Super Dragonball Heroes World Mission

Super Dragonball Heroes World Mission – Recensione

Durante il corso di tutto questo mese (Aprile 2019), voi lettori avete avuto l’occasione di apprezzare vari nostri speciali dedicati a Dragonball al fine di festeggiare l’uscita di Super Dragonball Heroes World Mission. Noi di GameScore siamo finalmente qui a parlarne per rispondere ad una semplice domanda: il nuovo videogioco di Bandai Namco è veramente valido? Scopriamolo assieme!

Prima di iniziare la recensione vera e propria, vorrei invitarvi a fare un passo indietro al fine di capire alcune caratteristiche di questo gioco. Super Dragonball Heroes World Mission è il culmine della saga di Dragonball Heroes, nata e sviluppata nel mondo dei cabinati arcade giapponesi. In questo gioco i giocatori devono utilizzare alcune carte al fine di vedere i propri personaggi prendere vita nel cabinato. Il tutto, poi, viene caratterizzato da un gameplay semplice ma strategico condito da una serie di Quicktime event che rendono l’avventura meno statica di quanto potrebbe sembrare.

Super Dragonball Heroes World Mission
Super Dragonball Heroes World Mission è molto più importante di quanto non possa sembrare: è il primo gioco dell’intera saga ad arrivare in Europa (e, di conseguenza, in Italia)!

La creazione del mazzo

Per poter parlare di Super Dragonball Heroes World Mission, è necessario partire dalle basi trattando la creazione del proprio mazzo. In un gioco di carte virtuali come questo il concetto del “deck” è fondamentale. Il giocatore deve formare un team composto da 7 carte che comporranno la squadra di lottatori del giocatore. Addentrandoci nello specifico di ogni carta, ciascun combattente ha determinate statistiche come PS, Potenza, Guardia, rarità e tipologia. Quest’ultima si divide in tre categorie: Eroe, Élite e Berserker. Calibrare le tipologie di personaggi da utilizzare si rivelerà fondamentale per tutta la durata del gioco!

In Super Dragonball Heroes World Mission le carte non hanno solo questi effetti… ma a seconda del PG è possibile trovare abilità extra. Alcune carte si trasformano, altre diventano più potenti se giocate con altri personaggi, altre ancora si fondono… insomma, le combinazioni sono davvero tante e spesso avrete semplicemente l’imbarazzo della scelta!

Super Dragonball Heroes World Mission
I mazzi si dividono in “personalizzato” e “normale”. Nel primo caso potrete usare determinati oggetti in più, mentre nel secondo dovrete usare le carte nella forma più pura e genuina. Comunque sia, dovrete fare ambedue i tipi di mazzi al fine di godervi tutto quello che propone Super Dragonball Heroes World Mission!

Modalità storia

La modalità storia è la prima, vera modalità di gioco che gli utenti devono affrontare. Al suo interno il giocatore dovrà vestire i panni del giovane Beat (è possibile cambiare nome al personaggio), che conoscerà per la prima volta il mondo di Super Dragonball Heroes. Durante le prime sessioni di gioco sarà quindi importante seguire il tutorial e selezionare il proprio avatar scegliendo fra le varie razze giocabili presenti nel gioco. Subito dopo, però, si avrà la possibilità di affrontare gli eventi narrati: una nuova minaccia sta per abbattersi, ed il misterioso Great Sayaman 3 coinvolgerà Beat in una battaglia contro il possente Sealas, il quale vuole “resettare l’universo”!

La modalità storia – divisa in capitoli e paragrafi – vede quindi il giocatore affrontare una serie di scontri all’interno del mondo di Super Dragonball Heroes. Distinguere questa ambientazione con la saga classica (Dragonball, Dragonball Z, Dragonball GT e Dragonball Super) è cruciale, dato che in questo gioco appaiono personaggi “canonici nel loro essere non canonici”: i personaggi Xeno. Combattenti come Towa ed Androide 21 sono infatti non canonici nella trama originale… ma in questo mondo sono considerati canon. L’esistenza dei personaggi Xeno è il vero punto forte di Super Dragonball Heroes World Mission, dato che sono moltissimi i personaggi con questa caratteristica. Avete mai sognato una fusione tra Goku e Mr. Satan? Volete vedere una nuova trasformazione per Cell? Volete affrontare Broly classico Super Sayan 4 o Vegeta Super Sayan 3? Volete incontrare il figlio di Freezer? Tutto ciò è possibile in questo mondo, e tale caratteristica risulta interessante per tutte le tipologie di fan.

Super Dragonball Heroes World Mission
Come potete vedere da questa foto, la modalità storia è un’enorme mappa di gioco nella quale il PG può muoversi. Affrontando ogni missione, si avrà la possibilità di sbloccare nuove aree. Alcune richiedono al giocatore determinate richieste… ma in altri casi sarà possibile esplorare nuovi eventi, affrontando quindi nuovi personaggi.

Modalità Arcade

Tra le varie modalità presenti in gioco, quella Arcade è probabilmente quella più fedele al progetto originale, dato che permette al giocatore di affrontare la storia rilasciata nei cabinati arcade. Utilizzando un mazzo “normale” sarà necessario sconfiggere i nemici di turno, in maniera simile a come si può fare nella modalità storia. Giustamente voi lettori potreste chiedervi: “G.Bislacco… lo sai che non hai ancora parlato del gameplay?”. Ebbene sì, cari lettori… ed è arrivato il momento di trattarlo in maniera semplice ma efficace.

Ogni battaglia di Super Dragonball Heroes World Mission si divide in 5 round, e ad inizio di ciascuna fase il giocatore deve spostare le sue carte nella plancia di gioco. Sono presenti tre aree di combattimento, mentre la quarta è una zona di supporto. Finché il giocatore è in una zona da combattimento, spenderà un numero X di vigore a seconda della posizione ed attaccherà, mentre nell’area di supporto potrà recuperare stamina senza partecipare allo scontro. Fatto questo, sarà necessario confermare la propria decisione al fine di addentrarsi nello scontro.

Durante l’esecuzione di un round il giocatore (indipendentemente dal fatto di chi attacca/difende) dovrà affrontare una sfida IC: un quicktime event che stabilirà quanti saranno i danni inflitti. Il giocatore vedrà apparire sulla parte inferiore dello schermo una barra che continuerà ad aumentare e diminuire. Lo scopo del giocatore sarà quindi quello di fermare la barra in maniera tale da risultare più lunga dell’avversario al fine di migliorare la posizione in battaglia. Comunque sia, vari fattori influenzeranno la velocità della barra IC, richiedendo al giocatore un maggior/minor uso di riflessi.

Che ci crediate o meno… il gameplay di base finirebbe qui, ma dato che in questo gioco esistono più di 1000 carte, ci sono vari dettagli extra che modificano ulteriormente il gioco. Alcuni personaggi, infatti, possono fare attacchi speciali in determinate circostanze, mentre altri attiveranno svariate abilità. Quasi tutte queste mosse richiederanno al giocatore di affrontare nuovi quicktime event che permetteranno di causare danni aggiuntivi ai bersagli. Nulla di complesso… ma questo ci permette di trattare la conversione di questo gioco per Nintendo Switch.

Super Dragonball Heroes World Mission
In sintesi, questa è la trama della modalità Arcade

Citando quello che viene detto nel retro della copertina della copia fisica del gioco, le caratteristiche chiave di Super Dragonball Heroes World Mission (versione Switch) sono la comunicazione locale, il Rumble-HD ed il touch screen. Quest’ultima funzione è davvero interessante, dato che riesce a dare man forte al prodotto! Giocando, ho avuto la sensazione che Super Dragonball Heroes World Mission sia stato pensato soprattutto per essere giocato su Nintendo Switch, e l’implementazione del touch screen rende il gioco molto più scorrevole. Affrontare i vari eventi di gioco usando lo schermo è semplicemente comodo, e di conseguenza consiglio a tutti voi lettori di giocare questo titolo in modalità portatile.

La modalità creazione

Tra le varie modalità secondarie, troviamo la modalità creazione. Si tratta di un’opzione di gioco particolare, che permette all’utente di ideare le proprie carte utilizzando i materiali guadagnati durante il gioco. Sfruttando una serie di base ed adesivi, avrà la possibilità di costruire le proprie carte da usare in battaglia! Questo strumento può tornare utile in varie occasioni specifiche, e può aiutare tutti i giocatori che cercano sostituti “alternativi” per beneficiare degli effetti di determinate carte. Sempre in questa sezione sarà possibile costruire le proprie missioni attraverso un buon editing, per poi condividerle su internet.

Il negozio

Se credete di aver bisogno di qualche nuovo strumento, potrebbe tornarvi utile il negozio. Qui è possibile acquistare equipaggiamenti, consumabili e molto altro… ma quello che importa più di tutti è il negozio Gatcha. In quest’area il giocatore dovrà spendere un certo numero di biglietti ottenuti durante gli scontri per poter utilizzare nuove carte. Allo stato attuale (versione 1.00.01) tali biglietti si dividono in “normali” e “rari” e si trovano facilmente durante il gioco… ma visti i risultati con Dragonball Xenoverse 2 non escludo che un giorno saranno acquistabili con soldi reali. Comunque sia, allo stato attuale la macchina Gatcha non è eccessivamente fastidiosa, e si rivela un metodo diverso dal solito per ottenere strumenti.

Super Dragonball Heroes World Mission
Tra le varie modalità di gioco che non ho trattato in questa recensione, esiste il laboratorio eroe. In questa zona potrete affrontare sia missioni tutorial, sia battaglie puzzle, che permetteranno ai vari giocatori di apprendere meglio alcune meccaniche

In tutto questo insieme di contenuti, viene da chiedersi quali sono i difetti principali di Super Dragonball Heroes World Mission. Ebbene, questo gioco ne ha diversi, ed alcuni potevano essere davvero evitati.

Partiamo dal problema principale: la difficoltà. In generale Super Dragonball Heroes World Mission ha una difficoltà nella media ed è un titolo che si può affrontare senza spremere troppo le meningi… ma il gioco rivela di avere una IA “troppo CPU”. Durante le fasi di confronto IC la CPU avversaria fa spesso risultati molto alti. Questo diventa un problema nel momento in cui il gioco stesso, quando fa il calcolo della sua IC, fa un valore quando in realtà dovrebbe fare un altro. Oltre a questo, tutte le strategie che obbligano il giocatore a velocizzare la sua IC non hanno alcun effetto. Di conseguenza, l’intelligenza artificiale di questo gioco agisce in maniera “eccessivamente CPU”, ed avrei preferito qualcosa di più realistico. Questa situazione rende varie carte inutili contro il computer, e per fortuna si salvano solo grazie alla presenza del multigiocatore versus (locale ed online).

Secondo difetto principale è la trama. La modalità storia narra fatti piuttosto interessanti, ed alcuni di questi sono ben gestiti a livello di fanservice… peccato che alcune parti sono eccessivamente altalenanti. In alcuni punti della trama è molto difficile seguire gli eventi a causa di una narrazione poco chiara, altre volte il gioco da’ per scontato che il giocatore sia a conoscenza di determinati eventi, in altri casi sono presenti errori nella gestione della narrazione stessa e, in generale, la trama è abbastanza infantile. Per quanto mi riguarda questo non è un grosso problema perché, comunque sia, sicuramente qualche giocatore apprezzerà la storia proposta grazie ad un cattivo principale – Sealas – piuttosto interessante. Quello che non sono riuscito a mandare giù è il ragionamento che sta alla base di tutta la trama. In questo gioco, infatti, si parte dal presupposto che il giocatore utilizzi come avatar un Sayan maschio, e che sfrutti un mazzo interamente basato su Goku. Questo presupposto danneggia tantissimo la trama, dato che vengono trattate possibili situazioni che, nella realtà, non accadranno. Per fare un esempio, il giocatore dirà di affrontare un avversario con un mazzo basato su Goku quando, in realtà, potrebbe avere un team dedicato agli Androidi oppure a Vegeta. Oltre a questo, il protagonista verrà paragonato sempre ad un Sayan indipendentemente dalla razza scelta. Avrei preferito qualcosa di molto più vicino a Xenoverse 2, proponendo quindi contenuti leggermente differenti a seconda dell’avatar selezionato.

Super Dragonball Heroes World Mission
Anche se a livello estetico il gioco risulta povero, non lo reputo un problema così grave. Questo gioco porta su Switch e PC il gioco “Super Dragonball Heroes” (cabinato arcade), che aveva già di suo ambientazioni abbastanza spoglie. Comunque sia, le animazioni presenti nel racconto della storia potevano essere migliorate.

Super Dragonball Heroes World Mission è un gioco con molti contenuti e sfaccettature e, per tale ragione, direi di concludere questa recensione per spronarvi ad esplorare questo gioco. Il nuovo progetto di Bandai Namco porta finalmente la saga del gioco di carte virtuali di Dragonball in Occidente… ma non ci riesce nel migliore dei modi. Anche se il gameplay funziona molto bene e le variazioni alla meccanica base sono interessanti, si ha di fronte una CPU che agisce eccessivamente come tale, e molti contenuti vengono gestiti abbastanza male (primo fra tutti la trama). Tutto ciò rende Super Dragonball Heroes World Mission un videogioco divertente ed interessante per i fan della saga e dei giochi di carte… ma per tutti gli altri storcerà il naso. Concludendo, questo nuovo videogioco è interessante ed accattivante… ma poteva essere gestito in maniera differente. Acquisto consigliato.

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Ultimo aggiornamento: 2023-12-05 at 10:00

Super Dragonball Heroes World Mission
Super Dragonball Heroes World Mission – Recensione
PRO
Gameplay interessante e poco ripetitivo, grazie all'utilizzo di vari quicktime event
Uno dei videogiochi di Dragonball col maggior tasso di fanservice
Più di mille carte da poter utilizzare
Fedele alla versione originale...
Su Switch, questo gioco da' il massimo grazie al touch screen!
CONTRO
Storia eccessivamente altalenante
Il "fattore Gatcha" può non piacere a tutti
La CPU si comporta "eccessivamente da CPU"
... ma in alcuni casi risulta eccessiva
Chi non conosce la "Xeno saga" potrà ritrovarsi disorientato
7.3
Interessante