Neo Atlas 1469 - Recensione

Un gioco che sicuramente porta un po’ di pepe nel mondo videoludico con semplicità e un gameplay innovativo è proprio Neo Atlas 1469, una creazione da non prendere sottogamba come qualcuno potrebbe fare semplicemente vedendo i trailer o giudicando, di primo impatto, una grafica che di attraente ha effettivamente davvero poco.

Quello di cui stiamo parlando è un gioco facente parte di una lunga saga e vede in questo episodio proprio il remake di uno dei suoi più acclamati capitoli, quel Neo Atlas II che vide i suoi natali nel 1999 su Pc Windows e sulla prima e mitica Playstation. Neo Atlas 1469 è frutto del lavoro di Artdink, software house fondata nel 1986 a Narashino e nota, oltre che per la suddetta saga, anche per quelle di A-Train, Lunatic Dawn e Carnage Heart e grazie al publisher NIS America approda sulle nostre strabilianti Switch sia in versione digitale ma soprattutto in versione fisica per la prima volta anche in Europa.

Non stiamo parlando di un titolo che muove le masse come l’ennesimo Call Of Duty, non stiamo svelando un gioco che farà parlare la grande stampa per la sua grafica spacca mascella; anche questo remake è destinato a rimanere, come i precedenti capitoli della saga, un titolo di nicchia e non perché non è valido anzi, ma semplicemente stiamo parlando di un gioco che sembra provenire dagli anni passati, che riesce a catturarti con poco risultando devastante anche in modalità portatile ma che potrebbe non riuscire a catturare le nuove generazioni che hanno altri standard rispetto a noi giocatori di vecchia data.

Mi è sembrato con Neo Atlas 1469 di esser ritornato bambino, di accendere il mio NES (dopo aver soffiato nella cartuccia) e di immergermi in un gioco che mi permettesse di esplorare terre lontane semplicemente stando seduto sulla mia comoda poltrona e che mi lasciasse qualcosa al termine di tutto ciò, conoscenza e cultura. Neo Atlas 1469 infatti, vi permetterà anche di conoscere piccole curiosità e aneddoti durante l’avventura e vi darà quel qualcosa in più che altri giochi non sanno donare o semplicemente hanno dimenticato come fare.

Salpiamo capitano!!!

Appena avviato il gioco finalmente capiremo che Neo Atlas 1469 potrebbe essere definito come un simulatore di scoperte, uno strategico adatto a tutti che propone un’ottimo tutorial da effettuare inizialmente per imparare tutti i comandi e lo scopo del gioco per poi immergerci totalmente nella storia principale con alle spalle già un ora di gioco.

Tutto inizia nel 1466 e ci verrà narrata la storia di Antonio Gomez, l’ex ammiraglio della nostra compagnia navale portoghese, che durante una missione viene catturato e gettato in mare dai pirati che ne rubano le sue navi. Il buon ammiraglio è tutt’ora disperso e toccherà proprio a noi prendere le redini della compagnia con l’obiettivo di scoprire nuove terre e tesori non dimenticandoci di dare sempre un’occhiata ai conti (tra cui paghe e investimenti), che dovranno essere sempre floridi e in regola, ma soprattutto non abbandonando l’ex ammiraglio e cercandolo in tutto il globo terrestre.

I comandi sono semplici ed immediati e dovremo con lo stick sinistro esplorare la mappa mentre i tasti sono adibiti a varie azioni ricordandoci che, a nostra completa disposizione, avremo tre velocità per mandare il tempo avanti e ovviamente il tasto di pausa e quello di salvataggio del gioco. Neo Atlas 1469, durante l’avventura principale, proporrà comunque molti dialoghi piacevoli ma soprattutto molte missioni extra ed esplorative donandoci quindi molte cose da fare in una mappa che inizialmente sarà pervasa dalla nebbia e man mano che riusciremo a conquistare nuovi territori, questa si diraderà donandoci un globo terrestre finalmente chiaro e completo.

Un titolo da non sottovalutare e da provare!

Neo Atlas 1469 è all’apparenza un gioco molto semplice ma che al suo interno nasconde una complessità molto più ampia di quello che ci si aspetterebbe non risultando comunque mai troppo difficile o frustrante. Certo che graficamente si poteva fare qualcosina di più per renderlo magari maggiormente gradevole nonostante non stiamo parlando di un qualcosa di orribile da vedere, tutto è molto semplice dagli sfondi ai piccoli effetti di gioco e i personaggi sono ben ricreati soprattutto nelle scene dei dialoghi. Tutto gira a 1080p in docked che scendono ai soliti 720p in portable con un framerate stabile e costante ma d’altronde il gioco non muove una grossa mole di poligoni.

Il gameplay è divertente nonostante abbia una complessità di fondo non indifferente ma si presta ad essere giocato da persone di tutte le età che troveranno comunque Neo Atlas 1469 molto intrigante. La longevità invece è molto alta visto che tra missioni principali e secondarie, gestione finanziaria, del personale e delle flotte ed esplorazioni del territorio oltre che a lettura di rapporti e dialoghi, il gioco vi porterà via davvero tante tante ore. Ovviamente il fulcro del gioco, e forse la parte maggiormente divertente, è la costante caccia al tesoro che dovremo effettuare per tutto il globo terrestre scoprendo antichi tesori e cercando di portar a casa il maggior numero di ricchezze per far rifiorire sempre più la nostra compagnia.

Anteprima	Prodotto	Prezzo
	Neo Atlas 1469 - - Nintendo Switch	49,99 EUR 35,00 EUR	Acquista su Amazon

Ultimo aggiornamento: 2023-12-05 at 14:50

Tra i difetti, oltre la già annoverata grafica non prorompente, abbiamo musiche e sonoro non pervenuti che potremo facilmente migliorare indossando le nostre fide cuffie e mettendo play alla nostra playlist personale. Un’altra cosa che effettivamente potrebbe far storcere il naso è la lunghezza dei dialoghi che a volte risulteranno fin troppo prolissi. Ma sono davvero piccoli difetti rispetto ai pregi che Neo Atlas 1469 ci regala e consiglio a tutti gli amanti del genere di prenderlo ad occhi chiusi.