Sniper Elite V2 Remastered - Recensione

La guerra per quanto sia distruttiva, paurosa, aberrante e mortificante per l’essere umano ci restituisce anche un fascino, nero e mortale, che nutre i nostri timori ma ci permette anche di interessarci, fornendoci cultura e soprattutto uno stimolo affinché tutto ciò che è accaduto in passato non succeda più. Tra le due Guerre Mondiali, la più interessante in termini di studio ma soprattutto quella che è stata più utilizzata in campo videoludico, è stata la seconda che ha visto ahimè numerose perdite, un conflitto giocato su più fronti, la comparsa di armi devastanti e paesi totalmente distrutti.

Tutto ciò si è prestato molto alla nostra passione perché proprio la Seconda Guerra Mondiale ha avuto tutte le carte in regola per sembrare un triste videogioco: il mega cattivo di turno con le sue idee folli, eserciti numerosi e pronti a tutto ed un azione esplosiva. Tra i tanti corpi speciali presenti nella battaglia, quello che richiama il maggior appeal è il cecchino grazie anche al suo essere silenzioso e letale, un continuo ed incessante peregrinare tra silenzio e morte, mano ferma e proiettili. Oltre ad essere presente in numerosi videogames bellici, a questa figura sono state dedicate intere serie tra cui Sniper Elite, creazione della software house britannica Rebellion, che pubblicò il primo capitolo nel lontano 2005 per poi farne uscire numerosi seguiti.

Il capitolo che è arrivato a noi in una nuova veste completamente rivista per essere gradevole anche ai nostri giorni e completa di tutti i DLC finora usciti è il capitolo V2, uscito nel 2012 per le console di quella generazione e adesso pubblicato per Playstation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC. Ne sentivamo davvero bisogno di questa ulteriore remastered? Ebbene, secondo me assolutamente si. Non avevo giocato alla versione del 2012 e se non fosse uscita questa nuova rivisitazione, mi sarei perso un gioco divertente e ben fatto ma soprattutto dannatamente appassionante.

Ssssh… ascolta l’ambiente circostante! Ora stenditi e prendi la mira!

Appena avviato Sniper Elite V2 Remastered, saremo catapultati a Berlino nell’anno 1945, negli ultimi giorni del conflitto mondiale che saranno d’altronde i più duri di tutta la guerra. Il nostro eroe risponde al nome di Karl Fairburne ed è un cecchino dell’Alleanza inviato per una missione specifica denominata Operation Paperclip che consiste nel reclutare cinque scienziati del Terzo Reich: Wolff, Gunther Kreidl, Hans Von Eisenberg, Muller e Swaiger. Questi cinque personaggi non sono altro che gli ideatori del temibile progetto V2 che vede la creazione di un missile balistico di ampia gittata denominato A4, letale e devastante, ampiamente usato dalla Germania nelle ultime fasi del conflitto per distruggere il più possibile i territori nemici e cercare un’ultima e disperata via di fuga.

Il progetto V2 è particolarmente ambito soprattutto dagli Alleati che vogliono accogliere gli scienziati per nuovi progetti e al buon Karl non resterà altro che eseguire gli ordini cercando di catturarli uno dopo l’altro anche se i colpi di scena saranno numerosi. Ovviamente la nostra arma principale sarà un fucile da cecchino, rapido ed efficace, che però dovremo utilizzare sfruttando pazienza e nervi saldi. Ogni colpo potrà essere letale ma basterà sbagliare di pochi cm e ci troveremo di fronte al fuoco nemico e saremo noi le vittime; ci verrà in aiuto una simpatica funzione che tramite la pressione di un tasto, permetterà a Karl di trattenere il fiato e di fatto rallentare il tempo per avere una controllo di mira eccezionale.

Oltre il nostro fido fucile, avremo a disposizione anche altre armi tutte rigorosamente reali ed in uso nel secondo conflitto mondiale con una ovvio e netto sbilanciamento verso le armi silenziose. Infatti, tutto Sniper Elite V2 Remastered si basa su fasi stealth dandoci anche la possibilità di costruire trappole ben congegniate e di sfruttare i vicoli stretti della città per trovarci alle spalle dei nemici e freddarli in maniera silente. Tutto il gioco nasconde un’anima cinematografica che tocca il suo apice quando si attiva la X-Ray Cam che nelle fasi di cecchinaggio, dopo lo sparo, ci farà vedere il proiettile trapassare ossa, organi vitali e sangue donandoci una sensazione di soddisfazione massima ed alimentando al cento per cento il nostro sadismo nascosto.

Un titolo che sa regalare delle ottime sensazioni!

Sniper Elite V2 Remastered è da prendere secondo me come esempio per chi vuole riproporre giochi passati rendendoli appetibili alle nuove generazioni. Già dalla grafica possiamo apprezzare l’ottimo lavoro che i ragazzi di Ribellion hanno effettuato con texture completamente ricreate in alta definizione, effetti particellari davvero realistici e sfondi maestosi, maggiormente dettagliati e che spesso mi hanno lasciato ad osservarli in maniera meticolosa non trovando davvero il minimo difetto. Anche le animazioni hanno ricevuto un restyling notevole e tutto gira ovviamente a 1080p senza problemi supportando anche 4K e HDR oltre a regalarci un framerate stabilissimo a 60fps.

Il gameplay abbraccia al cento per cento le meccaniche stealth ma lo fa con un piglio divertente e che non annoia mai e dei comandi precisi e che non soffrono di nessun input lag; inoltre quest’ultimi sono totalmente personalizzabili permettendovi di rendere il tutto più piacevole possibile e meno stancante per le vostre mani. La difficoltà è ben settata e grazie anche alla proposta di ben tre livelli selezionabili, Sniper Elite V2 Remastered non diventerà mai davvero frustrante. La trama è semplice, ben spiegata attraverso brevi spiegazioni e alcune cut scene, con un ottimo doppiaggio in italiano che ci aiuterà a goderne appieno e al cento per cento localizzando il tutto in modo perfetto.

La longevità si attesta su alti livelli grazie ad una storia che vi terrà impegnati per una moltitudine di ore grazie alla presenza di undici livelli oltre che a molti collezionabili sparsi ma soprattutto anche grazie all’ottimo multiplayer e alla presenza di missioni extra presenti in questa versione comprendente tutti i DLC finora usciti; menzione d’onore alla missione in cui dovrete uccidere proprio il Führer in persona, Adolf Hitler. Anche gli effetti sonori e la soundtrack in generale riescono ad interpretare bene tutte le fasi di gioco risultando in alcuni momenti particolarmente epiche e donandoci molta enfasi. Insomma, non avendo giocato all’originale, sono rimasto piacevolmente sorpreso da questo Sniper Elite V2 Remastered che mi accompagnerà personalmente per molto tempo ancora.