Mantova Comics e Games 2019

GameScore al Mantova Comics & Games 2019

Fra tutti gli eventi di giochi, cosplay ed altro presenti nel nord-Italia, il Mantova Comics & Games è quello più seguito da G.Bislacco, nel bene e nel male. Ha iniziato a frequentarlo dal 2013 e, da quel momento, non ha mai smesso di andarci. In questi sei anni ha visto i momenti migliori e peggiori dell’evento, ed oggi ha l’occasione di parlarvi di com’è stato il Mantova Comics & Games 2019. Siete pronti a vivere il suo nuovo viaggio?

Mantova Comics e Games 2019
Curiosità sul soggetto Bislacco. Fra tutte le fiere di fumetti e di giochi, quella del Mantova Comics & Games è la più legata al caro G.Bislacco. Non solo perché è nella sua area di provenienza, ma anche perché – nel 2013 – aveva vinto un torneo di Mario Kart 7.

Il Mantova Comics 2019 in generale

Situato nella Grana Padano Arena (ovvero l’ex Palabam), il Mantova Comics & Games 2019 era diviso in tre aree (tra queste, una era situata all’aperto) e proponevano materiale decisamente variegato. Una volta entrati dall’ingresso principale della Grana Padano Arena, ci si ritrova subito catapultati in un mondo di fumetti e statuette. Nella zona centrale ed a destra si potevano trovare manga e fumetti di ogni genere, mentre a sinistra erano presenti un maggior numero di stand dedicati al modellismo ed alle spade. Caratteristica degli stand del Mantova Comics & Games è proprio l’area dedicata alle spade (tutte non taglienti), che si trova sempre allo stesso posto indipendentemente dall’anno. Quest’anno era possibile vedere – e comprare – quasi tutte le spade emblematiche del Signore degli Anelli e del Trono di Spade, oltre ad alcune delle lame più iconiche degli Anime in voga (come Kill la Kill oppure Sword Art Online).

Una delle cose che non mi sarei aspettato era quella di trovare gli espositori di giochi di ruolo cartacei. Sia nella prima che nella seconda area erano presenti numerosi stand dedicati a questo mondo, e proponevano un sacco di materiale. Oltre a Dungeons & Dragons 5a edizione (che vorremmo portarvi come recensione un giorno) ed a molti supplementi non ancora rilasciati in Italia, abbiamo avuto l’opportunità di incontrare alcuni dei GDR che abbiamo già trattato sul sito. Tra questi, erano presenti The Witcher, My Little Pony: Tales of Equestria (tra l’altro, erano presenti anche molti materiali dedicati, che non sono ancora stati rilasciati da noi) e Vampiri la Masquerade V edizione (il GDR da tavolo dark-horror-maturo che stiamo recensendo). Non mi sarei mai aspettato così tanto materiale dedicato ai GDR cartacei, e spero che in futuro il Mantova Comics & Games 2019 riuscirà ad imporsi da questo punto di vista.

Per quanto riguarda il Gioco di Carte, noi di GameScore abbiamo provato due giochi: Force of Will e Dragonball Super (GCC). Il primo si tratta di un gioco dalle tematiche curiosamente fantasy che unisce strategia e capacità di previsione, mentre il secondo si tratta di un gioco da tavolo estremamente tecnico e capace di sbaragliare tutti quanti. Chissà… magari in futuro avremo l’occasione di parlarvi ulteriormente di questo mondo!

Mantova Comics e Games 2019

L’area successiva era decisamente più legata al collezionismo, ai videogiochi ed al cibo. Erano presenti un totale di circa 2-3 stand dedicati alle pietanze – anche orientali – e si potevano acquistare moltissimi videogiochi. Passando dal caro NES fino ai più recenti Switch e PS4, i grandi collezionisti hanno potuto mettere le mani su alcuni pezzi difficili da trovare. Tra questi, erano presenti anche gli Amiibo più rari, come il Guardiano di Breath of the Wild oppure Corrin, da Fire Emblem Fates.

La seconda area era anche dedicata al semplice videogioco, ed enti come Mantus e VXP hanno reso disponibili alcune postazioni di gioco per potersi divertire con Super Smash Bros Ultimate, Tekken 7 oppure Apex Legends (alcuni a pagamento, altri no). Come ormai consuetudine, è stato possibile giocare ai classici videoludici tramite un’area dedicata, ma era presente uno stand vuoto chiamato “Indie Zone”. Vedere nominata tale area e non vederla per davvero mi ha parecchio rattristito, anche perché rispetto agli anni scorsi non è stato possibile provare/scoprire alcun videogioco indie, nemmeno i più recenti e/o classici.

La terza area è l‘area concerti, che dopo tantissimi anni è stata modificata. Durante il Mantova Comics & Games 2019 era infatti all’aperto, e questo ha causato qualche problema. Il 25 maggio, infatti, ha piovuto due volte a dirotto, danneggiando e ritardando alcuni degli eventi proposti.

Gli eventi migliori del Mantova Comics 2019

Il Mantova Comics & Games 2019 ha proposto svariati eventi interessanti. Noi di GameScore non abbiamo partecipato a tutti quanti, ma vorremmo segnalarvi alcuni degli eventi ed ospiti proposti.

Sabato 25 maggio 2019, alle ore 14:30 prima delle 16:30, è stato possibile vedere nell’area Concerti Poop Squad 3. Si tratta di un progetto italiano ambizioso che vede protagonisti vari personaggi della TV (come Gerry Scotti, Don Matteo ed il giornalista Mentana) in un mondo particolare che richiama gli Avengers. Il progetto in questione risulta veramente curioso, e per tale ragione vi metto il link per vedere l’episodio in questione. Subito dopo abbiamo avuto l’occasione di ascoltare un po’ il cantautore “Ruggero dei Timidi“, ma siamo dovuti scappare quasi subito: la pioggia ha preso il sopravvento sulla voce del cantautore!

Anche il giorno dopo è stato caratterizzato da eventi particolari, come la gara Cosplay, partite a Just Dance 2019 + Dragon’s Lair sul megaschermo ed il concerto di Cristina D’Avena, oltre ad un’esibizione di K-POP.

Mantova Comics e Games 2019
Tra i vari ospiti, erano presenti il cosplayer Ori-San e CHAOKO, una MakeUp Artist veramente particolare. Vi consiglio di cercarla sui social, perché è tanto strana, quanto stupefacente

Anche il Mantova Comics & Games 2019 ha mostrato alcuni difetti, e ci tengo a segnalarli al fine di migliorare le future attività. Il primo problema che ho notato durante il corso di tutti e due i giorni della fiera è la gestione dell’area del palco. Moltissime attività proposte – tra cui Just Dance 2019 e Dragon’s Lair – non hanno avuto un gran numero di spettatori. Oltre a questo, nessuno avvisava quali eventi venivano spostati durante il corso della giornata. Avrei preferito una serie di avvisi che avrebbero indicato quali fossero gli eventi disponibili, al fine di coinvolgere ulteriormente l’utenza. Oltre a questo, i presentatori della Gara Cosplay mi sono sembrati un po’ irrispettosi verso alcuni partecipanti (soprattutto verso quelli più bassi oppure dalla corporatura più robusta), ma questa è un’opinione puramente personale.

In conclusione, cosa posso dire di questo evento? Il Mantova Comics & Games 2019 non si innova moltissimo rispetto gli scorsi anni, rivelandosi quindi un evento nella media. Gli stand erano molto variegati fra loro, e la presenza dei Giochi di Ruolo cartacei mi fa sperare in una possibile novità per il 2020. Purtroppo la gestione degli avvisi degli eventi e l’utilizzo errato di alcuni contenuti non hanno permesso alla fiera di spiccare al massimo delle sue capacità. Il risultato finale è quindi discreto, in media con quanto fatto negli scorsi anni (nel bene e nel male).