Afterlight, nuovissimo gioco d’avventura puzzle in fase di sviluppo dal team di Silent Road Games e approdato recentemente su Kickstarter per una campagna di crowdfunding, è un gioco che punta molto sulla grafica e sulle ambientazioni, in quanto debbono trasmettere e comunicare una storia e delle emozioni.
A tal proposito, Silent Road Games ha rilasciato recentemente un’accurata analisi tecnica sulle ambientazioni di Afterlight al sito Gamasutra: essendo Afterlight ambientato su Titano, gli sviluppatori hanno optato per veicolare emozioni e sensazioni attraverso i vari scenari di gioco e hanno deciso di rendere note tutte le loro analisi, così da poter aiutare anche altri sviluppatori che vogliono raggiungere il loro stesso risultato.
Come vi ho già accennato all’inizio dell’articolo, Afterlight è approdato recentemente su Kickstarter per una campagna di crowdfunding: l’obiettivo è quello di raggiungere 31.347 €, in modo da porter distribuire nel 2020 il gioco in primis su Steam e, qualora si arrivasse a raggiungere il traguardo, anche su Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One.
Adesso, allora, vi lascio in calce all’articolo il trailer di Afterlight e una sua panoramica, presa dalla descrizione del trailer stesso.
Afterlight è un gioco d’avventura puzzle con un ambiente narrativo in 2.5D. Impersoneremo Xin, una donna astronauta intrappolata su Titano mentre svolgeva una missione.
Dopo un incidente, al quale non è sopravvissuto tutto il resto dell’equipaggio, Xin sarà costretta a portare a termine la missione in solitaria, scoprendo inquietanti eventi che metteranno in dubbio la sua e la vostra percezione della realtà.
Il gioco è stato realizzato e disegnato per trasmettere delle emozioni attraverso sfide e situazioni uniche, in modo da raccontare una storia per poter superare i disturbi psicologici. Uno dei nostri punti di forza è la relazione della nostra protagonista con il suo partner: un drone con una IA specializzata nella valutazione medica e psicologica.
L’estetica dei paesaggi è stata ispirata dagli studi architettonici condotti da Lebbeus Woods. La maggior parte delle sue esplorazioni riguarda le raffigurazioni dei sistemi in crisi: l’ordine di ciò che esiste viene confrontato con l’ordine di ciò che è nuovo. I suoi lavori sono pieni di politica e di visioni provocatorie di una possibile realtà; temporaneo, locale e carico dell’investimento dei loro creatori.