Dragon Quest Builders 2

Dragon Quest Builders 2 – Recensione

Il mondo dei videogiochi è veramente vasto, ed alcuni concetti – se funzionano bene – vengono utilizzati moltissimo da altri team di sviluppo al fine di proporre progetti con basi simili ma completamente diversi. Da questo punto di vista siamo tutti d’accordo nel dire che il grandioso gioco a cubetti Minecraft ha fatto la storia, e tanti team di sviluppo hanno provato a sfruttare tale base per ideare nuovi progetti. Certo, alcuni di questi giochi hanno più o meno successo, ma è interessante vedere come i sviluppatori elaborino un concetto al fine di renderlo “personale”. Dragon Quest Builders 2 riuscirà a soddisfare il pubblico proponendo un progetto variegato? Scopriamolo assieme!

Dragon Quest Builders 2
Nota bene: all’interno di questa recensione non saranno presenti paragoni con Dragon Quest Builders. Dato che il tutorial proposto in questo gioco è così longevo da sembrare il tutorial di una nuovissima saga, voglio proporvi una recensione “alla tabula rasa”. Spero che tale approccio non vi causi insoliti disagi.

Partiamo dalle basi: cos’è Dragon Quest Builders 2? È il secondo capitolo di una saga nata nel 2016 nella quale i giocatori vivono svariate avventure costruendo cose maestose e distruggendo ogni possibile minaccia. Questo capitolo non è collegato completamente col precedente, ma possono essere presenti citazioni a Builders oppure alla saga di Dragon Quest.

Dragon Quest Builders 2 inizia con delle basi semplici: il malvagio Signore della Distruzione sembra deceduto, ma il suo gruppo di seguaci è ancora in giro ed ha catturato il protagonista per usare i suoi poteri da Costruttore. Purtroppo (o per fortuna) qualcosa non andrà nel verso giusto, ed il giocatore si ritroverà in un’isola completamente deserta e povera di materiali per sopravvivere. Con l’aiuto di un ragazzo senza memoria e di uno spirito buffo, il giocatore si ritroverà a visitare tantissime isole… e sarà coinvolto in una storia che parla di Creazione e Distruzione. Una nuova minaccia incombe, ed il protagonista non può permettersi di tralasciare ogni dettaglio!

Dragon Quest Builders 2 rivela di essere un gioco sandbox-avventura nel quale il giocatore – interpretando un Costruttore – deve esplorare il mondo circostante per ottenere materiali e risolvere quest da parte degli NPC. L’esplorazione dell’open-world è divisa in isole, ciascuna con i suoi biomi e materiali che la rendono unica nel suo genere. La primissima isola (che è anche l’unica che permette il multiplayer) è povera di materiali, ma dalla seconda in poi sarà possibile avere a che fare con nuovi oggetti che varieranno il gameplay e le attività proposte. Sarà quindi possibile costruire fienili, gestire villaggi, raccogliere pomodori e tanto altro.

Dragon Quest Builders 2
Il sistema di combattimento e di fame risultano assai semplici. Tramite Y è possibile attaccare con la propria arma, mentre mangiando cibo si riempie la barra della fame, che permette al giocatore di non subire malus nella corsa e negli attacchi. Il sistema di combattimento si evolve in base al livello del giocatore, che aumenta eliminando nemici ed in base a quanto progredisce nella trama

Come molti altri videogiochi dello stesso genere, in Dragon Quest Builders 2 è possibile prendere il materiale circostante distruggendo determinati oggetti attraverso la propria arma oppure usando il fidato martello. Questi possono essere usati in millemila modi differenti, come per mangiare, cucinare o costruire cose tramite un semplice sistema di crafting che si evolve in base a quanto il giocatore progredisce con la storia. Nel mentre, i vari NPC possono chiedere al giocatore di avviare una serie di quest secondarie, che aiuteranno a conoscere meglio il mondo circostante e di esplorarlo fino in fondo. Alcuni di questi svolgono una funzione di tutorial, altri permettono di capire come si gestiscono le diverse tipologie di stanze… mentre altre ancora permettono di velocizzare l’avanzamento della trama.

Fin qui ho trattato argomenti che sicuramente avrete già visto in altri videogiochi… quindi quali sono gli elementi chiave di questo videogioco? Al fine di evitare spoiler, ho deciso di parlare di tre meccaniche: i progetti, il Mantello del Vento e l’IA della popolazione.

In un gioco come questo – in cui è fondamentale costruire qualcosa – può capitare che il giocatore sia poco ispirato. Certo, è possibile fare il minimo indispensabile per avanzare nella storia… ma questo non riesce a dare peso ad una delle caratteristiche di questo videogioco: la passione per la costruzione. Al fine di andare incontro a questo dettaglio, il team di sviluppo ha proposto una meccanica altamente efficace: i progetti! Tramite questa modalità il giocatore deve costruire una determinata cosa usando determinati materiali, incentivando così la costruzione e la ricerca. Al fine di semplificare tale operazione gli NPC faranno richieste a tema, ma devo ammettere che tale meccanica risulta piacevole e divertente! Tra l’altro in questa fase il Mantello del Vento (un oggetto che permette di planare) risulterà indispensabile, dato che agevolerà moltissimo l’esplorazione e la ricerca di oggetti.

Dragon Quest Builders 2
Dragon Quest Builders 2 possiede un Season Pass caratterizzato da tre DLC – in uscita durante il corso di Luglio ed Agosto – che amplieranno il contenuto proposto con nuovi oggetti, materiali, abiti, acconciature ed isole. Acquistando il Season Pass il giocatore avrà accesso a contenuti extra, ma saranno disponibili dopo un bel po’ di tempo. Di conseguenza, si consiglia di valutare l’acquisto dei DLC dopo averlo giocato, dato che non sarà possibile usufruirne fin dal subito

Per quanto riguarda l’IA degli NPC, è necessario un discorso particolare. Dovete sapere – cari lettori/lettrici – che in questo gioco bisogna gestire dei villaggi, i quali possono aumentare di dimensione e di numero di abitanti in base a certi fattori. Ebbene, questi saranno a disposizione del giocatore, e lo aiuteranno in vari modi. Potranno annaffiare le verdure, arare i campi, cucinare e tanto altro ancora! Più gli NPC alleati fanno cose, meglio è. Saranno anche utili per imparare nuove meccaniche e per usare strumenti che non usereste molto come, per esempio, le altalene.

Ci sono ancora due dettagli da trattare prima di passare ai difetti: il multigiocatore e la modalità “prima persona”. Dragon Quest Builders 2 permette di essere giocato in modalità locale oppure online nella prima isola, dando la possibilità ai giocatori di costruire assieme cose e di condividere le proprie strutture attraverso i progetti. La modalità “prima persona” è invece un dettaglio particolare: a differenza di Builders, se di preme l’analogico destro il gioco passerà in prima persona, rivelando un approccio della telecamera molto simile ad altri titoli dello stesso genere! Per quanto mi riguarda tale modalità di gioco toglie parte del fascino di questo titolo, ma è giusto segnalare che permette un gameplay molto più preciso quando si devono costruire determinate cose, e per tale ragione non mi sento di considerarlo un problema.

Quali sono, però, i difetti chiave di Dragon Quest Builders 2? Non tanti, ma credo che alcuni vadano segnalati. Tralasciando il fatto che in modalità TV si nota facilmente un calo di frame rate, devo ammettere che l’IA degli NPC – per quanto efficace nel gestire i raccolti – non è molto brava quando deve approcciarsi con alcune tipologie di strutture (come, per esempio, il bagno). Oltre a questo, la trama non spicca quanto dovrebbe, ma riuscirà ad intrattenere il pubblico più giovane.

https://youtu.be/Pu_ngIQbRAA

Concludendo, cosa posso dire di Dragon Quest Builders 2 evitando grossi spoiler? Il nuovo videogioco dell’omonima saga entra in campo a muso duro, rivelandosi fin da subito come un prodotto lungo e ricco di cose da fare. Anche se il tutorial può essere stancante (soprattutto per chi ha giocato il capitolo precedente) il risultato finale è piacevole ed interessante. Per quanto mi riguarda mi sento di consigliarlo a chiunque voglia conoscere questo tipo di videogiochi, e se il progetto vi piacerà, avrete anche la possibilità di ampliarlo con i vari DLC. Acquisto consigliato, soprattutto se amate i sandbox!

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Ultimo aggiornamento: 2023-12-18 at 19:17

Dragon Quest Builders 2
Dragon Quest Builders 2 – Recensione
PRO
Longevo e ricco di cose da fare
Ottima gestione delle meccaniche proposte
Tante isole da visitare, ciascuna con caratteristiche uniche
I DLC aumentano la varietà, proponendo materiali ed isole extra
Anche se all'inizio può risultare stancante, il giocatore non si sente mai perso, grazie ad una buona gestione delle richieste da parte degli NPC
CONTRO
La parte iniziale (che dura svariate ore) può risultare stancante se si ha già giocato il capitolo precedente
Il multigiocatore può non piacere a tutti i tipi di giocatori
IA degli abitanti dei villaggi veramente efficace... ma non è al massimo delle sue capacità
Trama poco memorabile
8.7
WOW!