invogliato dai trailer all’acquisto, si dimostri una piccola ma grande creazione; ancora una volta dando ragione al proverbio che l’abito non fa il monaco. Stiamo parlando di un punta e clicca molto divertente che grazie ad un’ottima vena umoristica riesce a trascinarci in una breve avventura ma ricca di patos e che difficilmente riesce a stancare il videogiocatore medio tenendoci compagnia per alcune ore.
Nelly Cootalot: The Fowl Fleet è nato grazie ad un progetto Kickstarter datato 2016 che ha permesso a Alasdair Beckett-King, un noto e pluripremiato comico, di esprimersi al meglio scrivendo quest’avventura che ha preso vita con l’aiuto di un variegato team di sviluppo e del publisher Application Systems che ha creduto fortemente nel gioco.
Cosa avrà voluto dire???Sicuramente nella decisione di supporto al progetto ha influito il passato, infatti il titolo è in tutto e per tutto un secondo capitolo visto che era già stato pubblicato, nel 2007 ed in maniera del tutto gratuita, Nelly Cootalot: Spoonbeaks Ahoy! ricevendo un’ottima accoglienza sia di pubblico che di critica. Nelly Cootalot: The Fowl Fleet porta su Switch un ulteriore punta e clicca che va a rimpolpare nuovamente le proposte di questo genere che sembrava definitivamente morto e che invece, grazie anche all’avvento della piccola made in Kyoto, vive di nuova linfa vitale e ci ha regalato delle vere e proprie gemme da aggiungere alla nostra softeca.
E’ vero che noi amanti delle avventure grafiche guardiamo agli anni ’90 con nostalgia, confermo che i giochi della Lucasfilm Games sono forse inarrivabili ancora oggi ma stiamo osservando come molte software house provano a dire la loro con piccole innovazioni e storie intriganti e tutto ciò non può far che bene al mondo videoludico.
Un rito magico contro di noi…Una piratessa davvero in gamba!
Appena avviato il gioco faremo conoscenza con la nostra protagonista, una ragazza di nome Nelly Cootalot, dai fluenti capelli rossi e dalla professione atipica di piratessa. La nostra eroina dopo gli avvenimenti del primo episodio che la vedevano vittoriosa contro il Barone Barbalarga, avversario ostico e cattivo, è tornata ad una vita di tranquillità che però mal si addice al suo essere temeraria e sfrontata.
Chi sa se il nostro amico riuscirà a posare per Sailor’s HealthUna sera però appare a Nelly lo spirito del suo maestro spirituale, tal Capitano Barbarossa, che mette in guardia la giovane piratessa dal Barone Barbalarga, tutt’altro che sconfitto e tornato più malvagio che mai con al seguito i suoi fidi scagnozzi. Il cattivo di turno è alla ricerca del tesoro di Barbarossa di cui vuole impossessarsi e per far ciò addestra anche degli uccelli, in particolare delle pernici, che diventano così veri e propri schiavi di Barbalarga. Alla nostra Nelly non resterà altro che fermare il Barone ma soprattutto salvare tutti i volatili resi schiavi visto che lei è la paladina degli uccelli.
Dovremo esplorare molte location, risolvere numerosi enigmi ma soprattutto ci troveremo ad aiutare molti strambi personaggi che incontreremo durante il nostro viaggio… tutto è comunque obbligatorio non proponendoci enigmi secondari ma rendendo il tutto un grande contorno all’obiettivo principale. In tutto questo assisteremo a brevissime cut scene davvero molto divertenti ma soprattutto molte conversazioni tra i personaggi davvero molto gradevoli e che difficilmente saremo tentati di saltare; insomma sono riusciti degnamente nel proporre dialoghi abbastanza lunghi ma che non stancano minimamente il videogiocatore. Nelly si potrà muovere inoltre in molte direzioni regalandoci un’ampia libertà non fine a se stessa ma sempre decisiva al fine di risolvere molti enigmi o scappare da situazioni dannose.
Adorabili furfantelli che con il loro fare riescono a risultare simpaticiSalviamo gli uccelli!
Che bel punta e clicca questo Nelly Cootalot: The Fowl Fleet, un umorismo che permeane su tutta l’avventura, buoni colpi di scena e una trama di fondo che riesce a catturare giocatori di tutte le età. Molto buoni anche gli enigmi che risultano essere ottimali e non particolarmente frustranti con un livello di risoluzione che permette anche ai meno avvezzi alle avventure grafiche di sentirsi fieri dopo aver trovato la via d’uscita.
Giocare a Nelly Cootalot: The Fowl Fleet è proprio come entrare in un libro per bambini grazie ad una grafica semplice ma estremamente efficace con ottimi fondali, colori brillanti e una caratterizzazione estrema di tutti i personaggi. Anche le animazioni sono convincenti e la protagonista, Nelly, è creata in maniera sopraffina con tratti caratteristici unici che la fanno ricordare nel tempo. Il gameplay, tipico delle avventure grafiche, raccoglie tutti i lati positivi del periodo d’oro di questo genere e li concentra in un’avventura che seppur breve stupisce con comandi semplici, un inventario dove raccogliere e combinare oggetti e degli enigmi davvero ben proposti.
Nelly esce anche di notte… temeraria!Il vero problemino di questo Nelly Cootalot: The Fowl Fleet è proprio la durata, davvero breve, forse fin troppo ma se consideriamo che stiamo parlando di un gioco nato per iOS il tutto diventa molto meno grave, poi però guardiamo il prezzo e per 19,90€ avremo gradito qualche ora in più di gioco. Buonissima la trama, molto semplice ma che riesce anche nella sua breve durata ad essere raccontata bene con inclusi ottimi colpi di scena e tantissime gag; oltretutto presenti i sottotitoli in italiano che sono praticamente essenziali per godere di Nelly Cootalot: The Fowl Fleet. Musiche e sonoro non impressionanti ma anch’esse molto semplici ma non per questo sgradevoli o arraffonate…. anzi; il gioco è davvero meritevole di essere provato e vissuto, magari sarà ancora più appetibile con un bel price cut.
